Concetti Chiave
- Giovanni Verga nei suoi scritti di poetica presenta il Verismo con tre canoni distintivi: impersonalità, dialettalità e scientificità, che applica in modo diverso rispetto ai naturalisti francesi.
- Nella prefazione ai "Malavoglia", Verga introduce il "Ciclo dei Vinti", un progetto letterario volto ad esplorare la lotta delle classi più basse per il progresso sociale.
- La concezione di progresso di Verga è influenzata dall'evoluzionismo di Darwin e si manifesta in una visione deterministica della società, dove la lotta per migliorare la condizione sociale è spesso inutile.
- Nel racconto "Fantasticheria", Verga esplora la teoria dell'ostrica, evidenziando l'attaccamento degli umili alla propria terra e il rischio di diventare "vinti" se ci si allontana in cerca di successo.
- La teoria dell'ostrica di Verga rappresenta la resilienza delle persone comuni, che scelgono di rimanere nella loro terra d'origine per evitare di essere sopraffatti dalle avversità del mondo esterno.
I Canoni del Verismo di Verga
Gli scritti di poetica di Giovanni Verga
Sono tre:
• Prefazione all’amante di Gramigna in cui vengono presentati i tre canoni del Verismo:
- impersonalità;
- dialettalità;
- scientificità;
A parte nei Malavoglia non sarà mai in grado di applicare questi canoni come fanno i naturalisti francesi; in primo luogo perché vivono in un diverso contesto storico-sociale, in secondo luogo perché Verga concepisce il Romanzo come un mezzo attraverso il quale affrescare (descrivere) la condizione del Sud mentre i naturalisti se ne servono per denunciare la situazione del IV Stato.
Il Ciclo dei Vinti e il Progresso
• Prefazione ai Malavaglia in cui viene presentato:
a. Lo scopo del Ciclo dei Vinti→ ricostruire la “lotta per il meglio” partendo dalle classi più basse fino ad arrivare a quelle più alte.
Egli vuole dunque analizzare i vinti che sono i più all’interno della società.
b. Concezione del progresso che porta più vinti che vincitori e che dipende da alcuni presupposti:
1. La sua estrazione sociale e la sua visione;
2. La teoria dell’evoluzionismo di Darwin;
3. La sua concezione politica (vd. sopra).
E si può inoltre snodare( la concezione del progresso) in tre punti:
1. Visione deterministica e immobilistica della società;
2. Vita come lotta contro il destino. È una lotta inutile quindi chiunque tenti di migliorare la propria condizione sociale è di sicuro un vinto;
3. La trasformazione economica dell’Italia del secondo 1800 ha come conseguenza la scomparsa naturale del mondo contadino (la parte più debole della società-cfr. Darwin);
La Teoria dell'Ostrica
• Fantasticheria parla di una donna che decide di passare qualche tempo ad Aci Trezza, paesino arroccato che si trova tra Catania e Taormina, per ritrovare un po’ di pace in compagnia di un intellettuale. Dopo poche ore si stufa e, avendo deciso di fare ritorno in città, chiede all’intellettuale come sia possibile che i pescatori riesca a rimanere per così tanto tempo in quel piccolo paesino. L’intellettuale risponde attraverso la Teoria dell’ostrica: come l’ostrica riesce a sopravvivere fino a quando il palombaro la stacca dallo scoglio, così i pescatori, nel momento in cui si allontanano dal loro paese di provenienza per brama di successo, il mondo da pesce vorace qual è li divora.
Teoria dell’ostrica= caparbietà con cui gli umili si attaccano alla loro terra di provenienza sapendo che esistono due possibilità:
1. salvifica→ rimanere nella propria terra;
2. negativa→ allontanarsi e divenire dei vinti.
Domande da interrogazione
- Quali sono i tre canoni del Verismo secondo Giovanni Verga?
- Qual è lo scopo del Ciclo dei Vinti secondo Verga?
- Come viene concepito il progresso nel Ciclo dei Vinti?
- Cosa rappresenta la Teoria dell'Ostrica?
I tre canoni del Verismo di Verga sono l'impersonalità, la dialettalità e la scientificità, come presentato nella prefazione all’amante di Gramigna.
Lo scopo del Ciclo dei Vinti è ricostruire la "lotta per il meglio" partendo dalle classi più basse fino a quelle più alte, analizzando i vinti all'interno della società.
Il progresso è visto come un processo che porta più vinti che vincitori, influenzato dalla visione sociale di Verga, dalla teoria dell'evoluzionismo di Darwin e dalla sua concezione politica.
La Teoria dell'Ostrica rappresenta la caparbietà con cui gli umili si attaccano alla loro terra, con due possibilità: rimanere e salvarsi o allontanarsi e diventare vinti.