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Concetti Chiave

  • Howard Phillips Lovecraft nacque nel 1890 a Providence e crebbe in una famiglia caratterizzata da difficoltà personali e finanziarie, che influenzarono profondamente la sua vita e la sua produzione letteraria.
  • Lovecraft mostrò un precoce talento per la scrittura e l'astronomia, ma la sua fragile salute gli impedì di completare gli studi, portandolo a una vita solitaria nonostante numerose amicizie epistolari.
  • L'epistolario di Lovecraft è un corpus letterario eccezionale, più vasto e profondo della sua produzione narrativa, che esplora temi filosofici e umani con grande profondità.
  • La narrativa di Lovecraft si divide in due fasi principali: il periodo onirico e visionario influenzato da Lord Dunsany, e quello del "macabro cosmico", culminato con opere come "The Call of Cthulhu".
  • Nonostante non abbia conosciuto la fama in vita, Lovecraft è oggi celebrato come uno dei più grandi autori horror, grazie alla creazione di un universo fantastico e suggestivo.

Indice

  1. Infanzia e Famiglia di Lovecraft
  2. Inizio della Carriera Letteraria
  3. Epistolario e Vita Solitaria
  4. Eredità e Riconoscimento Postumo
  5. Svolta del 1917 e Evoluzione

Infanzia e Famiglia di Lovecraft

Nacque il 20 agosto del 1890 a Providence, negli Stati Uniti d’America. Era il l’unico figlio di una famiglia benestante, a otto anni perdette il padre per colpa della sifilide. Crebbe con le zie e la madre, quest’ultima non era mentalmente stabile ed era incline a forme di comportamento ossessive, per esempio era iperprotettiva con Howard tanto da non lasciarlo giocare con i coetanei o di non permettergli di uscire di casa in generale.

In tenera età perdette anche il nonno materno, a lui molto caro ed anche alla famiglia essendo stato di grande sostegno economico. Il nonno gli lasciò tutta la sua collezione di libri antichi e classici, e da qui che nacque la sua enorme passione per la scrittura.

Inizio della Carriera Letteraria

Lovecraft iniziò a comporre i primi brevi racconti di ispirazione macabra a partire dai sette anni.

Venne considerato un bambino prodigio, oltre a racconti brevi scrisse anche articoli di astronomia, chimica per delle riviste amatoriali.

A causa però di gravi problemi di salute, legati alla sua costituzione debole, non riuscì a completare gli studi della scuola superiore.

Epistolario e Vita Solitaria

Nello stesso periodo il suo stile di vita divenne schivo e solitario, malgrado le numerose amicizie epistolari, che smentiscono in parte il soprannome che lo scrittore si guadagnerà negli anni, di "solitario di Providence".

L’epistolario lovecraftiano, così vengono definite le sue opere alquanto uniche, costituisce un corpus superiore perfino alla stessa produzione letteraria, non solo per dimensioni, ma soprattutto per la profondità filosofico - concettuale, la varietà dei temi, e l'eccezionale spessore umano.

Eredità e Riconoscimento Postumo

Divenne oggetto di culto e venerazione da parte di schiere di ammiratori e appassionati del fantastico fin dagli anni Venti, ma Lovecraft non conobbe mai in vita la vera fama.

Morì il 15 marzo del 1937, nella sua Providence, dove venne sepolto. Aveva 46 anni. Per Providence è proprio il caso di usare l'espressione "sua" poichè sulla sua lapide funeraria vi è la scritta: I AM PROVIDENCE.

Lovecraft oggi è considerato uno dei più grandi autori horror di sempre. La sua particolarità sta nell'aver creato un mondo fantastico e suggestivo.

Svolta del 1917 e Evoluzione

Il 1917 fu l’anno della svolta. Fallito il tentativo di arruolarsi nell'esercito per la Prima Guerra Mondiale, a causa dei suoi problemi di salute, decise di imprimere un cambiamento alla sua esistenza. Inizia così la grande stagione della narrativa lovecraftiana, che è possibile suddividere sommariamente in due fasi:

racconti fantastici comprendente la sua letteraria più "onirica" e visionaria, influenzata dalla spiccata ammirazione per Lord Dunsany. questa fase è in parte corrotta da una imitazione del "gotico" alla Poe. In seguito, prendono vita le storie del “macabro cosmico” ispirate da una vena decisamente più personale. In questa fase si colloca "The Call of Cthulhu" (1926), che preannuncia la successiva evoluzione delle tematiche narrative verso il "cosmicism" e la creazione di una nuova mitologia.

letteratura fantascientifica Gran parte dei suoi racconti sono stati pubblicati nelle “fanzines americane” dell'epoca dedicate al fantastico, come "Weird Tales", "Amazing Stories" e "Astounding".

Domande da interrogazione

  1. Quali eventi hanno influenzato l'infanzia di Lovecraft?
  2. Lovecraft perse il padre a otto anni e crebbe con una madre iperprotettiva e mentalmente instabile. La morte del nonno materno, che gli lasciò una collezione di libri, accese la sua passione per la scrittura.

  3. Come iniziò la carriera letteraria di Lovecraft?
  4. Lovecraft iniziò a scrivere racconti macabri a sette anni e fu considerato un bambino prodigio, scrivendo anche articoli di astronomia e chimica per riviste amatoriali.

  5. In che modo Lovecraft è stato un "solitario di Providence"?
  6. Nonostante il suo stile di vita solitario, Lovecraft mantenne numerose amicizie epistolari, e il suo epistolario è considerato un'opera di grande profondità filosofica e umana.

  7. Qual è l'eredità di Lovecraft nel genere horror?
  8. Lovecraft è oggi considerato uno dei più grandi autori horror, noto per aver creato un mondo fantastico e suggestivo, diventando oggetto di culto postumo.

  9. Qual è stata la svolta del 1917 nella vita di Lovecraft?
  10. Nel 1917, dopo il fallito tentativo di arruolarsi nell'esercito, Lovecraft si dedicò alla narrativa, iniziando una fase di racconti fantastici e "macabro cosmico", culminando con opere come "The Call of Cthulhu".

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