blakman
Genius
1 min. di lettura
Vota 3,5 / 5

Concetti Chiave

  • La poesia riflette su una notte violata dalla guerra, con l'aria colpita da spari incessanti.
  • Il poeta descrive i soldati nelle trincee come lumache nei loro gusci, metafora del rifugio e della vulnerabilità.
  • Le immagini sonore della guerra si trasformano nella mente del poeta in ricordi di scalpellini che lavorano nella sua città natale.
  • Il dormiveglia del poeta durante l'assalto notturno evoca un'immagine lontana e pacifica, contrastante con la realtà della guerra.
  • La poesia fa parte della raccolta "L'allegria", sottolineando il tema del ricordo e dell'immaginazione in tempi di conflitto.

Indice

  1. La notte violata e la guerra
  2. Il poeta e l'immagine lontana

La notte violata e la guerra

Assisto la notte violentata

L’aria e` crivellata

come una trina

dalle schioppettate

degli uomini

ritratti

nelle trincee

come le lumache nel loro guscio

Mi pare

che un affannato

nugolo di scalpellini

batta il lastricato

di pietra di lava

delle mie strade

ed io l’ascolti

non vedendo

in dormiveglia

Il poeta e l'immagine lontana

Anche in questa poesia, scritta durante la guerra, fa parte della raccolta "L`allegria".

Il poeta in trincea, durante un assalto notturno, ascolta il susseguirsi serrato dei colpi di fucile. Da questi colpi nasce nella sua mente un'immagine lontana dalla guerra e dalle sua atrocità: il rumore di scalpellini al lavoro sulle strade della sua città, ascoltato nel dormiveglia.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community