Disegno tecnico industriale

DISEGNO TECNICO

IL DISEGNO TECNICO È DA SEMPRE UTILIZZATO COME MEZZO DI COMUNICAZIONE

• 1. IL DISEGNO ARTISTICO MIRA ALLA TRASMISSIONE DEL BELLO
• 2. IL DISEGNO TECNICO MIRA A TRASMETTERE TUTTO CIÒ CHE RIGUARDA LA FABBRICAZIONE DI UN PEZZO.

L'OCCHIO UMANO È UNO STRUMENTO FONDAMENTALE DI VISUALIZZAZIONE, CHE PERMETTE DI COMPRENDERE IL MESSAGGIO

• AD OGGI POSSIAMO RITROVARE UN DISEGNO
  • GEOMETRIA, FORME, DIM.
  • FUNZIONALITÀ
  • TOLLERANZE
  • MATERIALI
  • INFO GESTIONALI

PIAN PIANO È NATA LA NECESSITÀ DI COMUNICARE A LIVELLO GLOBALE:

CIÒ AVVIENE TRAMITE UN LINGUAGGIO UNIVERSALE, STABILITO DALLE NORMATIVE:

• ISO: INTERNAZIONALE
• CEN: EUROPEA
• UNI: ITALIANA

Proiezioni Ortogonali

Le proiezioni ortogonali si basano sulla geometria descrittiva.

Il metodo delle proiezioni prevede di proiettare ortogonalmente l'oggetto che si vuole rappresentare, ovvero l'oggetto viene investito dai raggi proiettati e rappresentato sul quadro le parti essenziali dell'oggetto.

Ci sono due metodi di rappresentazione:

• Metodo Europeo
• Metodo Americano

1. Metodo Europeo:
   • A: Anteriore
   • B: Dall'alto
   • C: Da sinistra
2. Metodo Americano:
   • A: Anteriore
   • B: Dall'alto
   • D: Da destra

Le proiezioni ortogonali si basano sul principio del rasoio di Ockham.

Cap. 6: Tolleranze

Le quote o dimensioni nominali assegnate ad un pezzo sono riferite alla quota ideale che il progettista vuole realizzare. A causa degli errori dimensionali e di forma originati durante la lavorazione, i pezzi hanno forme reali che si discostano da quelle ideali.

Per sapere quanto bisogna fissare i limiti entro i quali sono accettabili le dimensioni.

Le tolleranze sono la differenza tra la dimensione massima (limite) e quella minima. In altre parole, la tolleranza corrisponde all'errore consentito nella costruzione.

L'attribuzione delle tolleranze rappresenta la tecnologia fondata anche sulla quale si basa la produzione in massa su pezzi perfetti.

1. La soluzione senza difficoltà.
2. L'accoppiato di pezzi perfettamente accavallati.

Per accoppiamento si intende una situazione di montaggio tra due elementi (Albero e Foro). Teni presente che verrano utilizzati per indicare tutti gli elementi interni di un pezzo.

Albero

Termine utilizzato per indicare tutti gli elementi esterni di un pezzo. Ci sono tre tipologie di accoppiamento:

1. Con gioco
2. Con interferenza
3. Incerto

Tolleranze Generali

La tabella UNI 9519 stabilisce le tolleranze generali per le distanze ripari e riusini.

1. Disegni di facile lettura.
2. Il progettista risparmia tempo.

Albero Base Foro Base

Ci sono alcuni scostamenti ritenuti notevoli :

• H opera da -4 A in albero base.
• Con foratura.

Caratterizzato da scostamento inferiore, usato per riun. Queste posizioni sono utilizzate nei accoppiamenti raccomandati.

Rugosità

La rugosità è l'insieme delle irregolarità superficiali che si ripetono con passo piccolo.

Effettua rilevando la misura si può rappresentare un profilo ottenuto sezionando il pezzo.

Con un piano parallelo alla superficie si può dire che l'ologonalità all'orientamento dei solchi: questo modo è possibile definire una linea media L_a= 3 \dots l₁ + l₂ + l_n

Superficie e l'area dei rettangoli.

L¹ = [n + 1 + 2 + 3 + a \dots]

Trasmissione del Moto

Una delle più comuni funzioni delle macchine è la trasmissione del moto fra un organo motore (conduttore) ed un organo mosso (condotto). La necessità sorge nel trasformare un moto rotatorio in un moto rettilineo o un moto continuo in un moto intermittente.

Trasmissioni rigide

• La trasmissione può avvenire anche tramite ruote calettate, con superfici lisce. La trasmissione avviene per attrito.
• È possibile calcolare la relazione fra il numero di giri della ruota conduttrice e quello della condotta, avendo la stessa velocità.
• In questo modo il verso delle ruote è opposto.
• La trasmissione risulta più sicura con l'utilizzo di ruote dentate, ruote dotate di sporgente equidistanti denti. La trasmissione avviene tramite ingranamento de denti.
• Divenga quindi fondamentale la distanza fra due denti chiamato passo, da cui dipenderà il modulo, il rapporto fra diametro e numero di denti.

Trasmissioni flessibili

Le trasmissioni flessibili avvengono attraverso cinghie e catene.

• Le cinghie trasmettono il moto per attrito su pulegge calettate sugli alberi. Il tratto di cinghia che va verso il moto della condotta alla conduttrice si chiama conduttore e sarà in tensione e il tratto rimanente sarà conduttrice. Si possono avere tre tipi:
• Cinghie piatte: non più usate.
• Cinghie trapezoidali: utilizzate per i forti rapporti di trasmissione.
• Cinghie dentate: ormai molto utilizzate. La dentatura si trova sulla faccia interna.

Supporti & Cuscinetti

I supporti sono elementi che sorreggono gli elementi rotanti. I cuscinetti riducono l'attrito al contatto con l'elemento rotante. In base all'attrito si possono dividere i cuscinetti.