mahnonlosò
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Concetti Chiave

  • Manzoni e Leopardi condividono una visione cupa della realtà, ma offrono risposte diverse alle domande della vita.
  • Per Manzoni, l'uomo è responsabile del male, schiavo degli appetiti e superbo per natura, avendo corrotto l'originaria beatitudine.
  • L'uomo leopardiano è visto come vittima infelice della Natura, che lo inganna con desideri irrealizzabili e illusioni di appagamento.
  • Manzoni attribuisce all'uomo il libero arbitrio e la salvezza religiosa, mentre Leopardi vede l'uomo schiavo della materia e trova rifugio nell'immaginazione.
  • Il pessimismo di Manzoni è cristiano, combatte il male con la religione; quello di Leopardi è cosmico, caratterizzato da disillusione e dolore.

Indice

  1. Visione Cupa del Reale
  2. Responsabilità e Natura Umana
  3. Libero Arbitrio e Fallimento
  4. Conflitto tra Cuore e Intelletto

Visione Cupa del Reale

Manzoni e Leopardi approdano alla stessa visione cupa del reale e alla stessa visione negativa della natura umana ma trovano risposte opposte alle domande della vita.

Responsabilità e Natura Umana

Per Manzoni l’uomo è l’unico responsabile del male che lo circonda: schiavo degli appetiti, superbo per natura, ha contaminato con il peccato originale il primordiale stato di beatitudine della sua esistenza e ha istaurato il bellum omnia contra omnium. L’uomo leopardiano invece è la più infelice delle vittime perché la Natura matrigna lo asseta di desideri che non trovano realizzazione, lo sfinisce con l’illusione di colmare il suo vuoto.

Libero Arbitrio e Fallimento

Inoltre, mentre l’uomo manzoniano è dotato di libero arbitrio, l’uomo leopardiano è destinato al fallimento dell’azione: bisognosa di realizzare nobili fini nella sua esistenza è schiavo delle catene della materia. Infine, mentre l’uomo manzoniano ha ancora la religione che lo salva dalla voracità del peccato, l’uomo leopardiano ha pure una consolazione ma non nella vita quotidiana, bensì nel rifugio in una dimensione parallela: l’immaginazione.

Conflitto tra Cuore e Intelletto

È evidente che le riflessioni dei due autori si concentrano sulla lotta tra cuore e intelletto, anima e ragione, se Manzoni supera tale conflitto con la religione. Leopardi ne sarà coinvolto per tutta la sua esistenza. Il pessimismo manzoniano è pessimismo cristiano, chiara e combattiva visione del male; il pessimismo leopardiano è pessimismo cosmico, disillusione e lacerante del Male.

Domande e risposte

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