ranaosh
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Concetti Chiave

  • Le sequenze nel testo narrativo rappresentano l'unità minima e possono essere narrative, dialogate, descrittive e riflessive.
  • La distinzione tra fabula e intreccio riguarda l'ordine cronologico naturale rispetto all'ordine artificiale dei fatti narrati.
  • La focalizzazione definisce la prospettiva narrativa: può essere zero (onnisciente), interna (fissa, variabile, multipla) o esterna.
  • Il rapporto tra tempo del racconto e tempo della storia determina il ritmo narrativo, influenzando la percezione temporale del lettore.
  • Elementi narrativi come l'analessi, prolessi, ellissi, incipit e finale aperto, modulano la struttura e lo sviluppo della trama.

Indice

  1. Tipologie di sequenze
  2. Caratteristiche delle sequenze
  3. Fabula e intreccio
  4. Focalizzazione e narratore
  5. Narrazione letteraria

Tipologie di sequenze

Le sequenze sono delle fasi suddivise nel testo narrativo ed è l’unità minima del testo. Le sequenze possono essere di tipologie diverse: narrative, dialogate, descrittive e riflessive.

La sequenza narrativa: riferisce gli eventi accaduti nella trama.

La sequenza dialogata: mette in scena, attraverso il discorso diretto e indiretto, il dialogo tra due o più persone.

La sequenza descrittiva: descrive il carattere e l'aspetto fisico del personaggio.

La sequenza riflessiva: riferisce i pensieri dei personaggi e le considerazioni espresse dal narratore.

Caratteristiche delle sequenze

Le sequenze possono essere anche statiche e dinamiche.

Le sequenze statiche(sequenza descrittiva e riflessiva) : bloccano lo scorrere della storia per dare più spazio o alla descrittiva o alla riflessiva.

Le sequenze dinamiche(sequenza narrative e dialogate): mettono in movimento la storia.

Poi ci sono anche le sequenze miste: quando due diverse funzioni sono presenti all’interno di un blocco testuale.

Fabula e intreccio

La fabula: è un ordine naturale ossia la successione cronologica dei fatti raccontati nel testo.

L’intreccio: è un ordine artificiale ossia l’ordine con cui il narratore racconta i fatti avvenuti.

L’ analessi: o flashback è il racconto di un evento accaduti prima rispetto al punto della storia in cui si trova.

Prolessi: o flash-word è la strategia narrativa che consiste nel raccontare in anticipo un evento successivo.

Il tempo del racconto: è il tempo in cui impiego a leggere la storia; mentre il tempo della storia: è l’arco del tempo all'interno del quale si svolgono le vicende narrate.

Focalizzazione e narratore

La focalizzazione: è il mondo narrativo nel quale si svolgono le vicende.

Nella focalizzazione zero: il narratore è onnisciente (sa tutto), esterno e sa più dei personaggi.

Poi c'è la focalizzazione interna : dove il narratore adotta il punto di vista dei personaggi. Può essere:

1) fissa: il narratore per tutto il testo fa la sua prospettiva su un unico personaggio);

2) variabile: il narratore per tutto il testo fa la sua prospettiva su diversi personaggi;

3) multipla: il narratore per tutti il testo fa la sua prospettiva su più personaggi.

L’ ellissi : il narratore evita di raccontare alcuni eventi, quindi fa un salto temporale.

L’incipit: è l'inizio della storia e descrive per lo più l’equilibrio iniziale della storia comunicando al lettore più informazioni sul narratore.

Ritmo: è determinato dal rapporto tra il tempo del racconto e il tempo della storia.

Finale aperto: lascia aperte molte questioni e non spiega bene l’esito della vicenda.

Il sommario: il narratore sintetizza un arco di tempo esteso.

Discorso Indiretto Libero: consiste nella fusione del discorso diretto del personaggio con il discorso indiretto.

Narrazione letteraria

Il testo narrativo: è quello che riferisce una storia, cioè una serie di eventi collegati tra loro.

I testi letterari scritti: raccontano una vicenda reale o immaginaria e, molto spesso, sono stesi prosa.

Le narrazioni letterarie non verbali: si affidano a forme di comunicazione diverse dalla parola o hanno una perfetta sinergia tra immagine e parola.

La narrazione letteraria rappresenta e interpreta il mondo.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le tipologie di sequenze presenti nel testo narrativo?
  2. Le tipologie di sequenze presenti nel testo narrativo sono narrative, dialogate, descrittive e riflessive.

  3. Cosa si intende per fabula nel contesto della narrazione?
  4. La fabula nel contesto della narrazione è l'ordine naturale ossia la successione cronologica dei fatti raccontati nel testo.

  5. Qual è la differenza tra tempo del racconto e tempo della storia?
  6. Il tempo del racconto è il tempo impiegato a leggere la storia, mentre il tempo della storia è l'arco del tempo all'interno del quale si svolgono le vicende narrate.

  7. Cosa si intende per incipit nel contesto della narrazione?
  8. L'incipit nel contesto della narrazione è l'inizio della storia che descrive principalmente l'equilibrio iniziale della storia e comunica al lettore più informazioni sul narratore.

Domande e risposte

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