Statistica descrittiva

STATISTICA

• Definizione: Disciplina che si occupa di metodologie e strumenti che consentono lo studio dei fenomeni collettivi, ovvero di particolari aspetti dello stesso, oppure all’immersione, ovvero di estrapolazione di un poco, caratteristiche numeriche di un gruppo di individui.

• Cenni storici:

  • Derivazioni più diffuse:
  • dal latino biscioplasticus: in quadro di statistica universale e per il calcalo [omissis]
  • dal tedesco cilt e qui deriva il termine [omissis]
  • dal turco cadivi: parola [omissis]
  • dal portoghese chulhua: [omissis]
  • dal latino statum: [omissis]
  • dal vocabolario Sato

• Primi cenni:

  • è una scienza comunemente conosciuta
  • dei numeri che sono comunemente raccolti
  • quantità dei beni prodotti
  • la derivata Italia l'equivalenza della valutazione della comunità dei numeri [omissis]
  • delle popolazioni (Europa)

• Nel XVII secolo viene riconosciuta come una disciplina autonoma

  • Sviluppo: accolta della probabilità (Pascal, Fermat e Bernoulli)
  • Distribuzioni di probabilità (Gauss), ecc.
  • Statistiche inferenziali

Campi di applicazione

• Demografia: studio della popolazione
• Analisi delle serie storiche: per lo studio di fenomeni che evolvono comportamenti, nel tempo e nello spazio
• Analisi statistica operativa
• Statistiche applicate:
• statistica sociale: analisi dei fenomeni sociali
• statistica sanitaria: analisi delle condizioni di ottenuto
• statistica aziendale: analisi delle informazioni aziendali
• statistica delle infrastrutture: [omissis]
• statistica economica: analisi dei fatti economici dei
• statistica ambientale: analisi dei fenomeni ambientali

Branche della statistica

• STATISTICA DESCRITTIVA: disciplina che si occupa di metodologie e strumenti che consentono di rappresentare, sintetizzare ed esplorare le caratteristiche relative ad uno o più aspetti di un determinato fenomeno
• STATISTICA INFERENZIALE: disciplina che si occupa di risvolti teorici e applicativi che consentono di approssimare una caratteristica della popolazione osservata tramite o da campionare, modo ipotesi di verifica e conclusioni valide e le probabilità di ottenimento

Indagine Statistica

Collettivo Statistico

Insieme delle Unità Statistiche (U.S.)

Campione

Sottinsieme di di una popolazione

Popolazione

Insieme di U.S. su cui lo studio si rivolge

Individuazione

Sviluppi consumi che sono oggetto di rilevazioneEs: la televisione dal redatto alcolo; popolazione di una regione; U.S. e gli studenti; individuare rendite per l'esecuzione

Unità Statisticali

Unità per ciascun singoloEs: Bouvier di rilevazione, classe e oggetto, aoi definire

Attrazioni

Quantità da più collettivi statisticiEs: Bouvier dati, cubo, r

Variabili

Passi per descrivere per capire in quale

orientamento e richiedere lavori. Le conoscenze a termine dei dati rastrelleSi definiscono obiettivi dell'acquetettica

Si capiscano studiano la caratteristiche del ...

in serie numeri ...

altro per la costruzione dei ...

ricerche tutti ...

Sterese l'aversazione dare la ...

rivelerà per re diffusione di ricerca

Rilevazione

Raccolta dei dati utili dell'indagine

• Direttamente
• Parole per voici
• Indirectamente
• Applicazione parte
• Affinaze prelite per la rilevazione di dati
• di varie nature
• Sperimentamente
• Ottercio tol
• Distingueranti
• Miglioratorii
• La redonna dei compennti

Casuale

• Assoti
• Interessi iet iusione coaglo

Valutazione

Poss pain colonne

Presentazione Risultati

• Il numero diano essere
• la parte per la fotografia delle frequenze

Interpretazione Risultati

Esaminino visuali costosanti col compitanno e veridican la riconiziomentro

Lo degli obiettivo perditioni

FORMALISMO STATISTICO

x, y, z → caratteri statistici

• x₁, x₂, ..., x_u → osservazioni di un carattere su ciascuna unità
• x₁, x₂, ..., x_u → osservazioni di un carattere disposte secondo il criterio di ordinamento crescente
• s₁, s₂, ..., s_u → modalità di un carattere

x_i-1 ≤ x_i → classi chiuse a sinistra (x_i ≤ x < x_i+1)

x_i ≤ x_i+1 → classi chiuse a destra (x_i ≤ x ≤ x_i+1)

x_i-1 ≤ x_i+1 → classi chiuse a destra e a sinistra (x_i-1 ≤ x ≤ x_i)

∑_i=1^u m_i = u → somma delle freq. assolute = numerosità del collettivo statistico

Regole per la suddivisione in classi

• Esauriente e disgiuntiva
• L'unione di tutte le classi comprende tutte le modalità con cui il carattere si presenta
• L'intersezione di due classi deve essere vuota
• Poche classi ➔ perdita di informazioni sulla distribuzione della caratteristica
• Sovrapporre molte classi ➔ rischio di definire classi con ampiezza ridotta
• Definire un gran numero di classi ➔ occupare classi con frequenza molto bassa
• Suddistinguere classi con frequenza molto elevata

ISTOGRAMMA

• Distribuzione di frequenze di un carattere continuo con modalità raggruppate in classi.
• Sistema di riferimento cartesiano in cui vengono riportate sull'asse delle ascisse le classi e sull'asse delle ordinate le ampiezze di frequenze h_i = f_i.
• Corrispondente di ciascuna classe si disegna un rettangolo di area pari alla frequenza assoluta f_i e di altezza pari a h_i e alla base pari all'ampiezza della classe (l_i) a = (base e altezza/e il disegno è x_i, le labio); ai fissato (intervallo dato): l_i S= R(b-a); s=0....

N.b. Se classi tutte della stessa ampiezza di is costante ⇒ stesso in classe ascisse e posizioni riportate le freq. assolute.

PIRAMIDI DELL'ETA'

• Distribuzione per classi di età e per sesso della popolazione rilevata in un determinato istante di tempo in un determinato luogo geografico.
• Due istogrammi in uno raccolta ora distribuzione per classi di età della popolazione maschile e una per quella femminile (considerando classi uguali, sull'asse delle ordinate sono riportate le ampiezze della distribuzione delle classi d'età) e frequenze assolute e ampiezze di frequenze), uno dei due istogrammi viene ruotato ottenendo così l'effetto in modo peri dei istogrammi. Consideriamo classi classe accendiamoci.

DIAGRAMMA POLARE

• Serie storica relativa ad un carattere quantitativo.
• Da un punto (P0) vengono tracciate tante semirette che suddividono l'angolo giro in tanti settori circolari uguali, quanti sono gli istanti temporali osservati in un periodo. Stabilito un senso di rotazione settimana considerato e osservato. Analizziamo in me periodico o intertempo del periodico e le corrispondenti valori ciascuna semiretta nel periodo con ampia tutti i punti vengono congiunti perciò media l'ordinamento classe sulle (Torizzate direttamente in circonferenza con centro nel P0 e traggo poi esse media altrinoti a dos vari osservati per individui cm immediatamente i tempi dis in ottorno (mettere dove media).