Concetti Chiave
- Le azalee, parte del genere Rhododendron, provengono da Nord Europa, America e Asia, introdotte in Italia nel 1800.
- Preferiscono luoghi semi-ombreggiati, resistendo a temperature fino a -10 °C, e richiedono un terreno acido e ben drenato.
- Per mantenere l'acidità del terreno, è possibile utilizzare zolfo giallo in autunno o primavera.
- Richiedono molta acqua ma non abbondanti concimazioni; i concimi a base di urea e fosfati sono usati prima della fioritura.
- La potatura avviene subito dopo la fioritura, e la riproduzione per talea è comune.
Le Azalee
Le azalee e i rododendri fanno parte del genere
Rhododendron famiglia delle
ericaceae. Le azalee sono piante originarie del Nord Europa dell America e dell Asia , sono state introdotte in Italia nel 1800. Hanno foglie ovali, coriacee e pelose, rami semi-legnosi e fiori a 5 stami. Le azalee prediligono luoghi semi-ombreggiati, ma ben luminosi ed areati, non subiscono danni se la temperatura scende sotto i -10 °c. le azalee rientrano nelle piante acidofile, cioè un PH troppo alto potrebbe inibire il loro assorbimento.
Queste piante hanno bisogno di un terreno abbastanza acido, ricco di sostanza organica e ben drenato. Per aumentarne l'acidità si possono somministrare del zolfo giallo nel vaso. il periodo per poterlo somministrare può essere sia l'autunno che la primavera. Quando si pianta è consigliabile tenerla un po' rialzata in modo che si creino stagni idrici nella zona più delicata della pianta. Essa richiede moltissima acqua. Le azalee non richiedono abbondanti concimazioni solitamente vengono usati concimi a base di urea e i fosfati, prima della fioritura. La potatura deve essere fatta subito dopo la fioritura, per riprodurre le nostre azalee si
usa il metodo della talea. che è una porzione di ramo tagliata dalla pianta madre, preparata e interrata nel terreno.