Concetti Chiave
- Giovanbattista Marino visse una vita tumultuosa e vagabonda, inizialmente cacciato di casa per non aver seguito la carriera legale voluta dal padre, trovò rifugio e fama nelle corti d'Europa.
- L'Adone è un poema epico mitologico composto da 40.000 versi, incentrato sull'amore di Venere per Adone e la gelosia di Marte, arricchito da descrizioni e digressioni.
- Le Rime di Marino, pubblicate a Venezia, si caratterizzano per una varietà tematica senza una struttura precisa, riflettendo la sua versatilità poetica.
- La Galeria è una raccolta poetica divisa in due sezioni, una dedicata alla scultura e l'altra alla pittura, che esalta il concetto oraziano della poesia come immagine.
- Lo cunto de li cunti è una raccolta di 49 fiabe narrate in cinque giorni da dieci personaggi, con un racconto cornice che ricorda il Decameron ma con toni fiabeschi e protagoniste narratrici napoletane.
Indice
Vita e Rivalità di Marino
• Napoli
• Il padre vuole che studi giurisprudenza e viene cacciato di casa: vita vagabonda
• 1608 è a Torino, vuole entrare a corte di Emanuele, ma duca non accetta
• Rivalità tra Marino e Gasparo Mustola, che si trova a corte
• Ironizza sul rivale e Mustola non rimane fermo e fa un componimento: La Marineide
• Lui risponde con La Mustoleide
• Scontro reale: Mustola spara a Marino, ma lui si salva
Opere e Successi Letterari
• Invitato da Maria dei Medici a Parigi: pubblica La Galeria e La Sampogna
• Rime, La Lira e L’Adone
• Poema epico mitologico
• 40.000 versi; 5.000 ottave
• Cupido indispettito da Venere vuole vendicarsi; la fa innamorare di Adone e fa ingelosire Marte, che fa in modo che Adone muoia scagliandolo contro un cinghiale.
• Vuole stupire e meravigliare: aggiunge descrizioni, digressioni, altri episodi
Struttura e Temi delle Opere
• Venezia
• Si dividono per tematica, non c’è pensiero per strutturare
• 2 sezioni: una per poesie per scultura / una per poesie per pittura
• Descritto un museo
• Riprende Orazio: la poesia è immagine
• Titolo evoca contenuto
• 12 idilli: componimento che riguarda vicende ed episodi in ambiente equestre
• Flauto: associato al dio Pan, dei boschi
• Da strumento musicale associato alla poesia e al canto
Vita e Carriera di Marino
• Napoli, 1566
• Si arruola nell’esercito veneziano e si trasferisce a Creta
• Torna a Napoli nel 1607 e qualche anno dopo segue la sorella a Mantova dove stampa le sue opere poetiche
• Tra 1622 e 1629 è a servizio del duca d’Alba e compone le poesie nelle Muse Napolitane
• 1632 muore dopo aver ricoperto incarichi come governatore1634 e 1636 esce Lo Cunto de li cunti
Trama di Lo Cunto de li cunti
• 49 racconti narrati in 5 giorni da 10 personaggi più uno da cornice
• Ricorda il Decameron ma NON sono novelle, BENSI’ fiabe
• Narratrici: orribili vecchie napoletane
• Tempo e luogo indeterminato
• Trama: il re di Vallepelosa ha una figlia di nome Zoza che non ride mai, il padre ha tentato di tutto: acrobati, pagliacci, animali, ma niente è servito.
Compie un ultimo tentativo: di fronte a palazzo fa costruire una fontana che butta olio: i passanti per evitare gli schizzi salteranno e la figlia riderà guardandoli. Un giorno mentre una vecchia tenta di riempire un vasetto, un ragazzo tira un sasso contro un vasetto rompendolo. La vecchia infuriata reagisce a parole e a gesti e si alza la gonna, al che Zoza ride. La vecchia offesa dalla risata scaglia una maledizione: Zoza deve sposare il principe di Camporotondo che giace morto, ma un incantesimo vuole che la fanciulla che riuscirà a piangerne la morte, tanto da riempire in 3 giorni una brocca con le lacrime, potrà risvegliare il principe e sposarlo.
Zoza cerca il sarcofago, lo trova e piange, ma si addormenta dopo 2 giorni. Al che una fanciulla che sa dell’incantesimo finisce di riempirlo e sposa il principe. Zoza attraverso la magia suscita in lei, incinta, la voglia di ascoltare racconti. Così il principe per accontentarla invita 10 donne che raccontino per 5 giorni. L’ultimo giorno una narratrice si ammala e Zoza prende il suo posto.
Zoza narra la sua vicenda rivelando da ultimo l’identità. Il principe allora condanna la moglie a morte e sposa Zoza.
I racconti sono quindi 49, il 50esimo è quello di Zoza che racconta tutti gli altri.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali rivalità nella vita di Marino?
- Quali sono alcune delle opere letterarie di successo di Marino?
- Come sono strutturate le opere di Marino e quali temi trattano?
- Qual è la trama principale di "Lo Cunto de li cunti"?
- Quali eventi caratterizzano la carriera di Marino?
Marino ha avuto una rivalità significativa con Gasparo Mustola, culminata in uno scontro reale in cui Mustola ha sparato a Marino, ma quest'ultimo si è salvato.
Marino ha pubblicato opere come "La Galeria", "La Sampogna", "Rime", "La Lira" e "L’Adone", un poema epico mitologico di 40.000 versi.
Le opere di Marino sono divise per tematica senza una struttura rigida, con sezioni dedicate a poesie per scultura e pittura, e includono temi come metamorfosi e l'associazione del flauto al dio Pan.
"Lo Cunto de li cunti" narra di Zoza, una principessa che non ride mai, e il suo viaggio per sposare un principe morto, con racconti narrati da 10 personaggi in 5 giorni, culminando con Zoza che racconta la sua storia.
Marino ha avuto una carriera movimentata, arruolandosi nell'esercito veneziano, trasferendosi a Creta, tornando a Napoli, e servendo il duca d’Alba, fino alla pubblicazione di "Lo Cunto de li cunti" nel 1634 e 1636.