darksoul98
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Concetti Chiave

  • La Chanson de Roland è una delle più antiche e celebri canzoni di gesta medievali, composta da circa quattromila versi decasillabi.
  • Racconta un episodio della guerra di Carlo Magno contro i Mori, basato su un attacco reale avvenuto nel 778 presso Roncisvalle.
  • L'autore è sconosciuto, forse un intellettuale clericale, e il poema potrebbe risalire al X o XI secolo, nonostante il manoscritto più antico sia del XII secolo.
  • Il poema trasforma eventi storici, dipingendo Carlo Magno come un saggio anziano e i Baschi come Mori infedeli, esaltando gli ideali cavallereschi e cristiani.
  • Orlando, il protagonista, rappresenta l'ideale del cavaliere medievale, fedele fino alla morte, simbolo del mondo cristiano in lotta contro i musulmani.

La Chanson de Roland ( Canzone di Orlando) è forse la più bella e una delle più antiche canzoni di gesta. In circa quattromila versi di dieci sillabe ( decasillabi) raccolti in lasse, le caratteristiche strofe dell’epica medievale, racconta un episodio della guerra di Carlo Magno contro i Mori.

Indice

  1. Contesto storico e autore
  2. Interpretazione e simbolismo

Contesto storico e autore

Dal testo ci sono giunti diversi manoscritti; il più antico è del XII secolo, ma la canzone risale quasi sicuramente al X o XI secolo.

L’autore, probabilmente un letterato proveniente dall’ambiente clericale, è sconosciuto. Forse è il Tuoroldo nominato nell’ultimo verso del poema, ma questo nome potrebbe appartenere tanto all’autore quanto al giullare che recitava il poema in pubblico.

Interpretazione e simbolismo

Nel 778 la retroguardia dell’esercito di Carlo Magno, mentre si ritirava dalla Spagna dopo una sfortunata spedizione contro i Mori, venne assalita e sterminata dai montanari Baschi presso il Roncisvalle, che divide la Spagna dalla Francia. Circa trecento anni dopo, l’autore della Chanson de Roland prende spunto da questo episodio per esaltare gli ideali cavallereschi e la guerra santa in difesa della Cristianità. La realtà storica, però, è solo un’occasione per il poeta che modifica liberamente fatti e personaggi. Così nel poema Carlo Magno, non ancora quarantenne all’epoca del fatto narrato, è dipinto come un vecchio, saggio e vigoroso; la sconfitta subita al passo di Roncisvalle è presentata come una vittoria dell’imperatore; i montanari Baschi divengono i Mori infedeli; figure storiche convivono con personaggi di pura invenzione. Anche se ambientata in un passato lontano, l’opera riflette la realtà del suo tempo, l’epoca delle Crociate, le guerre combattute per liberare il Sacro Sepolcro. Il paladino Orlando, protagonista del poema, è il simbolo del mondo cristiano in lotta contro i Mussulmani, l’ideale del cavaliere medievale, fedele a Dio e al suo sovrano fino alla morte.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine storica della "Chanson de Roland"?
  2. La "Chanson de Roland" si basa su un episodio del 778, quando la retroguardia dell'esercito di Carlo Magno fu attaccata dai Baschi a Roncisvalle. Tuttavia, il poema trasforma questo evento in una narrazione epica contro i Mori, esaltando gli ideali cavallereschi e la guerra santa.

  3. Chi è l'autore della "Chanson de Roland"?
  4. L'autore della "Chanson de Roland" è sconosciuto, ma si pensa che fosse un letterato dell'ambiente clericale. Il nome Tuoroldo, menzionato nell'ultimo verso, potrebbe riferirsi all'autore o al giullare che recitava il poema.

  5. Qual è il simbolismo principale nel poema?
  6. Il poema simboleggia la lotta del mondo cristiano contro i Mussulmani, con il paladino Orlando rappresentante l'ideale del cavaliere medievale, fedele a Dio e al sovrano fino alla morte. Riflette anche l'epoca delle Crociate, nonostante la sua ambientazione storica lontana.

Domande e risposte

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