Versione originale in latino
C.Gracchus,timens ne in potestatem inimicorum perveniret,Philocrati servo suo cervices incidendas praebuit.Quas cum celeri ictu abscidisset, gladium cruore domini manantem per sua egit praecordia.Euporum alii hunc vocitatum existimant :ego de nomine nihil disputo,famularis tantum modo fidei robur admiror.
Cum Plotius Plancus a triumviris proscriptus, in regione Salernitana lateret, delicatiore vitae genere et odore unguenti occultam salutis custodiam detexit: istis enim vestigiis eorum, qui miseros persequebantur, sagax inducta cura abditum fugae eius cubile odorata est. A quibus conprehensi servi latentis multumque ac diu torti negabant se scire ubi dominus esset. Non sustinuit deinde Plancus tam fideles tamque boni exempli seruos ulterius cruciari, sed processit in medium iugulumque gladiis militum obiecit. Quod certamen mutuae benevolentiae arduum dignosci facit utrum dignior dominus fuerit, qui tam constantem servorum fidem experiretur, an servi, qui tam iusta domini misericordia quaestionis saevitia liberarentur.
Traduzione all'italiano
Caio Gracco avendo timore di cadere nel dominio degli avversari donò al suo servo Filocrate il suo collo da sgozzare. Avendo accoltellato questo con un rapido colpo trafisse il coltello che gocciolava del sangue del signore nel suo cuore altri affermano che codesto si fosse chiamato Euporo: io non discuto per niente sul nome,ma semplicemente mi meraviglio della forza della lealtà dello schiavo.
Invece Plozio Planco, essendo stato escluso dai triumviri, viveva nella regione salernitana, mostrò una difesa della sua salvaguardia celata da uno stile di vita più raffinato e dall'odore di una lozione: difatti grazie a queste tracce di quelli che rincorrevano i disgraziati, un'indagine fatta minuziosamente trovò il rifugio celato dalla fuga di questo.Gli schiavi del fuggitivo, presi da quelli e a lungo torturati, affermavano di non conoscere dove fosse il padrone. D'allora Planco non ammise che degli schiavi tanto leali e di così buon modello fossero tormentati ancora, però andò avanti nel mezzo e mise il collo alle spade dei soldati. Quella dimostrazione di affetto reciproco rese difficile identificare, se il signore fu abbastanza meritevole da provare la lealtà tanto fermo degli schiavi, o se gli schiavi furono sufficientemente meritevoli da essere lasciati dalla atrocità dell'inquisitorio per merito della tanto giusta pietà del signore.