
Commissari esterni maturità: non saranno pochi gli studenti che si metteranno alla ricerca dei professori esterni in commissione maturità non appena conosciuti i nomi. Skuola.net ha chiesto ad alcuni maturandi quali saranno le loro mosse davanti a queste informazioni così preziose per il loro esame di maturità.
Le risposte? Qualche sorpresa c'è: se quasi tutti sono concordi nel voler cercare di sapere il più possibile sui commissari esterni, pochissimi sarebbero favorevoli ad abolire questa figura così temuta dell'esame di Maturità 2019.
Commissari Maturità: tutti su internet, ma non solo
I maturandi sono concordi: appena conosceranno i nomi dei commissari esterni di maturità, andranno subito a cercare info su di loro: "di sicuro cercherò su Facebook" sostiene un'altro studente, "concordo" - annuisce un'altra ragazza prossima agli esami - "cercherò su internet e tra amici, conoscenti, professori". "Cercherò su Facebook gli alunni del professore" confessa un altro maturando. Rincara la dose un'altra studentessa pronta a tutto: "Internet, amici, scuole: li cercherò ovunque!".
Commissari Maturità: come siete?
Ma cosa preme di più sapere ai maturandi? Di sicuro, la prima cosa che si cercherà di capire è se ci si trova davanti un prof "buono" o "cattivo". Uno dei maturandi intervistati da Skuola.net, dichiara che per prima cosa gli preme sapere "come approcciano al rapporto studente-prof, soprattutto all'orale". "Vorrei sapere se sono particolarmente fiscali o meno" oppure "se sono particolarmente pignoli su alcuni argomenti" dicono gli altri studenti.
Commissari Maturità: mantenerli o abolirli?
Nonostante l'ansia di trovare notizie su di loro e la preoccupazione di trovarsi davanti un osso duro alla maturità, la maggior parte dei maturandi intervistati da Skuola.net non abolirebbe la figura del commissario esterno: molti infatti riconoscono la sua importanza. Tuttavia, "La manterrei, ma cambierei qualcosa sull'esame" dichiara uno degli intervistati. "Può essere utile un occhio esterno oltre a quello dei prof interni per valutare il livello di preparazione degli studenti, anche se non dovrebbero avere un ruolo così importante " conclude un altro maturando.Carla Ardizzone