Concetti Chiave
- L'afide grigio del melo attacca fiori e frutti, causando caduta dei fiori e malformazioni nei frutti.
- La produzione di melata da parte dell'afide grigio danneggia la vegetazione, riducendo l'efficienza fotosintetica delle foglie.
- L'afide grigio è dioico e sverna come uovo, completando il ciclo su Plantago prima di tornare al melo.
- La lotta contro l'afide grigio è chimica, con trattamenti preventivi in prefioritura e durante la fioritura.
- L'afide verde del melo causa accartocciamento delle foglie e richiede interventi chimici all'inizio dell'infestazione.
Gli insetti degli stadi giovanili sono più chiari.
L’afide grigio colpisce i fiori e i frutti in fase di allegazione.
Sui fiori determina la caduta e la colatura, invece sui frutti crea delle malformazioni, e il frutto rimane più piccolo.
Il danno viene aggravato da una produzione di melata che danneggia la vegetazione, che provoca asfissia, e che riduce l’efficienza foto sintetica delle foglie.
L’afide grigio è un insetto dioico (vive su due piante diverse), sverna come uovo, compie 4-5 generazioni, completa il suo ciclo sulla pianta erbacea Plantago, per poi ritornare sul melo a fine estate (sessupare e anfigonici) per deporre l’uovo svernante.
La lotta è di tipo chimica, si consiglia di trattare in modo preventivo o quando compaiono le fondatrici (in prefioritura) oppure alla fine della fioritura.
Dalla fase dei mazzetti fino al frutto grande come una noce, conviene campionare i germogli; l’intervento è meglio farlo anche con una sola presenza di un afide o con danni da melata.
I nemici naturali dell’afide sono:
- coleotteri
- crisopidi
- dittei sirfidi
- acari.
Il danno è dato dalle sue punture, che provocano un accartocciamento delle foglie.
L’afide verde è monoico, sverna come uovo, compie 15-20 generazioni l’anno.
La lotta è di tipo chimica.
L’intervento si inizia a fare quando si ha un’infestazione sul 10-15% dei germogli, o in presenza dei danni dalla melata.
Il danno è dato dalle sue punture.
La pianta è molto sofferente, soprattutto in caso di forti attacchi prolungati nel tempo.
L’afide sverna come giovane femmina sugli organi legnosi, e compie 15-20 generazioni l’anno.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali danni causati dall'afide grigio del melo?
- Come si combatte l'afide verde del melo?
- Qual è il ciclo di vita dell'afide lanigero del melo?
L'afide grigio colpisce i fiori e i frutti del melo, causando la caduta e la colatura dei fiori e malformazioni nei frutti, che rimangono più piccoli. Inoltre, la produzione di melata danneggia la vegetazione, provoca asfissia e riduce l'efficienza fotosintetica delle foglie.
La lotta contro l'afide verde del melo è di tipo chimico e si inizia quando l'infestazione colpisce il 10-15% dei germogli o in presenza di danni da melata.
L'afide lanigero del melo sverna come giovane femmina sugli organi legnosi e compie 15-20 generazioni l'anno.