Concetti Chiave
- Ugo Foscolo nasce a Zante nel 1778 da padre veneziano e madre greca, trasferendosi poi a Venezia con la famiglia.
- A Venezia, Foscolo è influenzato dagli ambienti repubblicani e illuministi, ispirando le sue prime opere letterarie.
- Entusiasta di Napoleone, Foscolo si arruola nella Repubblica Cisalpina, ma è presto deluso dal Trattato di Campoformio.
- Scrive il romanzo epistolare "Ultime lettere di Jacopo Ortis", pubblicato nel 1802, e altre opere come "Dei Sepolcri".
- Con la sconfitta di Napoleone e il ritorno austriaco, Foscolo sceglie l'esilio e si trasferisce a Londra, dove muore nel 1827.
Infanzia e Trasferimento a Venezia
Ugo Foscolo nasce nel 1778 a Zante (Zacinto) in Grecia, da padre veneziano e madre greca.
Alla morte del padre si trasferisce con la madre e i fratelli a Venezia, considerata da sempre come la sua seconda patria.
Qui entra a contatto con i salotti letterari e aristocratici ma soprattutto con gli ambienti repubblicani e illuministi che saranno molto importanti per le sue idee politiche che gli ispireranno le sue prime liriche e la tragedia Tieste.
L' arrivo di Napoleone in Italia e le sue campagne vittoriose entusiasmano il poeta che, oltre ad arruolarsi nei Cacciatori a cavallo della nuova Repubblica Cisalpina, dedica ad esso l'ode A Napoleone liberatore. Ben presto però rimane deluso dalla sua politica: con il trattato di Campoformio e la cessione di Venezia all' Austria svanisce il sogno del poeta dell' indipendenza di Venezia. Così, Foscolo decide di trasferirsi a Milano.
Produzione Letteraria e Esilio
A Bologna, nel 1798, inizia la stesura del romanzo epistolare Ultime lettere di Jacopo Ortis, che pubblicherà quattro anni dopo.
Nel 1803 raccoglie nelle Poesie 12 sonetti e 2 odi autobiografiche.
Nel 1807 compone Dei Sepolcri.
La sconfitta di Napoleone nel 1814 e il ritorno degli austriaci in Lombardia spingono Foscolo all'esilio piuttosto che alla fedeltà del nuovo regime.
Nel 1816 si trasferisce a Londra dove morirà nel 1827 in estrema povertà.