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Concetti Chiave

  • La poesia di Montale esplora l'inesistenza della realtà, rivelando un "miracolo" che svela il nulla e il vuoto dietro di sé, simile a un terrore da ubriaco.
  • La struttura della poesia è composta da due quartine con uno schema di rima alternata ABAB-CDCD, evidenziando l'uso di allitterazioni nei versi 3 e 4.
  • Il tema centrale è la scoperta della verità del nulla, con un aspetto positivo legato alla conoscenza e uno negativo che provoca sconvolgimento.
  • Il riferimento al "cinema" nello schermo illusorio è significativo del periodo storico, riflettendo l'influenza culturale degli anni '20.
  • Montale si distingue dagli uomini che non si interrogano sull'esistenza, custodendo il segreto del nulla senza volerlo condividere per evitare di trasmettere terrore.

Forse un mattino andando in un’aria di vetro,

arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo:

il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro

di me, con un terrore di ubriaco.

Poi come s’uno schermo, s’accamperanno di gitto

Alberi case colli per l’inganno consueto.

Ma sarà troppo tardi; ed io me n’andrò zitto

Tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto.

Indice

  1. Analisi della poesia
  2. Struttura e rime
  3. Temi e significati
  4. Differenze tra Montale e gli uomini

Analisi della poesia

Forse un mattino camminando cn aria cristallina, arida, voltandomi indietro, vedrò compirsi un miracolo; il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro di me, come un terrore simile a quello degli ubriachi.

Poi come su uno schermo illusorio, si proiettano freneticamente:alberi,colline con la realtà apparente che inganna. Ma sarà troppo tardi,io me ne starò zitto con quei uomini che riuscivano a voltarsi,con il mio segreto.

Struttura e rime

La poesia è formata da due quartine. I versi sono liberi e lo schema delle rime è ABAB-CDCD, ovvero rima alternata. É da notare che la rima del secondo verso è ipermetra.

Allitterazioni --> Nei versi 3 e 4 si può notare l’allitterazione della “I” e della “R”.

Temi e significati

Il tema centrale della poesia è l’inesistenza della realtà.Gli aspetti positivi che possiede questa scoperta è la conoscenza della verità del nulla.L’aspetto negativo è l’essere sconvolto da questa scoperta.

Lo schermo [v.5] si riferisce al cinema, un riferimento del suo periodo,poiché negli anni ’20 il cinema era molto in voga.

Differenze tra Montale e gli uomini

Le differenze tra Montale e gli uomini che non si voltano è che Montale si pone gli interrogativi esistenziali rispetto all’uomo comune che si dimostra indifferente.

Il poeta ha un segreto che non comunica perché avendo la verità del nulla ed è anche consapevole del terrore che lascia e non vuole trasmetterlo a tutti.

Da spiegare il significato delle espressioni: inganno consueto [v.6] e me ne andrò zitto (…) col mio segreto [v.7-8].

Inganno consueto: un inganno che si presenta sempre ,riferito all’esistenza della realtà.

Me ne andrò zitto (…) col mio segreto: Montale non ha intenzione di rivelare che la vera realtà non esiste agli uomini che non si pongono scrupoli.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema centrale della poesia di Montale?
  2. Il tema centrale della poesia è l'inesistenza della realtà, con la scoperta della verità del nulla che porta sia conoscenza che sconvolgimento.

  3. Come è strutturata la poesia e quale schema di rime utilizza?
  4. La poesia è composta da due quartine con versi liberi e utilizza uno schema di rime ABAB-CDCD, noto come rima alternata.

  5. Quali sono le differenze tra Montale e gli uomini comuni secondo il testo?
  6. Montale si pone interrogativi esistenziali e possiede un segreto sulla verità del nulla, mentre gli uomini comuni sono indifferenti e non si pongono scrupoli.

Domande e risposte

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