Concetti Chiave
- Giuseppe Ungaretti nacque ad Alessandria d'Egitto nel 1888 e morì a Milano nel 1970; la sua opera completa è stata pubblicata nel 1974 come "Vita di un uomo".
- La sua esperienza nella Prima guerra mondiale influenzò profondamente le sue opere iniziali, che riflettono sull'assurdità della guerra e sulla necessità di solidarietà.
- Le poesie di Ungaretti sono caratterizzate da brevità e intensità emotiva, spesso composte da una sola frase per esprimere fragilità umana e solitudine.
- La mancanza di punteggiatura e legami logici nelle sue poesie crea un senso di dolore, mentre gli spazi tra le strofe conferiscono un ritmo simile a un singhiozzo.
- La poesia ermetica di Ungaretti è caratterizzata da un linguaggio difficile e simbolico, riflettendo il distacco e il senso di vuoto causato dalla guerra e dal fascismo.
Nato ad Alessandria d’Egitto nel 1888. Allo scoppio della Prima guerra mondiale si arruolò volontario. L’esperienza della guerra lo segnò profondamente e le sue prime opere “Il porto sepolto” e “Allegria di naufragi” contengono le sue riflessioni sull’assurdità della guerra e la necessità di solidarietà tra gli uomini. Morì a Milano nel 1970. Tutta la sua opera fu pubblicata nel 1974 con il titolo “Vita di un uomo”.
Le sue poesie sono molto brevi per esaltare le emozioni forti e a volte sono composte da una sola frase. In esse il poeta esprime la fragilità e la solitudine dell’uomo, il senso di precarietà della vita, la compassione e la solidarietà per i soldati. Ha una visione dolorosa della vita perché l’uomo non riesce a concretizzare le sue aspirazioni.
La mancanza di punteggiatura e legami logici tra le frasi contribuisce a dare un senso di dolore.
Infatti, le poesie di Ungaretti sono molto tristi, essendo ispirate dalla Prima Guerra Mondiale. Anche gli spazi tra una strofa e l’altra sono importanti: danno alla poesia un ritmo simile ad un singhiozzo.
La poesia ermetica è caratterizzata da un linguaggio difficile e misterioso. Gli ermetici con i loro versi non raccontano, non descrivono, non spiegano, ma fissano sulla pagina dei frammenti di verità. La poesia ermetica ha un valore simbolico, ed essenziale.
I testi sono composti da poche parole, il linguaggio è scuro, difficile perché i poeti si sentono lontani dalla vita sociale in quanto l'esperienza della guerra e del periodo fascista ha segnato in loro un senso di vuoto e solitudine.