Concetti Chiave
- Il diserbo chimico utilizza erbicidi, classificati per principio attivo o specie vegetali bersaglio, per combattere le infestanti.
- Gli erbicidi totali non selettivi, come il Glyphosate, sono impiegati prima della semina per controllare tutte le piante infestanti.
- Gli erbicidi selettivi possono essere applicati prima della semina o della germinazione, spesso necessitando di irrigazione per aumentarne l'efficacia.
- I concimi, sia minerali che organici, forniscono nutrimento e migliorano la struttura del suolo, mentre gli ammendanti migliorano le caratteristiche fisiche del terreno.
- Gli elementi essenziali nei tessuti vegetali includono macroelementi e microelementi, che supportano la crescita e la salute delle piante.
Diserbo chimico
Diserbo chimico viene fatto con gli erbicidi, composti chimici di sintesi impiegati nella lotta alle infestanti. Si classificano in base al principio attivo che contengono o in base alle specie vegetali su cui agiscono.Nella pre-semina con erbicidi totali per controllare la flora infestanti si usano erbicidi a base di principio attivo ad azione totale non selettivo quali il Glyphosate.
Nella pre-semina con erbicidi selettivi residuali si incorporano nel terreno prima della semina o del trapianto perché sono principi attivi molto volatili e sensibili alla luce.
Nella pre-emergenza con erbicidi selettivi residuali, dopo la semina ma prima della emergenza della coltura. Dopo l’intervento deve seguire un’irrigazione per una buona efficacia.
Nella pre-emergenza con erbicidi selettivi ad assorbimento fogliare e/o residuale, in presenza della coltura utilizzando principi attivi ad azione fogliare o ad assorbimento radicale.
La fertilizzazione: apporto di nutrimento della pianta. Migliorare la struttura e sostentamento microrganismi (sostanza organica).
Concimi: - concimi minerali –concimi organici: apportano nutrienti e migliorano la struttura (poco) ammendante
Ammedanti: (sostanza organica)migliorano la struttura del suolo (caratteristiche fisiche) e apporti nutrizionali bassissimi. Es. Calcio (positivo perché è strutturante).
Correttivi: aggiustano il Ph.
Elementi essenziali nei tessuti vegetali
Elementi strutturali: vengono ricavati dall’ambiente (carbonio, idrogeno e ossigeno) tramite umidità acqua.Macroelementi: azoto, fosforo, potassio, zolfo, calcio, magnesio (ultimi tre elementi vengono chiamati anche mesoelementi).
Microelementi: ferro, manganese, boro, zinco, rame, molibdeno.