Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • L'uomo rinascimentale combina vigore fisico e instabilità emotiva, abituato a esercizi militari e alla caccia.
  • La sua curiosità e appetito intellettuale sono insaziabili, con una capacità di lavoro sorprendente.
  • È un individuo di contrasti, capace di crimini e sacrifici eroici, tra crudeltà e grande spiritualità.
  • Nonostante le sue asperità, apprezza le arti, la bellezza fisica e la musica, elemento quotidiano della sua vita.
  • L'uomo rinascimentale è aperto alla società, spesso diventando mecenate come Lorenzo il Magnifico.

Indice

  1. La complessità dell'uomo rinascimentale
  2. Contrasti e sensibilità dell'uomo rinascimentale

La complessità dell'uomo rinascimentale

L’uomo rinascimentale ha una personalità che si accorda molto bene con la complessità di un mondo in fermento. Nello stesso tempo, è un uomo vigoroso quanto instabile. Egli è abituato fisicamente a tutti gli esercizi militari e alla caccia. Predilige i giochi di forza e di abilità, è in grado di sopportare la sofferenza e la fatica. La sua sensibilità è eccessiva ed incontrollabile; infatti, è pronto a lasciarsi prendere dalla collera, dalle lacrime e dalla violenza fino agli eccessi. La sua curiosità è insaziabile, il suo appetito intellettuale senza limite e la sua capacità di lavoro è incredibile. Non è sempre in grado di far uso di discernimento in quanto spesso preferisce il lusso al buon gusto. È capace di commettere i crimini inauditi (basti pensare a Cesare Borgia), ma è anche pronto a sacrifici eroici. Può mostrare, da un lato la crudezza più ingenua e dall’altro, di una grande spiritualità. È un uomo pieno di contrasti e che può suscitare sorpresa, reso insensibile da una vita pericolosa e non facile, di fronte alla spettacolo della sofferenza e della morte.

Contrasti e sensibilità dell'uomo rinascimentale

Nonostante questo, egli è in grado di provare le sfumature più delicate del sentimento amoroso e la dolcezza dell’amicizia. È anche un artista e la sua viva sensibilità lo rende molto attento alle arti figurative, alla musica e ai profumi. Egli ammira la bellezza del corpo umano (di cui il David di Michelangelo è un esempio molto significativo), gli piacciono le belle dimore, il mobilio ed i vestiti brillanti e ricchi, i giardini e, soprattutto, la musica che fa parte della sua vita quotidiana

Ama anche il linguaggio molto accurato e pratica volentieri e con gusto l’arte del parlare e dello scrivere.

Un uomo di questo tipo è molto aperto alla società e se ne ha le possibilità diventa volentieri un mecenate, com’è il caso di Lorenzo il Magnifico.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali dell'uomo rinascimentale?
  2. L'uomo rinascimentale è vigoroso ma instabile, abituato agli esercizi militari e alla caccia, con una sensibilità eccessiva e incontrollabile. È curioso, con un appetito intellettuale insaziabile, capace di crimini inauditi ma anche di sacrifici eroici, mostrando contrasti tra crudezza e spiritualità.

  3. In che modo l'uomo rinascimentale esprime la sua sensibilità artistica?
  4. L'uomo rinascimentale è molto attento alle arti figurative, alla musica e ai profumi. Ammira la bellezza del corpo umano, ama le belle dimore, i vestiti ricchi e la musica, che è parte della sua vita quotidiana. Pratica con gusto l'arte del parlare e dello scrivere.

  5. Qual è il ruolo sociale dell'uomo rinascimentale?
  6. L'uomo rinascimentale è aperto alla società e, se ne ha le possibilità, diventa volentieri un mecenate, come Lorenzo il Magnifico, sostenendo le arti e la cultura.

Domande e risposte

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