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Il pignoramento presso terzi

Il pignoramento presso terzi può avvenire sia se il terzo sia debitor debitoris o detenga un bene del debitore, con qualunque diritto reale. Il titolo esecutivo e il precetto devono essere notificati sia al debitore che al terzo, per cui è un atto complesso. All'interno del precetto si contiene l'ingiunzione al terzo di astenersi dal disporre del bene e di compiere qualunque atto che possa arrecare pregiudizio. Si chiede anche di far pervenire tramite fax o pec, una dichiarazione entro 15 giorni in cui si identifichi il rapporto detenuto con il debitore, se si è debitori di quanto e quando si deve adempiere, se si detiene un bene della durata del rapporto e anche gli altri eventuali sequestri compiuti nei propri confronti. Inoltre intima al debitore di costituirsi e di elegere un domicilio o residenza nel comune in cui ha luogo l'esecuzione, altrimenti gli atti verranno notificati presso la cancelleria del tribunale. Qualora il terzo non compia la dichiarazione,

Il credito o la detenzione si daranno per ammessi e si procede nei suoi confronti. Se procede alla dichiarazione, contestando o non possano essere chiaramente identificato il valore, si procede al contraddittorio con le parti. Dopodiché se i beni possano essere immediatamente utilizzati, si propone vendita forzosa o assegnazione.

23. Art.700 cpc cautelari anticipatoria. Quante atipicità ha il 700? Tutelano i diritti più vari, inizialmente era nata per i diritti assoluti. Tale tutela si utilizza per la tutela dei lavoratori e nei casi in cui si ha bisogno di liquidità. Pregiudizio grave ed irreparabile.

Ex art.700 cpc residualmente si può ottenere la tutela d'urgenza, in presenza di un pericolo grave ed irreparabile. Irreparabile non significa che non potrà ricevere tutela in un secondo momento, ma che sia immediata, ridotta o anche solo aleatoria. Ad esempio il lavoratore dal licenziamento subisce un pregiudizio grave: non percepisce lo stipendio.

E nonostante all'esito della controversia lo riceverà, nell'immediato potrebbe verificarsi un grave pregiudizio, per cui gli viene concesso. È la parte a richiederne e fissarne il contenuto, che potrà essere anche la cancellazione della domanda dal ruolo o l'esecuzione forza o specifica, se necessario. È anticipatorio se non deve essere proposta entro 60 giorni dal ricorso, l'atto di citazione.

24. Che tipo di ordinanza si chiede al giudice nel caso di cautelare anticipatoria? La parte deve indicare il contenuto del provvedimento.

25. Cautelari conservativi cosa tutelano? I diritti di credito.

26. Cos'è il precetto? Ingiunzione al debitore affinché adempia entro 10 giorni, decorsi i quali si può procedere con il titolo esecutivo, al pignoramento. Deve contenere pena di nullità, l'indicazione delle parti, la data di notifica del titolo esecutivo o la sua trascrizione integrale e l'intimazione alla.

Parte di individuare nel circondario un domicilio, altrimenti le notifiche avverranno presso la cancelleria del tribunale.

27. Chi deve sottoscrivere l'atto di precetto? Avvocato o parte
Lo deve sottoscrivere e notificare la parte a pena di nullità

28. Il regolamento di competenza può essere proposto e sottoscritto dalla parte
No, deve essere proposto dall'avvocato.

29. Casi in cui la parte si può difendere personalmente? Nelle cause bagatellari

30. C'è la firma dell'attore sull'atto di citazione? Solo se sta in giudizio da solo, altrimenti c'è la firma del difensore che ha redatto l'atto e che detiene la procura.

31. Cosa deve produrre l'attore quando si presenta in giudizio? Atto di citazione notificato, i documenti che offre (può portarli dopo), iscrizione al ruolo e la procura (in cui c'è la firma dell'attore?)
L'attore deve presentarsi almeno 10 giorni prima della prima udienza.

Con l'atto di citazione, la procura l'iscrizione al ruolo generale compiuta dal Cancelliere.

32. Successione degli enti, come succedono nel processo? L'estinzione dell'ente si ha con la fusione. Gli enti succedono a titolo particolare per mezzo della scissione totale e parziale, applicando il 111. Mentre non si verifica successione a titolo universale tra gli enti nella fusione o trasformazione perché non si ha interruzione del processo, ma semplicemente si subentra.

33. Chiamata in garanzia tipologie (reale→ chiamato un soggetto tenuto a garantire in virtù di una cessione di credito come garanzia per evizione ossia che il venditore garantisca che il bene è dell'acquirente. Se non lo chiama e vince il terzo, il convenuto potrà opporre giudizio contro il venditore per ottenere il risarcimento dei danni. Ma il venditore può dichiarare che nel precedente in giudizio avrebbe potuto dimostrare l'infondatezza→

coobbligazione solidale) dell'azione di rivendica e sarà rigettata l'azione del convenuto, personale.

Decreto ingiuntivo

Fa parte dei procedimenti sommari e permette di ottenere la consegna di una somma di denaro liquida ed esigibile e certa, oppure di una cosa mobile determinata o di una serie di res fungibili, presentando ricorso al giudice in composizione monocratica o al giudice di pace allegando prova scritta (telegramma, telex, fax, anche non dotati delle formalità richieste dal codice civile. Inoltre, è presentabile anche per onorari di professionisti che hanno una parcella legalmente approvata, come i notai, oppure per crediti derivnti da attività giudiziali o stragiudiziali (avocati, cancellieri). La domanda si presenta con ricorso, con indicazione delle parti, del petitum e allegazione della procura, della prova e dell'elezione del domicilio o residenza presso il comune in cui ha luogo il tribunale, altrimenti le notifiche avverranno in

Il convenuto vedrà notifica del ricorso per mezzo dell'ufficiale giudiziario. Il giudice, entro 30 giorni emette decreto motivato negando il rilascio, ma prima chiedendo integrazione dellaprova, se non avviene nega. Se lo ammette, lo fa con decreto motivato, provvisoriamente esecutivo qualorasia provato su atto pubblico, scrittura privata autenticata, cambiale o assegno. Entro 40 giorni, la contropartepuò fare opposizione, notificando al ricorrente atto di citazione. Se non perviene opposzione, la misura èesecutiva e vale come titolo esecutivo, ma se si oppone con eccezione non provata su prova scritta, in ognicaso si espande rito ordinario, in cui il giudice tenta la conciliazione, se non riesce prosegue e valutaaccoglimento o rigetto.Oggi è richiedibile anche tramite PEC, presentando il ricorso in cancelleria e allegando le proprie prove.
35. Regolamento di giurisdizione d'ufficio, cosa stabilisce la cassazione, potrebbe decidere chenessun giudice è competente? Tale regolamento può essere adito da entrambe parti sino alla decisione della controversia. Viene adita la corte di cassazione con ricorso e decide in camera di consiglio con ordinanza solo sulla questione di giurisdizione. Essa emette un'ordinanza in cui ordina alle parti la riassunzione innanzi al giudice individuato e potrebbe decidere se sussista difetto assoluto di giurisdizione, che alcun giudice abbia la stessa. 36. Competenza per territorio inderogabile, cos'è? Quando è inderogabile? Come si deroga la competenza? Deroga indiretta. La competenza per territorio è inderogabile ex 28 cpc per i cautelari, per i possessori, per l'esecuzione forzata e la sua opposizione, per i procedimenti di volontaria giurisdizione. È derogabile per atto scritto o contratto sottoscritto dalle parti, così la deroga avviene indirettamente. 37. Cosa deve fare il giudice se si trova innanzi ad una causa

inderogabile? Entro l'udienza 183 lo rileva con ordinanza sospende il processo e cheide alle parti la riassunzione del processo innanzi al giduice individuato, entro un termien perentorio di 3 mesi.

38. Cosa succede se le parti non riassumono il processo? Se le parti non riassumono il processo entro 3 mesi, esso si estingue.

39. Come opera la prescrizione nella sentenza di incompetenza per territorio? L'effetto interruttivo determina interruzione della prescrizione e ricomincia a decorrere dopo l'effetto stesso. Se il processo viene riassunto entro 3 mesi, si fanno salvi gli effetti sostanziali e processuali della domandagiudiziale.

40. Continenza quantitatuva La continenza quantitativa si genera quando vengono proposte due domande giudiziali innanzi a due ufficigiudiziari diversi, la prima meno ampia, la seconda più ampia. La prima attinenti agli interessi, la seconda attinente al credito. Il giudice che rilevi contintenza se sia competente anche per la seconda, con

  1. ordinanzasospende il processo e ordina la riassunzione delle due innanzi al giudice individuato, mentre se è competente il secondo, dichiara la s41.
  2. Differenza tra litispendenza e contenenza

La differenza sta che nella litispendenza le due cause presentate innanzi a due uffici giudiziari sono uguali, per questo il giudice con ordinanza che la rilevi, dichiara con ordiananza l'estinzione del processo e cancellala causa dal ruolo. Mentre nel caso della continenza, le domande presentate si riferiscono una alla causa più piccola e l'altra alla causa più grande. Se il giudice preventivamente adito è competente anche per lasecoda, sospende con ordinanza ed ordina un termine perentorio entro il quale assumerla inannzi a sé, altrimenti sospende il processo e ordina che venga riassunta entro un termine innanzi al giduicesuccessivamente adito.

  1. Qual'è la ratio delle due? Evitare che si formi contrasto pratico tra le sentenze, quindi che

Il giudice si pronuncia due volte nel merito della medesima controversia. In ogni caso, se accade, prevale la seconda sentenza emessa.

43. Cumulo di cause: all'interno del medesimo procedimento possono essere proposte più domande giudiziali, sia subordinate che alternative, scindibili in singole controversie se l'analisi di una renda troppo gravoso l'altro accertamento. Il giudice nel corso dello stesso potrà sciogliere il cumulo, con ordinanza.

Il cumulo può essere sia soggettivo che oggettivo. Se è soggettivo, le domande possono essere anche non connesse tra loro e presentate innanzi al medesimo giudice, se è oggettivo la connessione può essere propria semplice (oggetto e titolo) o propria qualificata (accessorie, garanzia, incidentali, eccezione di compensazione e riconvenzionale).

44. Cause scindibili e inscindibili, esempi: Nel caso di cause scindibili, nei vari stati e gradi del processo non è

È necessario che si ricostituisca la pluralità di parti, ma una mera denuncia della lite agli ex litisconsorti che possono decidere se impugnare. Qualora pervenga acquiescenza espressa, si procede, se tacita si considera il consenso.
Dettagli
A.A. 2021-2022
9 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/15 Diritto processuale civile

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher violalombardi0 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto processuale civile e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi della Tuscia o del prof Gioia Gina.