Concetti Chiave
- La barriera corallina è visibile appena oltre la parte meno profonda dell'oceano, ma per apprezzarne i colori è necessario immergersi.
- I vivaci colori sono la prima cosa che si nota, con coralli rossi, acqua azzurra e sabbia con riflessi celesti, grazie alla luce solare.
- La biodiversità è evidente: le piante sulla barriera ospitano pesci colorati come pesci pagliaccio e stelle marine.
- I banchi di pesci colorati, tra cui gialli, azzurri e arancioni, aggiungono ulteriore vivacità all'ambiente subacqueo.
- Creature come tartarughe e polpi, sia liberi che mimetizzati, sono spesso visibili vicino alla sabbia del fondale.
La barriera corallina
La barriera corallina si vede subito dopo essere andati oltre la parte meno profonda dell'oceano.
Per osservarlo bene bisogna andare sott'acqua con una mascherina, poiché dalla superficie non si riescono a vedere e percepire i colori al meglio.
La prima cosa che salta all'occhio sono i vivacissimi colori delle numerosissime piante e alghe, il rosso acceso dei coralli e il colore azzurro dell'acqua. Anche la sabbia sul fondale ha uno strano effetto di luci grazie alla luce del sole, all'azzurro e alla calma del mare che non lo rende torbido.
Si può subito notare la diversità degli esseri viventi. Le piante che sono cresciute sulla formazione carbonatica (la barriera) sono piene di colori diversi, soprattutto verde, arancione e giallo; esse ospitano un grandissimo numero di animali quali pesci pagliaccio, stelle marine ecc...
Anche i pesci portano un grande contributo alla vivacità dei colori.

A cura di Daniele