coltina
Genius
1 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Il mare notturno è descritto come tranquillo e silenzioso, privo di onde e vento, sotto un cielo stellato.
  • La notte offre uno spettacolo di bellezza, con il cielo che appare blu e scuro, ricco di stelle.
  • La luna, libera da nuvole, si riflette nel mare, creando un effetto di colore argenteo misto tra cielo e acqua.
  • Il poema evoca un'immagine di stelle e pesci che si confondono, danzando tra cielo e mare.
  • Viene proposta una visione del mare che sembra trasformarsi in un cielo cristallino, pieno di luci scintillanti.

Pon mente al mar, Cratone, or che 'n ciascuna

riva sua dorme l'onda e tace il vento,

e Notte in ciel di cento gemme e cento

ricca spiega la veste azzurra e bruna.

Rimira ignuda e senza nube alcuna

nuotando per lo mobile elemento,

misto e confuso l'un con l'altro argento,

tra le ninfe del ciel danzar la Luna.

Ve' come van per queste piagge e quelle

con scintille scherzando ardenti e chiare,

volte in pesci le stelle, i pesci in stelle.

Sì puro il vago fondo a noi traspare

che fra tanti dirai lampi e facelle:

Ecco in ciel cristallin cangiato il mare.

Indice

  1. La calma del mare notturno
  2. La danza della luna e delle stelle

La calma del mare notturno

O Cratone, guarda il mare adesso che è tranquillo da una riva all'altra, senza onde né vento, adesso che la notte, piena di stelle, si stende blu e scura.

La danza della luna e delle stelle

Guarda la luna che, non coperta da nuvole, vagando attraverso il cielo, mischia e confonde il proprio color argento con quello del mare (il riflesso) e danza fra le ninfe del cielo.

Guarda come si muovono in questa distesa (il mare) e in quella (il cielo), le stelle trasformate in pesci e i pesci in stelle, scherzando e scintillando.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community