Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 11
Paniere Fondamenti e gestione delle imprese sportive, aggiornato e completo con domande extra Pag. 1 Paniere Fondamenti e gestione delle imprese sportive, aggiornato e completo con domande extra Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 11.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Fondamenti e gestione delle imprese sportive, aggiornato e completo con domande extra Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 11.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Fondamenti e gestione delle imprese sportive, aggiornato e completo con domande extra Pag. 11
1 su 11
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

7 ANALISI STRATEGICHA: ATTESE STAKEHOLDERS E CICLO DI VITA DEL SETTORE

1)Le imprese rule maker:dettano le regole del successo del settore

2)Con riferimento alla tecnica PEST:la demografia è una variabile importante nell'analisi della

Società

3)Con riferimento alla tecnica PEST:il Prodotto Interno Lordo è una variabile importante

nell'analisi dell'Economia

4)Tra i principali interessi del consumatore figurano:i prezzi competitivi

5)Tra i principali interessi del distributore figurano:le consegne tempestive

6)Tra i principali interessi del finanziatore figurano:la restituzione del prestito

7)Il ciclo di vita del settore segue un tipico andamento a:S

8)La sequenza degli stadi evolutivi del settore è così ordinabile:introduzione-sviluppo-maturità

9)Nella fase di maturità il ritmo di sviluppo delle vendite in un settore è:moderato

10)Nella fase di declino i prezzi medi praticati nel settore:scendono

8 ANALISI STRATEGICA:CONCORRENZA

1)In un ambiente dinamico individuare i concorrenti attuali e futuri è:difficile

2)In genere, per arena competitiva si intende:il contesto in cui si manifesta la competizione

3)Lato offerta, l'arena competitiva comprende:i concorrenti che soddisfano le esigenze di un dato

gruppo di clienti

4)Nell'analisi dell'arena competitiva l'impresa deve individuare anche:i potenziali entranti con

prodotti sostitutivi o tecnicamente simili

5)L'arena competitiva si può trasformare per effetto di una:innovazione radicale

6)L'analisi dei concorrenti richiede una preventiva individuazione:dei fattori chiave per il successo

nell'arena competitiva

7)Tra gli aspetti da considerare nell'analisi dei concorrenti:

8)Il profilo dei concorrenti può essere indagato in termini di:strategie, obiettivi e risorse

9)L'analisi delle "strategie adottate in passato" dai concorrenti:può fornire utili indicazioni

all'impresa

10)Lo scopo dell'analisi delle fonti di vantaggio competitivo dei concorrenti:È individuare quali

attività forniscono valore al cliente

9 ANALISI STRATEGICA: DOMANDA

1)Segmentare il mercato significa suddividere il mercato in gruppi di soggetti rispetto a:variabili

chiave

2)Per avere successo la segmentazione:deve dare vantaggi che giustifichino le risorse impiegate nel

marketing mix

3)La segmentazione è l'identificazione nel mercato potenziale di:segmenti con esigenze e attese

simili

4)Diversi segmenti di mercato sono riconoscibili in base ai differenziali:nei prezzi

5)L'approccio alla segmentazione può essere di 3 tipi:descrittiva - comportamentale - per benefici

6)Tra le principali variabili descrittive nella segmentazione del mercato si ricordano:geografiche,

demografiche, socio-economiche

7)Un segmento è attrattivo per l'impresa:se ha elevate potenzialità

8)Posizionare significa:creare un'identità del prodotto

9)In genere il posizionamento di mercato può essere attuato:rispetto al leader di settore

10)Il riposizionamento può essere attuato:modificando il product concept

10 ANALISI SWOT

1)L'analisi S.W.O.T:individua punti di forza e di debolezza dell'impresa

2)La S di S.W.O.T indica:strenghts

3)La W di S.W.O.T indica:debolezza

4)Le opportunità individuano le caratteristiche:dell'ambiente esterno all'impresa

5)Weaknesses:caratteristiche interne che possono frenare o inibire le performance dell'impresa

6)Threats:attori esterni che possono limitare o impedire la realizzazione degli obiettivi strategici

d'impresa

7)Strenghts:positive caratteristiche interne dell'impresa per raggiungere gli obiettivi strategici

8)Strategie SO:strategie che usano i punti di forza per trarre vantaggio dalle opportunità

9)Strategie ST:strategie che usano i punti di forza per evitare le minacce

10)Strategie WO:strategie che traggono vantaggio dalle opportunità superando le debolezze

11 VANTAGGI COMPETITIVI SOSTENIBILI

1)La durata di un vantaggio competitivo dipende da:barriere all'imitazione; capacità dei concorrenti;

dinamica del settore

2)I vantaggi competitivi basati su risorse tangibili:sono più facili da imitare rispetto alle risorse

intangibili

3)Le imprese giovani e dal punto di vista organizzativo snelle:sono veloci nel modificare le proprie

strategie

4)I settori dinamici per evoluzione tecnologica si caratterizzano:per il breve ciclo di vita del

prodotto

5)Tra i principali fattori che determinano l'erosione dei vantaggi competitivi:cambiamento delle

regole; nuovi concorrenti da mercati vicini; inerzia

6)Principali requisiti per sostenere nel tempo un vantaggio competitivo:costante attenzione; vincere

l'inerzia; minacce di rappresaglie

7)Un'impresa può erigere barriere all'imitazione attraverso:il progresso continuo

8)Un'impresa può difendersi dall'imitazione:minacciando rappresaglie

9)In un settore ipercompetitivo è facile trovare imprese:che innovano senza sosta, anche a costo di

distruggere i propri vantaggi competitivi

10)Una struttura organizzativa "piatta/snella" può contribuire a:vincere l'inerzia nei confronti dei

concorrenti

12 STRATEGIE CORPORATE IN IMPRESE SINGLE-BUSINESS

1)La strategia corporate è quella che il management:formula per l'intera organizzazione

2)Se l'impresa si identifica in una sola business unit, la strategia corporate coincide:con la strategia

di business

3)La dimensione orizzontale della matrice di Hunger, Flynn e Wheelen indica:la

posizione competitiva del business di un'impresa nei confronti dei rivali

4)La dimensione verticale della matrice di Hunger, Flynn e Wheelen indica:l'attrattività di

un settore

5)La matrice di Hunger, Flynn e Wheelen individua tre opzioni strategiche:sviluppo-

stabilità- contrazione

6)Le strategie di sviluppo comprendono:concentrazione e diversificazione

7)La concentrazione in un settore può essere realizzata dall'impresa attraverso:integrazione verticale

e integrazione orizzontale

8)L'impresa può diversificare in modo:concentrico e conglomerato

9)Le strategie di contrazione attuate da un'impresa:riducono il suo campo d'azione

10)Lo sviluppo può essere realizzato da un'impresa:per linee esterne e linee interne

13 PERCORSI DI SVILUPPO DELLE SINGLE-BUSINESS

1)Le principali strategie di sviluppo sono:concentrazione e diversificazione

2)L'obiettivo di concentrazione è raggiungibile con:l'integrazione verticale e orizzontale

3)La diversificazione può essere:concentrica o conglomerata

4)Con la diversificazione conglomerale, l'impresa si sviluppa:in settori differenti rispetto a quello di

partenza

5)Se Peugeot acquista Citroen si è in presenza di una:integrazione orizzontale

6)La pausa è una strategia di stabilità che vede l'impresa:attendere da posizione competitiva buona

7)La profit strategy è una strategia di stabilità che vede l'impresa:attendere da posizione competitiva

debole

8)Le principali strategie di contrazione sono:turnaround, captive e abbandono

9)Principali stadi di una strategia turnaround:ritirata e recupero

10)Il turnaround è indicato in presenza di:forte attrattività del settore

14 STRATEGIE COMPETITIVE GENERICHE

1)Esistono due tipi fondamentali di vantaggio competitivo:costi bassi e differenziazione

2)Le tre strategie di base sono:leadership di costo, differenziazione e focus

3)Porter individua due varianti della strategia focus:costi e differenziazione

4)La strategia di focus è attuata in ambiti competitivi:ristretti

5)Le strategie competitive di vantaggio di costo e differenziazione:non si escludono a vicenda

6)Il cost leader ha un elevato controllo:dei prezzi praticati sul mercato

7)Differenziare significa:creare in modo unico valore per l'acquirente

8)La differenziazione permette alle imprese di imporre: un premium price

9)La strategia di vantaggio di costo richiede l'analisi:dei drivers di costo

10)Un fattore determinante per l'impresa nella realizzazione di vantaggi di costo è:il grado di

utilizzazione della capacità produttiva

15 STRATEGIE DI DIFFERENZIAZIONE

1)La differenziazione può essere realizzata intervenendo:sulle funzioni d'uso del prodotto

2)Un'impresa riesce ad ottenere vantaggi di differenziazione quando:il prezzo non costituisce la

base esclusiva della competizione

3)L'impresa differenziata sopporta meglio di una impresa low cost:l'aumento del prezzo degli input

4)Un'esternalità negativa può determinare perdita di valore nell'impresa:se la differenziazione si

basa sul marchio

5)La strategia basata sulla differenziazione è di tipo: market-driven

6)Con una strategia focus l'impresa concentra le proprie risorse:su una particolare nicchia di

mercato

7)Il focus può essere cercato:nel prodotto, nel segmento o nell'area geografica

8)Focusing the product line:l'impresa concentra le risorse su una parte della linea di prodotti

9)Targeting a segment:strategia basata sulla scelta di segmenti di clientela con particolari attese ed

esigenze

10)Targeting a geographic area: strategia vantaggiosa quando è possibile adattare il prodotto

all'area geografica servita

16 STRATEGIE DI SVILUPPO:INTEGRAZIONE

1)L'integrazione verticale è una strategia di sviluppo con la quale l'impresa cerca di acquisire il

controllo:sui propri input (a monte) o sui propri output (a valle)

2)Un'impresa agricola che vende frutta destinata alla produzione di succhi, se decide di trasformare

direttamente la materia prima:sta realizzando un'integrazione a valle

3)Se una catena di supermercati decide di produrre i succhi di frutta che vende:sta attuando

un'integrazione verticale a monte

4)L'integrazione verticale permette all'impresa di:erigere barriere alla concorrenza

5)Attraverso l'integrazione verticale a monte l'impresa può meglio controllare: la qualità dei

fattori di produzione

6)L'integrazione verticale attuata da un'impresa può determinare:reazioni negative dei clienti

7)L'impresa che attua politiche di outsourcing:affida all'esterno produzioni che in precedenza faceva

al proprio interno

8)Per alleanza strategica si intende:accordo di cooperazione di lungo termine

9)Con l'integrazione orizzontale:l'impresa resta nel settore originario

10)Un'operazione di integrazione orizzontale può essere ostacolata da:normative antitrust

17 STRATEGIA DI SVILUPPO:DIVERSIFICAZIONE

1)La diversificazione si distingue in base al grado:d'intensità

2)La diversificazione conglomerale descrive l'espansione dell'impresa:in settori privi di alcun

collegamento industriale

3)La correlazione tra due settori diversificati può e

Dettagli
A.A. 2024-2025
11 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-EDF/01 Metodi e didattiche delle attività motorie

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bestappuntiepanieri di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di gestione dell'impresa sportiva e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Bocchini Fernando.