Pillaus
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Versione originale in latino


Atque haec omnia quasi saepimento aliquo vallabit disserendi ratione, veri et falsi iudicandi scientia, et arte quadam intellegendi quid quamque rem sequatur et quid sit quoique contrarium. Quomque se ad civilem societatem natum senserit, non solum illa subtili disputatione sibi utendum putabit sed etiam fusa latius perpetua oratione, qua regat populos, qua stabiliat leges, qua castiget improbos, qua tueatur bonos, qua laudet claros viros, qua praecepta salutis et laudis apte ad persuadendum edat suis civibus, qua hortari ad decus, revocare a flagitio, consolari possit adflictos, factaque et consulta fortium et sapientium cum improborum ignominia sempiternis monumentis prodere.
Quae quom tot res tantaeque sint, quae inesse in homine perspiciantur ab iis qui se ipsi velint nosse, earum parens est educatrixque sapientia.

Traduzione all'italiano


E tutto ciò egli circonderà, quasi come un argine, col metodo della discussione, con la scienza del distinguere il vero ed il falso e con una certa abilità di capire che cosa consegua a ciascun fatto e che cosa sia a ciascuno contrario. E quando si accorgerà di essere nato per una società civile, riterrà non soltanto di sfruttare quel sottile modo di discutere, ma anche una forma di discorso esteso con maggiore ampiezza ed ininterrotto, con cui possa governare i popoli, stabilire le leggi, punire i malvagi, proteggere i buoni, lodare gli uomini insigni, dare ai propri concittadini in maniera adatta a convincerli avvertimenti di salute e di encomio, esortare all'onestà, trattenere dalla colpa, consolare gli afflitti, tramandare in monumenti eterni le decisioni dei forti e dei saggi e le bassezze dei disonesti. E di questi così grandi e numerosi pregi, che si scorgono esistenti nell'uomo da parte di coloro che intendono conoscere se stessi, madre ed educatrice è la sapienza.
Attico: E di essa tu hai tessuto un elogio severo e rispondente al vero; ma a che mira questo discorso?

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