Versione originale in latino
Tribunatu militum, qui primus Romam reverso per suffragia populi honor optigit, actores restituendae tribuniciae potestatis, cuius vim Sulla deminuerat, enixissime iuvit. L. Etiam Cinnae uxoris fratri, et qui cum eo civili discordia Lepidum secuti post necem consulis ad Sertorium confugerant, reditum in civitatem rogatione Plotia confecit habuitque et ipse super ea re contionem.
Traduzione all'italiano
Durante il suo tribunato militare, la prima carica che ottenne con il suffragio popolare dopo il suo ritorno a Roma, appoggiò vigorosamente coloro che volevano ripristinare l'autorità tribunizia, da Silla indebolita. Fece poi votare la legge Plozia che concedeva il ritorno in patria a L. Cinna, fratello di sua moglie, e a quelli che, con lui, al tempo della sommossa civile, prima avevano seguito Lepido e poi, alla sua morte, si erano rifugiati presso Sertorio. Sull'argomento tenne addirittura una pubblica arringa.