Alessandro Baricco: Un Viaggio tra Letteratura, Teatro e Cinema

Biografia e Carriera di Alessandro Baricco

All’interno di questo appunto viene descritta la biografia di Alessandro Baricco, famoso scrittore e regista torinese. Di seguito sono riportate tutta una serie di informazioni riguardo chi è Alessandro Baricco, qual è stata la sua carriera artistico-letteraria passata e odierna, qual è la sua produzione letteraria, informazioni sulla sua carriera teatrale e cinematografica ed infine la sua collaborazione con la televisione.

Alessandro Baricco è uno scrittore italiano, ma si diletta anche come regista ed è nato precisamente il 25 gennaio del 1958.

È autore di numerosi romanzi che sono stati tradotti in moltissime lingue grazie alla capacità dello scrittore di riuscire ad appassionare il lettore con il proprio modo di scrivere. Sulla sua vita privata si sa ben poco: la sua città natale è Torino. Dopo aver conseguito il diploma, Baricco si è iscritto alla facoltà di Filosofia laureandosi poco dopo insieme a Gianni Vattimo. Oltre alla laurea, Baricco ha anche studiato pianoforte. Successivamente ha conosciuto una ragazza di nome Gloria Campaner, con la quale ha avuto due figli e attualmente convivono tutti insieme nella città di Torino.

Opere Letterarie e Collaborazioni

Alessandro Baricco ha pubblicato alcuni saggi sulla critica musicale, tra cui ricordiamo “Il genio in fuga” nel 1988 sul famoso musicista Gioachino Rossini e “L'anima di Hegel e le mucche del Wisconsin” nel 1992. Successivamente ha lavorato come critico musicale per “La Repubblica” e “La Stampa” e ha condotto talk show su Rai3. Oltre a questo, Baricco ha esordito anche come autore di romanzi con il libro “Castelli di rabbia” scritto nel 1991. Successivamente nel 1993 è stato il co-fondatore di una scuola di scrittura creativa sempre con sede a Torino, che è stata chiamata da lui “Scuola Holden” proprio per ricordare Holden Caulfield di JD Salinger. Questa Scuola ospita una molteplicità di corsi in cui vengono insegnate varie tecniche narrative, tra cui sceneggiatura, giornalismo, romanzi e racconti. Grazie alla sua caparbietà e voglia di fare, con il passare del tempo, la sua popolarità è riuscita ad arrivare anche in diverse parti d’Europa: infatti i suoi romanzi erano classificati al primo posto e concorrevano insieme ai vari bestseller inglesi e francesi. Un riconoscimento ancora più ampio è stato attribuito all'adattamento del suo monologo teatrale nel film “La leggenda” del 1900, diretto da grande regista Giuseppe Tornatore. Inoltre, Baricco ha anche lavorato con la band francese “Air”, con la quale ha pubblicando "City Reading", che consisteva in un mix tra la musica della band e la lettura di Baricco del suo romanzo City. Nel 2008 ha esordito come regista con Lecture 21, che ha scritto e diretto e da dicembre 2011 tiene una rubrica su “La Repubblica” dove recensisce i migliori cinquanta libri letti negli ultimi dieci anni.

In merito alla sua produzione letteraria, Baricco, come si è ben visto, ha avuto una carriera molto intensa. Egli è stato autore di romanzi, saggi ed anche racconti. Tra i saggi ricordiamo:

• “Castelli di rabbia” del 1991;
• “Oceano Mare” del 1993;
• “Novecento”del 1994;
• “Seta” del 1996;
• “Città” del 1999;
• “Costellazioni” del 1999;
• “Senza sangue”2002;
• “Questa storia” del 2005;
• “Emmaus” del 2009;
• “Mr Gwyn” del 2011;
• “Tre volte all'alba” del 2012;
• “Smith & Wesson” del 2014;
• “La Sposa giovane” del 2015.

Tra i saggi ricordiamo:

• “Il genio in fuga. Sul teatro musicale di Rossini, Il Melangolo” del 1988;
• “L'anima di Hegel e le mucche del Wisconsin” del 1992;
• “I Barbari” del 2006;
• “Il gioco” del 2018.

Infine tra i racconti ricordiamo:

• “Il libro di Vino” che riguarda una raccolta di sei racconti brevi scritti del 1985;
• “La sindrome Boodman” del 1997;
• “Istruzioni per l'uso e Quanto al prof. Minnemayer in Moreno Gentili, In linea d'aria. Immagini di un viaggio a piedi” del 1999.

Produzione Teatrale e Cinematografica

Baricco oltre ad avere una passione per la scrittura, riesce anche a cimentarsi come autore di opere teatrali. Infatti, a partire dal 1996 egli ha iniziato a scrivere un testo dal titolo “Davila Roa” che successivamente è stato portato in scena dal regista Luca Ronconi. Dopo pochi anni, nel 1998 è stato portato in scena anche “Novecento” da Gabriele Vacis che ispirerà il film di Giuseppe Tornatore dal titolo “La leggenda del pianista sull’oceano”. Nel 2007 anche il suo romanzo dal titolo “Seta” è diventato un film. L’anno seguente è stato lui a trasformarsi in regista, portando in scena il suo primo film dal titolo “Lezione ventuno”. Successivamente è stato fermo alcuni anni per poi riprendere con “Palladium Lectures” nel 2013 edito da Feltrinelli.

Oltre a ciò, Baricco ha avuto in passato, ma anche attualmente, collaborazioni con la tv: infatti il suo primo esordio è stato con “L’amore è un dardo” nel 1993, programma che aveva l’obiettivo di divulgare l’opera lirica. Nel 1994 ha ideato e condotto con Giovanna Zucconi “Pickwik per Rai 3. Nel 2002 gli hanno affidato la stesura della sceneggiatura per la Barilla per celebrare il 125° anniversario.