Concetti Chiave
- L'uomo rinascimentale combina vigore fisico e instabilità emotiva, abituato a esercizi militari e alla caccia.
- La sua curiosità e appetito intellettuale sono insaziabili, con una capacità di lavoro sorprendente.
- È un individuo di contrasti, capace di crimini e sacrifici eroici, tra crudeltà e grande spiritualità.
- Nonostante le sue asperità, apprezza le arti, la bellezza fisica e la musica, elemento quotidiano della sua vita.
- L'uomo rinascimentale è aperto alla società, spesso diventando mecenate come Lorenzo il Magnifico.
La complessità dell'uomo rinascimentale
L’uomo rinascimentale ha una personalità che si accorda molto bene con la complessità di un mondo in fermento. Nello stesso tempo, è un uomo vigoroso quanto instabile. Egli è abituato fisicamente a tutti gli esercizi militari e alla caccia. Predilige i giochi di forza e di abilità, è in grado di sopportare la sofferenza e la fatica. La sua sensibilità è eccessiva ed incontrollabile; infatti, è pronto a lasciarsi prendere dalla collera, dalle lacrime e dalla violenza fino agli eccessi. La sua curiosità è insaziabile, il suo appetito intellettuale senza limite e la sua capacità di lavoro è incredibile. Non è sempre in grado di far uso di discernimento in quanto spesso preferisce il lusso al buon gusto. È capace di commettere i crimini inauditi (basti pensare a Cesare Borgia), ma è anche pronto a sacrifici eroici. Può mostrare, da un lato la crudezza più ingenua e dall’altro, di una grande spiritualità. È un uomo pieno di contrasti e che può suscitare sorpresa, reso insensibile da una vita pericolosa e non facile, di fronte alla spettacolo della sofferenza e della morte.
Contrasti e sensibilità dell'uomo rinascimentale
Nonostante questo, egli è in grado di provare le sfumature più delicate del sentimento amoroso e la dolcezza dell’amicizia. È anche un artista e la sua viva sensibilità lo rende molto attento alle arti figurative, alla musica e ai profumi. Egli ammira la bellezza del corpo umano (di cui il David di Michelangelo è un esempio molto significativo), gli piacciono le belle dimore, il mobilio ed i vestiti brillanti e ricchi, i giardini e, soprattutto, la musica che fa parte della sua vita quotidiana
Ama anche il linguaggio molto accurato e pratica volentieri e con gusto l’arte del parlare e dello scrivere.
Un uomo di questo tipo è molto aperto alla società e se ne ha le possibilità diventa volentieri un mecenate, com’è il caso di Lorenzo il Magnifico.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dell'uomo rinascimentale?
- In che modo l'uomo rinascimentale esprime la sua sensibilità artistica?
- Qual è il ruolo sociale dell'uomo rinascimentale?
L'uomo rinascimentale è vigoroso ma instabile, abituato agli esercizi militari e alla caccia, con una sensibilità eccessiva e incontrollabile. È curioso, con un appetito intellettuale insaziabile, capace di crimini inauditi ma anche di sacrifici eroici, mostrando contrasti tra crudezza e spiritualità.
L'uomo rinascimentale è molto attento alle arti figurative, alla musica e ai profumi. Ammira la bellezza del corpo umano, ama le belle dimore, i vestiti ricchi e la musica, che è parte della sua vita quotidiana. Pratica con gusto l'arte del parlare e dello scrivere.
L'uomo rinascimentale è aperto alla società e, se ne ha le possibilità, diventa volentieri un mecenate, come Lorenzo il Magnifico, sostenendo le arti e la cultura.