Diritto privato (obbligazioni, contratti, diritti reali)

ESERCITAZIONE: 1° caso sentenza 75/63 del 2006

La congregazione religiosa costruisce oltre la distanza di sicurezza (10 metri) da una casa.

L'avvocato della congregazione scopre che la casa è completamente abusiva.

Agiscono sia diritto pubblico che privato -> abuso edilizio e distanza tra le costruzioni

La cassazione applica le norme del diritto privato e del diritto pubblico, e non interferiscono tra loro, poiché l'edificio esiste anche se abusivo e quindi le norme vanno rispettate. Art.873 cc*

Massima -> principio di diritto applicata al caso concreto, quando la cassazione o altro tribunale emana una sentenza

2° caso sentenza 39/68 del 2015

Il Consiglio di Stato non blocca la costruzione

3° caso sentenza

Il vicino si accorge che la vicina è incapace di intendere e di volere e quindi la convince a vendergli un immobile. Il vicino viene condannato per circonvenzione di incapace art.643 cp. Dopo 5 anni i familiari chiedono l'annullamento della compravendita.

ma secondo l'art 428 cc è tardi per poterlochiedere. In questo caso diritto pubblico e privato interferiscono. Nell'art.1418 si analizza la nullità del contratto. Il contratto è nullo quando è contrario a norme imperative (art.643 cp), salvo che la legge disponga diversamente.Diritto di sequela Alcuni diritti si trasferiscono insieme al bene nei vari trasferimenti di proprietà.Sentenza costituiva Perché costituisce il diritto e modifica situazione giuridica pre-esistenteSentenza d'accertamento Chiarisce la situazione sotto il profilo giuridicoSentenza di condanna Contiene una parte di accertamento e un comando giudiziale (nel dispositivo: parte finale di una sentenza)Interessi legittimi La pubblica amministrazione pone in essere atti e provvedimenti conformi al diritto(27 settembre 2022)Le norme sono generali ed astratte, che si possono verificare in qualunque luogo, in qualunque tempo e a qualunquesoggetto.art.2697 (Onere della prova) - chi vuole far valere un diritto in giudizio deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento. Chi eccepisce l'inefficacia di tali fatti o eccepisce che il diritto si è modificato o estinto deve provare i fatti su cui l'eccezione si fonda. Il PM (pubblico ministero) cerca le prove e le porta al giudice, nel diritto pubblico. Nel diritto privato invece anche questa fase è caratterizzata dalla natura privata degli interessi. art.115 (Disponibilità della prova) - il giudice deve porre a fondamento della decisione le prove proposte dalle parti, nonché i fatti non specificatamente contestati dalla parte costituita. Il giudice non emette una sentenza giusta, ma una sentenza corretta in base alle prove a lui proposte. Non può nemmeno utilizzare la scienza privata, ovvero se lui sapesse il vero andamento dei fatti non può considerarlo nella sua decisione. Ragionamento giuridico - L'attore (chi chiama

Il convenuto (persona citata in giudizio) può contestare i fatti e il ragionamento giuridico ovvero le conseguenze.

I fatti accadono e sono percepiti con i sensi e possono essere testimoniati tramite vari mezzi.

Dibattito processuale nel diritto privato è caratterizzato dalla disponibilità delle prove.

Art. 112 (Corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato) - Il giudice deve pronunciare su tutta la domanda e non oltre i limiti di essa; e non può pronunciare d'ufficio su eccezioni, che possono essere proposte solamente dalle parti.

Art. 12 (Interpretazione della legge) delle pre-leggi - Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, e dalla intenzione del legislatore.

Se una controversia non può essere decisa con una precisa disposizione (perché il fatto non corrisponde ad una precisa fattispecie), si ha riguardo alle disposizioni che regolano casi simili (corrispondono in parte e differiscono in parte; il giudice deve vedere se l'elemento che differisce è fondamentale per definire simili due casi e capire l'intenzionalità del legislatore) o materie analoghe; se il caso rimane ancora dubbio, si decide secondo i principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato. Viene detto al giudice che non può attribuire alla legge un significato diverso da quello palese, per evitare che casi simili siano interpretati in maniera diversa a seconda della sensibilità del giudice. (29 settembre 2022) Il giudice deve vedere prima se i fatti che gli sono sottoposti sono accaduti e poi se coincidono con la fattispecie della norma, qui deve interpretare la norma. Se non coincidono deve inoltre vedere se coincidono concasi simili. L'ordinamento crea ulteriori soggetti, oltre quelli reali, non limitandoli alle persone fisiche. Soggetti del rapporto giuridico: - Persone fisiche: le considera possibili titolari di diritti - Persone giuridiche: nascono secondo regole giuridiche La cura degli interessi privati è affidata ai loro titolari (art.1). La capacità giuridica si acquista dal momento della nascita, intesa come l'idoneità ad avere diritti soggettivi. La legge riconosce dei diritti a favore del concepito o del nascituro, ma questi diritti sono subordinati all'evento della nascita (art.462). La maggiore età è fissata al compimento del diciottesimo anno. Con la maggiore età si acquista la capacità di compiere tutti gli atti per i quali non sia stabilita un'età diversa. Per gestire i

propri beni bisogni aver raggiunto la maggiore età. L’atto che compie l’incapace non è nullo, ma può essere annullato da lui o da chi si occupa dei suoi interessi. Se un atto è compiuto da un incapace, quest’ultimo può decidere se annullarlo o no, ma solo lui può farlo non la persona con la quale l’atto è stato compiuto.

Ogni volta che un soggetto non ha la capacità di agire, la legge trova qualcuno che lo rappresenti e agisca nei suoi interessi o addirittura per suo nome. I genitori sono i rappresentanti dei figli. (30 settembre 2022)

SOGGETTI

Protagonisti dell’ordinamento del diritto privato. Il soggetto è il destinatario di effetti, anche quando la norma riguarda fatti puramente naturali, come quella sull’avulsione. Per essere destinatari di effetti, i soggetti devono avere un solo requisito, la capacità giuridica.

Gli interessi propri sono affidati al privato autonomia privata, un

privato si dà delle regole da solo. Decide sui propri interessi provocando effetti sul suo patrimonio. Dispone dei suoi diritti come meglio crede. Come si dispone di un diritto? Posso compiere un atto/contratto (vendita, locazione, donazione, accomodato), che incide su quel mio diritto, su quella mia sfera giuridica. L'atto consiste in una volontà. Conseguenza -> modificazione in capo a lui di un diritto. Proprio perché c'è l'autonomia e perché gli atti provocano effetti sulla sfera giuridica del privato, il legislatore si pone il problema che il soggetto sia in grado di comprendere le conseguenze del suo atto. Capacità di intendere e di volere. Il legislatore si affida ad un criterio generale per affidare la capacità di agire ad ogni persona, ovvero il raggiungimento della maggiore età. Ci sono dei registri dello stato civile, pubblici dove risulta se una persona ha la capacità di agire. L'effetto di unanorma provoca sempre un cambiamento della sfera giuridica.

Art.414 chi si trova in condizioni di infermità mentale può essere interdetto, o su richiesta dei parenti o del pubblico ministero (perché la condizione degli infermi di mente è di pubblico interesse). Il tutore compie atti al posto dell'interdetto, ed è il suo rappresentante legale.

Art.415 inabilitazione per casi meno gravi. La capacità di agire non la perde, ma è limitata a differenza dell'interdizione. Per gli atti più importanti gli è affidato un curatore, che lo assiste, affianca la sua volontà.

Art.404/405 amministratore di sostegno viene affidato in seguito ad un decreto del giudice, che viene fatto caso per caso, modellando cosa può fare l'incapace e cosa può fare l'amministratore di sostegno.

Buona fede (soggettiva) ignoranza di ledere l'altrui diritto.

Art.428 (Capacità naturale) un soggetto

che gode della capacità di agire, ma si trova in quel momento in uno stato di incapacità di intendere e di volere, temporaneo (ubriaco, sotto effetto di sostanze stupefacenti) o permanente ma che non è stato ancora dichiarato.

PERSONE GIURIDICHE

Enti che esistono, nascono e muoiono in base a norme giuridiche, con un atto (costitutivo, estintivo). Essere una persona giuridica significa avere un patrimonio nettamente distinto da quello dei suoi associati.

Esistono due grandi categorie:

• associazioni: composte da più soggetti che perseguono uno scopo comune, non lucrativo. Il rendimento dell'associazione non diventa utile per gli associati. Esiste un organo che ha il potere di compiere atti giuridici a nome delle associazioni. Per essere una persona giuridica deve essere richiesto e riconosciuto, così da avere un'autonomia patrimoniale perfetta. Senza il riconoscimento, l'autonomia è imperfetta e il patrimonio si chiama fondo comune.

autonomo dei debiti nerispondono gli associati che hanno contratto il debito, mentre con il riconoscimento di personagiuridica ne risponde il patrimonio dell'associazione.-fondazioni destinare una certa somma ad un certo scopo. Si può fare anche da soli, è un attounilaterale, poiché conta la destinazione del bene allo scopo. L'indirizzo dei beni, messi comepatrimonio della fondazione, agli scopi, dopo lo scioglimento non possono essere restituiti, mavengono indirizzati o allo scopo o a fondazioni simili.(04 ottobre 2022)

DIRITTI REALI (diritti soggettivi assoluti)

Libro terzo del codice civile.

Reale diritti sulle cose

Art.810 sono beni le cose che possono formare oggetto di diritti. Ovvero quando sono idonei asoddisfare interesse e quando l'interesse deve essere protetto.

Un bene e tale in senso economico quando sono disposto a pagare per esso, comprese le coseimmateriali, e pagando mi aspetto di avere qualcosa in più degli altri.

ovvero la protezione del mi