Franco_97
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Concetti Chiave

  • La lirica è stata scritta dopo la Seconda guerra mondiale e si rivolge ai sopravvissuti, evidenziando l'assenza di dignità umana.
  • Il poeta esorta a non soffocare la voce dei morti con grida di odio e violenza, sottolineando l'importanza della solidarietà e pietà.
  • La poesia di Ungaretti trasforma il dolore da individuale a universale, coinvolgendo tutta l'umanità in un appello vibrante alla pace.
  • Le esortazioni poetiche, espresse come preghiere, mirano a far comprendere il significato della pace per onorare il sacrificio dei caduti.
  • Il sussurro dei morti, simile al crescere dell'erba, rappresenta un'esortazione dignitosa a superare l'odio e preservare la vita.

Indice

  1. Il Messaggio dei Morti
  2. La Poesia di Ungaretti

Il Messaggio dei Morti

La lirica è stata scritta subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale e si rivolge ai sopravvissuti, a coloro che avevano superato, come disse il poeta stesso , "la tragedia di questi anni". I vivi, con le loro grida dissennate di odio e di violenza, possono uccidere un'altra volta i morti (e questo già è un immagine forte quasi a sottolineare l'assenza di ogni dignità umana), impedendo di percepire la flebile voce che chiede di riscoprire la solidarietà e la pietà, cosicchè possa continuare la vita.

E' l'ultimo messaggio , quello dei morti, che possa ancora rendere

testimonianza alla dignità dell'uomo, nel mondo imbarbarito dalla follia della guerra.

Non gridate più

Cessate d'uccidere i morti,

non gridate più, non gridate

se li volete ancora udire,

se sperate di non perire.

Hanno l'impercettibile sussurro,

non fanno più rumore

del crescere dell'erba,

lieta dove non passa l'uomo.

La Poesia di Ungaretti

Il peso della catastrofe della Seconda guerra mondiale trova voce nelle liriche di molti poeti del Novecento, sgomenti dinanzi all'evidenza di un dolore di tali proporzioni. In questa poesia la pena di Ungaretti da individuale si fa universale e coinvolge tutti gli uomini, ai quali il poeta rivolge i suoi vibranti inviti. Espresse sotto forma di imperativi, le esortazioni del poeta hanno il valore di preghiere indirizzate a coloro che non avendo ancora compreso il

significato della pace, gridano il loro odio reciproco soffocando la debole voce dei morti. Il poeta invita i superstiti a superare la barriera di odio perchè il sacrificio dei caduti non sia stato inutile: è da essi che proviene l'estrema lezione, l'unica che può ancora aiutare i vivi a non soccombere. Il lieve sussurro dei morti, così lontano dalle grida dei vivi, ha la dignità di un'esortazione suggerita con pudore , quasi inavvertita, come il crescere

dell'erba.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il messaggio principale della poesia "Il Messaggio dei Morti"?
  2. La poesia invita i vivi a smettere di gridare odio e violenza, per ascoltare la flebile voce dei morti che chiede solidarietà e pietà, affinché la vita possa continuare.

  3. Come viene rappresentata la voce dei morti nella poesia?
  4. La voce dei morti è descritta come un impercettibile sussurro, paragonato al crescere dell'erba, che invita alla pace e alla dignità umana.

  5. Qual è l'invito che Ungaretti rivolge ai sopravvissuti della guerra?
  6. Ungaretti esorta i sopravvissuti a superare l'odio reciproco e a comprendere il significato della pace, affinché il sacrificio dei caduti non sia stato vano.

Domande e risposte

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