Versione originale in latino
Dea Minerva pugnam accepit sed puellam punivit quia nimia superbia inflata erat. Puella magna peritia pulchram telam texit et amatorias fabulas pinxit; dea autem mira industria summoque artificio lina texit et Olympios deos pinxit. Tandem Aeachne dea peritia victa est: tum Minerva Lydiae puellae operam violenta ira scidit et sic dixit: ”Quia insolentiam erga deos et superbiam miseram ostendisti telas in perpetuum texes!”; statim puellam in araneam vertit.
Traduzione all'italiano
La dea Minerva accolse la sfida però punì la fanciulla, siccome era troppo superba. La fanciulla tesseva con grande perizia una bella tela e rappresentava le favole d'amore; la dea, al contrario con grande capacità e sommo ingegno tesseva il lino e raffigurava gli dei dell'Olimpo. La dea fu vinta dalla abilità di Aracne, così Minerva strappò con feroce rabbia l'opera della fanciulla e allora affermò: "Siccome hai manifestato verso gli dei l'arroganza e una misera superbia, tesserai incessantemente le tele!". Immediatamente tramutò la fanciulla in un ragno.