Nicky83
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Versione originale in latino


Minerva, sapientiae dea, feminarum operis praesidiebat dearumque vestimenta summo artificio texebat. Graecae puellae, textrini peritae, Minervam magistram agnoscebant, praeteer Arachnen, puellam ex Lydia oriundam. Olim nymphae de clivis descenderunt fluviorumque aquas reliquerunt et ad Arachnen venerunt: pulchra lina telasque auro intextas obstupefactae spectaverunt. Puallae nympha dixit: "Certe Minervam magistram habes". Tum Arachne nymphae verba in contumeliam accepit et Minervam ad certamen lacessivit.
Diu puella deaque magna industria telas etxerunt: Minerva Olympios deos, Arachne amatorias fabulas pinxit. Puella deae peritia victa est: tum Minerva Arachnes telam iracundiam scidit et aemulae dixit: "Telas in perpetuum texes!" et statim puellam in araneam vertit. Inde misera aeria fila rams vel aedificiorum angulis suspendit, sed etiam homines araneae telas saepe scindunt.

Traduzione all'italiano


Minerva, dea della Sapienza, presiedeva le opere delle donne e tesseva con grande maestria le vesti delle dee. Le fanciulle Greche, abili nella tessitura, chiamavano MInerva maestra, tranne Aracne, una fanciulla originaria della Lidia. Una volta le ninfee scesero dalle colline e lasciarono le acque dei fiumi e giunsero da Aracne: osservarono stupefatte le graziose vesti e le tele d'oro intrecciate. Una giovane ninfea disse: "Certamente hai Minerva come maestra". Allora Aracne ricevette le parole della ninfea come un’affronto e sfidò Minerva ad una gara. A lungo la fanciulla e la dea tessero con estrema operosità le tele: Minerva ritrasse gli dei dell'Olimpo, Aracne favole d’amore. La dea venne sconfitta dalla perizia di Aracne: così Minerva lacerò con ira l’opera di Aracne e disse all’avversaria: "Tesserai tele per sempre!" e subito tramutò la ragazza in ragno. Da allora, ella sollevò in aria miseri fili, sui rami o negli angoli degli edifici, ma anche gli uomini spesso lacerano le tele del ragno.

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