Concetti Chiave
- Rosso Malpelo è un ragazzo emarginato per i suoi capelli rossi, simbolo di malizia nella cultura siciliana, e vive in povertà e disprezzo da parte della famiglia e della società.
- Il legame tra Malpelo e il giovane Ranocchio, che Malpelo protegge e aiuta, rappresenta una rara connessione umana in un contesto di durezza e sopravvivenza.
- La novella esplora il tema dell'emarginazione sociale, evidenziando come il pregiudizio basato sull'apparenza possa condizionare il destino di una persona.
- Verga utilizza il discorso diretto libero per esprimere le parole dei personaggi direttamente, integrandole con la narrazione per accentuare il pregiudizio sociale.
- Il narratore corale e lo straniamento sono tecniche narrative che Verga impiega per enfatizzare il punto di vista distorto e giudicante della società nei confronti di Malpelo.
Indice
Il Destino di Rosso Malpelo
Rosso Malpelo è un ragazzo chiamato così per via dei suoi capelli rossi che nella credenza popolare siciliana sono simbolo di malizia è cattiveria(il romanzo Infatti inizia così: “Malpelo si chiamava così perché aveva i capelli rossi; di avere i capelli rossi perché ero ragazzo malizioso e cattivo”).
La Vita di Malpelo
Il ragazzo è avvilito dalla povertà e trattato male da tutti, comprese la madre e la sorella, alle quali consegna il denaro guadagnato ogni sabato; i egli venere il padre, Mastro Misciu, morto sotto il cedimento di un pilastro nel luogo in cui lavorava, la cava di Rena.
Il lutto segna profondamente Malpelo e decide che il soprannome dovuta al suo aspetto è meritato e perciò inizia a comportarsi in modo cattivo con tutti e ad avere comportamenti violenti.L'Amicizia con Ranocchio
Alla cava arriva Ranocchio un ragazzo molto gracile e inesperto, tra i due nasce un forte legame infatti Malpelo fà di tutto per proteggerlo dandogli il proprio cibo e svolgendo al suo posto le mansioni più dure. Un giorno Malpelo, lasciato completamente solo, poiché Ranocchio muore malato di tisi, decide di esplorare il sottosuolo alla ricerca di un pozzo. Non si seppe più nulla di lui e i ragazzi della Cava quando parlano di lui abbassano la voce perché hanno paura di ritrovassero davanti.
L'Emarginazione Sociale
Il tema principale di questa Novella è quello dell'emarginazione della società: Malpelo E infatti escluso, rifiutato dalla famiglia e dai compagni di lavoro. La sua diversità è dovuta sui capelli rossi in cui il popolo vede un segno di malvagità punto alla tua vita Infatti un eterna lotta per la sopravvivenza dominato dalla legge del più forte.
Tecniche Narrative di Verga
Per tartare meglio il tema principale della novella Verga utilizza alcune tecniche narrative.
discorso diretto libero: le parole del personaggio entrano al posto della voce narrante.
Il narratore Corale il compito di far diventare il popolo narratore che ci racconti fatti già esclusi a parlare Infatti è la voce del pregiudizio: il narratore non capisce le azioni di Malpelo e le attribuisce tutte alla sua presunta malvagità derivante da capelli rossi.
Lo straniamento: consiste nel descrivere ciò che appare nostri occhi normali in modo anormale punto è proprio il punto di vista del narratore a portare questo effetto di straniamento
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del soprannome "Rosso Malpelo"?
- Come viene trattato Malpelo dalla sua famiglia e dalla società?
- Qual è il rapporto tra Malpelo e Ranocchio?
- Quali tecniche narrative utilizza Verga nella novella?
Il soprannome "Rosso Malpelo" deriva dai capelli rossi del protagonista, che nella credenza popolare siciliana sono simbolo di malizia e cattiveria.
Malpelo è avvilito dalla povertà e trattato male da tutti, inclusa la sua famiglia, che lo esclude e rifiuta, contribuendo alla sua emarginazione sociale.
Malpelo sviluppa un forte legame con Ranocchio, un ragazzo gracile e inesperto, proteggendolo e aiutandolo fino alla morte di Ranocchio.
Verga utilizza tecniche come il discorso diretto libero, il narratore corale e lo straniamento per trattare il tema dell'emarginazione sociale e per dare voce ai pregiudizi popolari.