Versione originale in latino
Haece locutus vocat quocum bene saepe libenter
Mensam sermonesque suos rerumque suarum
Comiter impartit, magnam cum lassus diei
Partem fuisset de summis rebus regundis
Consilio iudu foro lato sanctoque senatu:
Cui res audacter magnas parvasque iocumque
Eloqueretur, et cuncta malaque et bona dictu
Evomeret, si qui vellet, tutoque locaret.
Quocum multa volup ac gaudia clamque palamque.
Ingenium cui nulla malum sententia suadet
Ut faceret facinus, levis, haut malus, doctus, fidelis,
Suavis homo, facundus, suo contentus, beatus,
Scitus, secunda loquens in tempore, commodus verbum
Paucum, multa tenens antiqua sepulta, vestutas
Quem facit et mores veteresque novosque tenentem,
Multorum veterum leges divumque hominumque;
Prudenter qui dicta loquive tacereve possit:
Hunc inter pugnas compellat Servilius sic.
Traduzione all'italiano
Dopo aver detto queste parole, chiamò uno col quale volentieri assai spesso
divideva affabilmente la propria mensa e che metteva al corrente dei suoi
discorsi e dei suoi affari, quando era stanco per aver trascorso gran parte della
giornata nei consigli dati nell'ampio foro e nel sacro Senato: uno a cui poteva
con libertà parlare di cose grandi e piccole e scherzare, con cui poteva sfogarsi raccontando a un tempo fatti brutti e belli a dirsi, se in qualche modo ne aveva desiderio, e confidarsi come con persona sicura, e dividere molte cose
piacevoli e gioie in segreto e apertamente: era persona di tale carattere che nessun pensiero poteva indurlo a compiere per leggerezza o malizia un'azione
cattiva: dotto, fedele, dolce, abile parlatore, contento del suo stato, felice, ricco di esperienza, sapeva dire la parola giusta a tempo opportuno, equilibrato,
uomo di poche parole, sapeva molti fatti del passato, dei quali il tempo seppellisce la memoria, e conosceva i costumi di una volta e quelli moderni, molte leggi antiche del diritto umano e divino: un uomo di tale prudenza, da sapere quando doveva parlare o doveva tacere. A costui nel mezzo della battaglia così si rivolgeva