Concetti Chiave
- L'ermetismo è un movimento letterario nato tra le due guerre mondiali in risposta alla censura fascista, caratterizzato da un linguaggio esoterico.
- Giuseppe Ungaretti è considerato il primo poeta ermetico italiano, influenzato da autori francesi come Mallarmé, noto per lo sperimentalismo nei versi.
- La letteratura ermetica utilizzava un linguaggio allusivo con figure retoriche e simbolismi, mirato a pochi eletti e considerato un atto di ribellione.
- Il manifesto dell'ermetismo è "Letteratura come vita" di Carlo Bo, che enfatizza l'importanza della letteratura come parte essenziale della vita.
- Le poesie ermetiche si concentrano sull'interiorità, con luoghi senza tempo ed un ritmo musicale, utilizzando parole evocative per esprimere significati nascosti.
Indice
Origini e significato dell'ermetismo
Essere ermetico vuol dire essere una persona cupa, chiusa e nascosta. Infatti, la parola in sé deriva dal dio greco-romano Ermes, il quale, secondo la leggenda, scriveva dei testi utilizzando un linguaggio esoterico ovvero che solo pochi eletti potevano comprendere.
Contesto storico e censura fascista
Questo movimento nasce tra la prima e la seconda Guerra Mondiale, poiché è il periodo in cui si afferma il fascismo, durante il quale gli intellettuali formarono piccoli gruppetti che iniziarono a scrivere di nascosto vista la censura applicata da Mussolini che sanciva che i testi dovevano essere approvati dallo Stato.
L’unica rivista "legale" a quel tempo era una rivista fiorentina chiamata Solaria.Movimenti letterari fascisti
Nella letteratura fascista nascono due movimenti:
novecentista, o ermetismo, legata alle parole con significati nascosti e più profondi; anti novecentista, o anti ermetismo, poesia semplice e senza significati nascosti.
Ungaretti e l'influenza francese
Il primo ermetico in Italia fu Ungaretti, il quale si ispirava agli autori francese per la loro musicalità e ritmo, come Mallarmé, e utilizzava molto lo sperimentalismo (versi liberi, pause, ecc.) che infatti venne ripreso dai successivi ermetisti.
L’ermetismo nasce nel contesto fiorentino, nel quale le poesie venivano pubblicate sulla “Solaria”. Gli ermetisti però, che erano tendenzialmente contro il regime fascista, non potevano pubblicare le loro poesie, considerate come un metodo per ribellarsi alla dittatura, poiché vi era la censura, e quindi nemmeno l’unica rivista “rimasta” li poteva sostenere.
Critiche e risposte ermetiche
Francesco Flora critica le poesie del 900 con un testo “La poesia ermetica”, dove sosteneva che la poesia ermetica non si capiva per via dei significati nascosti e doveva essere più chiara. Gli ermetici rispondo quindi a Flora con il libro scritto da Carlo Bo, intitolato “Letteratura come vita” , e considerato come il manifesto ermetico.
Manifesto ermetico di Carlo Bo
Quest'opera è il rovesciamento della citazione di d’Annunzio “fai della tua vita un’opera d’arte”, poiché secondo Carlo Bo la letteratura è essenziale e centrale nella vita. Sostiene inoltre che la letteratura deve essere elitaria e più intima, e quindi rivolta a pochi, a causa del movimento storico che stanno vivendo. Il linguaggio era allusivo, grazie alla presenza di numerose figure retoriche e simbolismi, utilizzando quindi parole per esprimere un altro concetto legato ad esse.
Caratteristiche dell'ermetismo
I luoghi e i posti sono senza tempo perché sono sempre gli stessi e non cambiano col passare degli anni;
Poesia legata all'interiorità e isolata in quanto guarda il singolo;
Ritmo e musicalità (autori francesi) opposto alla logica;
Utilizzo di tante figure retoriche (sinestesie, analogie) e simbolismi;
La parola è fondamentale poiché è evocativa perché vuole trasmettere un sentimento o un significato nascosto;
Utilizzo (in particolare Montale) di accostamenti di vocaboli comuni (semplici di tutti i giorni) e vocaboli ricercati (più complessi e accademici);
Distruzione della sintassi.
Domande da interrogazione
- Cosa significa essere ermetico?
- Qual è l'origine della parola "ermetismo"?
- Quali sono i due movimenti letterari che nascono durante il periodo fascista?
- Quali sono alcune delle caratteristiche stilistiche dell'ermetismo?
Essere ermetico significa essere una persona cupa, chiusa e nascosta.
La parola "ermetismo" deriva dal dio greco-romano Ermes, il quale utilizzava un linguaggio esoterico comprensibile solo da pochi eletti.
I due movimenti letterari che nascono durante il periodo fascista sono il novecentismo, o ermetismo, caratterizzato da parole con significati nascosti e profondi, e l'anti novecentismo, o anti ermetismo, che invece si basa su una poesia semplice e senza significati nascosti.
Alcune delle caratteristiche stilistiche dell'ermetismo sono l'utilizzo di luoghi e posti senza tempo, la focalizzazione sull'interiorità e l'isolamento del singolo, il ritmo e la musicalità ispirati agli autori francesi, l'uso di figure retoriche e simbolismi, l'importanza della parola per trasmettere sentimenti o significati nascosti, l'accostamento di vocaboli comuni e ricercati, e la distruzione della sintassi.