Concetti Chiave
- Eliot sviluppa la teoria del «correlativo oggettivo», che trasforma concetti generali in immagini concrete, ispirandosi all'allegoria dantesca.
- Nella Terra desolata, Eliot combina diversi stili e livelli linguistici, mescolando citazioni erudite e canzonette, riflettendo l'influenza di Dante.
- L'opera di Eliot dimostra un debito verso Dante, evidenziato attraverso saggi e citazioni dalla Commedia.
- I poeti del Novecento, incluso Eliot, cercano di attualizzare l'allegoria dantesca, adattandola a sensibilità contemporanee.
- Eliot utilizza la descrizione della folla sul London Bridge per rappresentare l'alienazione urbana, un esempio di correlativo oggettivo.
Teoria del Correlativo Oggettivo
Nel tentativo di rendere attuale la lezione di Dante, Eliot elabora la teoria del «correlativo oggettivo». Essa consiste nella raffigurazione di concetti o fenomeni generali per mezzo di fatti concreti e specifici. Volendo per esempio rappresentare la condizione alienata dell'uomo moderno che vive nelle grandi città, Eliot descrive la folla che attraversa il London Bridge sottolineando il comportamento spettrale dei londinesi che si recano al lavoro.
In questo modo si offre al lettore un "oggetto" cui "corrisponde" un significato generale. Il legame con il meccanismo dell'allegoria dantesca è evidente, dato che anche Dante nella Commedia rappresenta, per esempio, vizi generali o difetti della società del suo tempo attraverso casi umani concreti e specifici.Eliot e il Pluristilismo
Il legame di Eliot con Dante si manifesta d'altra parte anche nella scelta del pluristilismo: in particolare nella Terra desolata (il poemetto pubblicato da Eliot nel 1922) Eliot mescola e alterna livelli lessicali e stilistici assai diversi, passando da citazioni colte e raffinate a canzonette di moda. Si deve infine ricordare che Eliot espresse il suo debito nei confronti di Dante, oltre che in alcuni importantissimi saggi sul grande poeta medievale, in citazioni puntuali dalla Commedia.
Eredità di Dante nel Novecento
Come si vede nella elaborazione della teoria di Eliot del correlativo oggettivo, i poeti del Novecento cercano il modo di rendere attuale il modello dell'allegoria dantesca, cioè di adeguarne meccanismi e le finalità alla sensibilità e alle questioni del Novecento. Ed è dallo stesso Dante che viene un suggerimento anche in questa direzione.