
La Norvegia sta prendendo sempre più 'quota' tra gli studenti universitari che negli ultimi anni si sono trasferiti in massa nel paese scandinavo
Terra lontana e chimerica, dove il freddo pungente e l'aria polare rendono il respiro quasi palpabile e visibile, la Norvegia attira i più audaci avventurieri e amanti della natura, psicologicamente e fisicamente pronti ad affrontare le rigidissime temperature (si raggiungono i -50° C nelle zone più fredde..!) e il lungo periodo di buio ( ne parliamo più avanti ) pur di assaporare e godere degli aspetti migliori di questo paese magico, antica terra dei Vichinghi, che sia per un erasmus di studio o per lavoro. Ecco i motivi per cui un'esperienza temporanea o stabile in Norvegia sia l'ideale contatto con una realtà del tutto nuova:
1. Madre natura regna sovrana
La ragione principale che spinge le persone a visitare la Norvegia è la costante presenza di paesaggi spettacolari che immergono nel verde anche le città maggiori e le località minori: insenature di laghi ( pensate, oltre 400.000! ) e mari ai cui lati si ergono le imponenti Alpi scandinave, un territorio coperto per un quarto da fitte foreste ospitatinti gli animali più comuni del posto ( renne, lepri polari e volpi, cervi alci, lupi ed orsi ). In particolare a nord della tundra si stendono immense praterie coperte di neve d'inverno e splendidi fiordi colorati d'estate.
2. Natura sinonimo di anti-stress
Vivendo e lavorando in un ambiente letteralmente immerso nel verde, che fa da cornice e sfondo del territorio circostante, i norvegesi e il loro stile di vita è ben lontano da quello a cui siamo abituati: lo stress viene azzerato, lasciando spazio ad un ritmo di vita più rilassato e sereno, portando così le persone a valorizzare in modo costruttivo il tempo da dedicare a sè stessi. Le città maggiori, così come le località minori, sono infatti attrezzate di numerose strutture sportive e ludiche, e non mancano neanche centri culturali volti a favorire lo scambio di idee, la socializzazione e la proliferazione e crescita della creatività, personale e collettiva, volta ad un arricchimento culturale notevole.
3. Fenomeni naturali unici
La zona più settentrionale della Norvegia essendo attraversata dal circolo polare artico è soggetta a fenomeni atmosferici di cui credo si dovrebbe fare esperienza almeno una volta nella vita: di bellezza indiscussa e fascino sull'aurora boreale, fenomeno ottico dell'atmosfera terrestre caratterizzato da lunghe bande luminose che incantano e che ritengo siano uno degli spettacoli più belli che la Terra ci regala. Altro particolare fenomeno di durata ben più consistente è la cosiddetta notte polare, tipicamente invernale, che vede i cieli delle zone dell'estremo nord oscurarsi per un periodo decisamente molto lungo. Opposto a questo fenomeno è il cosiddetto 'sole di mezzanotte' cui la palla di fuoco non tramonta mai definitivamente, ma rimane sempre sopra l'orizzonte dando vita alle 'notti bianche', durante le quali la luce notturna è crepuscolare e permette di svolgere in piena notte le normali attività diurne. Fenomeno ben visibile dalla cittadina universitaria di Trømso, una delle strutture urbane più a nord d'Europa.
4. Condizioni di lavoro e di vita quasi invidiabili
Sebbene gli affitti e il costo della vita nella penisola scandinava siano relativamente elevati, laggiù nel lontano nord vige un sistema che garantisce gli stipendi più alti rispetto alla media europea. Ciò significa che non sarebbe del tutto svantaggioso lavorare tra i fiordi norvegesi visto che i guadagni risultano commisurati al costo della vita. Inoltre va a suo vantaggio anche il tasso di disoccupazione più basso d'Europa, grazie anche ad una politica del lavoro che prevede condizioni più che discrete per i professionisti di ogni settore.
5. Istruzione ad un livello superiore
Di enorme scarto rispetto all'Italia è il sistema dell'istruzione in Norvegia che classifica tra uno dei migliori in Europa. Dall'asilo all'università, infatti, l'istruzione è totalmente gratuita per i cittadini residenti. E ancora, la meritocrazia, principio che sembra essere solo un vago e lontano ricordo in Italia, ha un effettivo riscontro nella realtà.
Tuttavia c'è anche da sottolineare la difficoltà dell'apprendimento della lingua, qualora decideste per un trasferimento stabile tra i norvegesi, barriera che renderebbe non semplice l'integrazione e la socializzazione con la nuova realtà. Il clima è freddo e forse poco ospitale, i norvegesi potranno anche sembrare un po' troppo schivi perché amano stare in solitaria trascorrendo il loro tempo in kayak in mezzo ai fiordi e alle montagne imperiose, ma credo fermamente che sia un'esperienza unica nel suo genere, che solo un luogo così magico-e stavolta mi riferisco all'intera penisola scandinava- può regalare.