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A CURA DI:
BERGAMIN GIORDANO 1012951
DI COSTANZO STEFANIA 1012252
GRASSI GIULIA 1012170
INVERNICI MASSIMILIANO 1012217
ISELLA STEFANO 1012928
Sommario
1. OBIETTIVI 3
2. DATI 3
2.1. S D 4
TATISTICHE ESCRITTIVE
2.2 F 5
REQUENZE
2.3 A : 6
NALISI MARCHE
3. ANALISI FATTORIALE 7
3.1 I 7
MPORTANZA
3.2 V 8
ALUTAZIONE
4. CORRELAZIONI 9
5. REGRESSIONE 10
5.1 V 10
ALUTAZIONE
5.2 I 11
MPORTANZA
6. CLUSTER RAPIDO 12
6.1 I 12
NTERPRETAZIONE DEI CLUSTER
7. TABELLE DI CONTINGENZA 13
7.1 M 13
ARCA
7.2 A 14
REA GEOGRAFICA
7.3 P ’ 15
ROPENSIONE ALL ACQUISTO
CONCLUSIONI 16
1. Obiettivi
Nell’autunno 2016 l’agenzia di ricerca Jack&Berg ha svolto un’analisi atta a esplorare il mercato dell’olio in Italia.
Tale necessità è emersa in seguito allo scandalo che nel maggio 2015 ha coinvolto molteplici marche di olio ben
note ai consumatori italiani e che ha portato l’Antitrust insieme alla procura di Torino ad aprire un’inchiesta sul
caso “truffa olio extravergine d’oliva”.
In quel periodo, infatti, la testata giornalistica online “Testmagazine” ha condotto dei test in laboratorio
prendendo in esame 20 bottiglie di olio extra vergine e declassandone successivamente quasi la metà a olio
vergine per la presenza di difetti organolettici e di alcuni parametri chimici critici. Ben nove etichette, di sette
diverse aziende, sul totale presentavano dunque anomalie e pertanto sono risultate mendaci. La cosiddetta “frode
dell’olio” ha dunque suscitato l’interesse dei media ed il caso passa alla procura di Torino che nel mese di
novembre fa prelevare dai Nas alcuni campioni di olio e li invia al laboratorio dell’Agenzia delle dogane per le
analisi. Il responso conferma la presenza di irregolarità e di difetti organolettici per: Bertolli gentile, Sasso classico
e Carapelli il frantoio.
La notizia viene ripresa dai giornali e alcune associazioni di consumatori inviano un esposto all’Antitrust,
chiedendo un intervento nei confronti delle aziende per pubblicità ingannevole. Nello scandalo dell’olio falso
extravergine, però, a ben vedere c’è anche un risvolto positivo: sono diverse, infatti, le marche di cui i consumatori
possono fidarsi in totale sicurezza.
Sulla scia di questi eventi, le aziende coinvolte risultano profondamente segnate in termini di brand reputation e
customer loyalty. Risulta evidente, perciò, il bisogno di verificare e analizzare come i consumatori percepiscano tali
prodotti in seguito allo scandalo e, soprattutto, si manifesta l’urgenza di capire se le operazioni di comunicazione e
marketing per la salvaguardia di ciascun brand stiano funzionando in termini di associazione tra il prodotto e i suoi
valori e attributi specifici.
Lo scopo principale dell’indagine è verificare se la comunicazione dei brand coinvolti è stata efficace e se è riuscita
nell’intento di trasmettere valori e attributi di ciascun prodotto.
Di conseguenza, ciò contribuirà a far emergere la percezione dei consumatori in merito al prodotto e la relativa
customer satisfaction. Infine i dati presentati consentiranno di eseguire un confronto tra le diverse marche
esaminate consentendo così di esplicitare il loro posizionamento nella mente dei consumatori.
2. Dati
Il campione selezionato è composto da 480 soggetti equamente divisi e selezionati con età compresa tra i 25 e i 65
anni provenienti da Milano, Bologna, Roma e Napoli a cui è stato chiesto di rispondere ad un panel di 35
domande, specificatemene riferite al consumo di olio. Tale distribuzione sul territorio ha consentito di capire quale
sia la copertura di ciascun prodotto sul territorio nazionale, identificando di conseguenza informazioni utili alla
segmentazione dei propri consumatori.
Le interviste sono state effettuate secondo la modalità CATI nel mese di ottobre 2016 e gli individui intervistati
sono stati selezionati attraverso un campionamento a grappolo tra chi è stato riscontrato aver comprato almeno
una bottiglia d’olio nell’anno 2016. Tale decisione è stata presa affinché ci fosse un ampio range di opinioni
sull’olio scelto e la motivazione sottostante a tale scelta, e che riuscissero ad esplicitare il gradimento globale e la
propensione all’acquisto.
2.1. Statistiche Descrittive
Controlli preliminari
Questa fase preliminare permette di avere una prima visione d’insieme della distribuzione delle variabili nel
campione considerato. In particolare è stato possibile verificare che i valori presenti rientrino nella gamma di
valori previsti e, quindi, compresi tra un minimo di 1 ed un massimo di 5; sono poi stati individuati alcuni dati
mancati, che verranno adeguatamente trattati all’interno delle seguenti analisi.
È possibile, già a questo punto dello studio, notare come la distribuzione delle risposte sia per i 4/5 degli
intervistati superiore a 4, il che denota un alto livello di soddisfazione generale.
N Minimo Massimo Media Deviazione std.
Non è pungente, non pizzica in gola 480 2 5 4,72 ,518
Non è amaro 480 2 5 4,71 ,550
Non lascia una sensazione di grasso in bocca 480 2 5 4,68 ,519
È leggero, digeribile 480 2 5 4,52 ,619
Ha un buon profumo 480 1 5 4,45 ,829
Ha un bel colore 480 1 5 4,40 ,694
È leggero, digeribile 480 1 5 4,39 ,772
È limpido 480 2 5 4,38 ,664
Non lascia una sensazione di grasso in bocca 480 1 5 4,36 ,782
È adatto per un'alimentazione sana 480 1 5 4,36 ,663
Ha un buon sapore di oliva 480 1 5 4,35 ,812
Non è amaro 480 1 5 4,35 ,870
È nutriente 480 2 5 4,34 ,629
Non è pungente, non pizzica in gola 480 1 5 4,32 ,894
È genuino, naturale 480 1 5 4,31 ,663
È fatto con olive di qualità 480 1 5 4,29 ,714
Lascia un buon sapore in bocca 480 1 5 4,26 ,914
Ha un sapore delicato 480 1 5 4,20 ,954
È adatto sia per l'uso a crudo sia per cucinare 480 1 5 4,20 1,003
È limpido 480 1 5 4,18 ,854
È adatto a tutti gli usi in cucina 480 1 5 4,17 ,993
Rende molto, ne basta poco 480 1 5 4,16 ,778
Ha un sapore delicato 479 1 5 4,07 1,071
Ha un sapore deciso, spiccato 477 1 5 4,04 ,916
È adatto soprattutto per un uso a crudo, per condire 478 1 5 4,01 1,033
È denso, corposo 477 1 5 4,01 ,817
Migliora il sapore dei cibi 480 1 5 3,99 ,926
Ha un bel colore verde 480 1 5 3,91 ,898
Ha un sapore deciso, spiccato 480 1 5 3,75 1,023
Ha un sapore fruttato 480 1 5 3,38 ,977
Ha un sapore fruttato 480 1 5 3,37 1,013
Ha un bel colore giallo 480 1 5 3,34 1,187
Ha un buon sapore di erba tagliata di fresco 480 1 5 2,81 1,195
Ha un buon sapore leggero di mandorla 480 1 5 2,59 1,142
Numero di casi validi (listwise) 472
All’interno del data set non sono presenti outliier, tuttavia è stato riscontrato un alto livello (quasi il 50%) di non
rispondenti per quanto riguarda il gradimento globale.
La propensione all’acquisto invece, è di particolare interesse, soprattutto considerando che tutti i rispondenti
hanno espresso il loro giudizio con una media superiore 4.
N Minimo Massimo Media Deviazione std.
Propensione all'acquisto 480 1 5 4,30 ,914
Gradimento globale 265 1 5 3,43 ,947
Numero di casi validi (listwise) 265
2.2 Frequenze
Dalle seguenti tabelle si può notare come le due variabili categoriche (area e marca) influenzino in maniera quasi
perfettamente uguale i risultati dell’analisi. Ciò è dovuto ad una corretta suddivisione del campione e
somministrazione del questionario.
Tabella delle frequenze
area Frequenza Percentuale Percentuale valida Percentuale cumulativa
Valido Milano 124 25,8 25,8 25,8
Bologna 133 27,7 27,7 53,5
Roma 110 22,9 22,9 76,5
Napoli 113 23,5 23,5 100,0
Totale 480 100,0 100,0
marca Frequenza Percentuale Percentuale valida Percentuale cumulativa
Valido MonC 121 25,2 25,2 25,2
CarF 120 25,0 25,0 50,2
BerG 117 24,4 24,4 74,6
BerR 122 25,4 25,4 100,0
Totale 480 100,0 100,0
2.3 Analisi marche:
Monini, sigla MonC = il prodotto in questione è l’olio extravergine Classico, le cui
caratteristiche sono:
- provenienza: Umbria
- profumo: note che richiamano il profumo dell’erba
- gusto: equilibrato, armonioso, pieno
- utilizzo sia per salse, sughi, contorni, sia nei condimenti a crudo
Carapelli, sigla CarF = l’olio extravergine Il Frantolio, caratteristiche:
- provenienza: Firenze
- colore: giallo dorati con riflessi verdi
- profumo: note di oliva
- gusto: equilibrato
- adatto a tutti gli usi in cucina
Bertolli Gentile = BertG
- provenienza: Lucca
- colore: colore verde tendente al paglierino
- profumo: gradevole e morbido
- gusto: delicato e leggero
- adatto a condire carni, così come pesce, crostacei e verdure
Bertolli Robusto = BertR
- Provenienza: Lucca
- Colore:
- Profumo: ricco, molto fruttato
- Gusto: sapore pieno, corposo e forte, retrogusto deciso
3. Analisi fattoriale
Scopo dell’analisi a questo punto è quello di individuare delle categorie di atteggiamenti in grado di
contestualizzare le domande poste ai consumatori così da poter meglio interpretare i risultati ottenuti; ovvero, si
tratta di identificare alcune variabili latenti (i fattori) in grado di spiegare i legami e le dipendenze tra le variabili
statistiche osservate.
Dividendo gli Item in “imp” (importanza) e “val” (valutazione) è possibile definire due macro-aree di ricerca,
all’interno delle quali sono state individuate tre categorie di atteggiamenti ciascuna, esplicative dell’intero set di
domande poste al consumatore.
3.1 Importanza
Per quanto riguarda l’importanza, la varianza totale spiegata, pari al 54,74%, è sufficiente ad individuare tre
categorie ben distinte di preferenze/attitudini del consumatore a scegliere un determinato tipo di olio, quali:
• Componente 1: sapore corposo a questo tipo di olio viene attribuito un bel colore verde, con un sapore
deciso e corposo.
• Componente 2: sapore morbido/non grasso a questo tipo di olio vengono attribuite indirettamente
caratteristiche positive, tipiche di quello che dovrebbe essere, secondo gli standard, un prodotto di qualità,
escludendo quindi tutte quelle caratteristiche che non si confanno ad un buon olio extra vergine: non è
amaro, non pizzica, non è grasso. Inoltre bisogna notare come le tre etichette che danno luogo alla
creazione di questa componente siano le tre con media più alta nelle statistiche descrittivi di cui al punto
2.1 e, quindi, di particolare rilevanza nella scelta del consumatore.
• Componente 3: sapore delicato a questo tipo di o