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- Diritti uniformi per i lavoratori nell'UE
- 4 giovedì - seminari dalle 9:00 alle 13:00
- Ai posti i tre punti possono essere otre scoperchiamento ciascuna - noti belle o polar e tra loro part insieme 2 punto in piu se borda una parte e basta misurare una
RSPP - Responsabile sicurezza prevenzione pazioli
Datore di lavoro → responsabile ultimo della sicurezza
Dirigente
Medico competente → ASPP → RLS
Preposto: lavoratore adeguatamente formato che si trova sul luogo Controlla che le regole della sicurezza vengano messe in atto
Figure autonome
consulente del datore di lavoro → RSPP ASPP = addetti medico competente: salvaguarda il lavoratore per malattie professione
RLS - rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
RSPP → A B C
ASPP → A B
Modulo A = modulo generico, validità o vita Modulo B = specializzato per settore ATECO Modulo C = aspetti gestionali
Modulo A = possibile grazie al corso di sicurezza → TEST
(in realtà modulo A e B già per ogni ingegnere)
- 90% presenza → fa l'appello
- Test = 25 domande a risposta chiusa → 50/25 * passare
- Modulo B = vale 5 anni
RISK MANAGEMENT
- gestione del rischio
- Dal 1999 importanza della sicurezza sul lavoro
- Stabilità degli Standard dall'UE
un problema di sicurezza può far chiudere l'azienda
- RISCHIO di infortunio
- x incertezza di malattia professionale
necessità di valutare rischi per
- la sicurezza e salute
la valutazione delle aziende seguendo una disciplina stabilita, grazie a parametri quantitativi
norme GENERICHE (qualunque tipo rischio)
- ISO 31000
- normativa che deriva dalla guida 73
- indicazioni per la gestione del rischio
- ISO 31010
- indicazioni quantitative/tecniche
norme specifiche per RISCHIO INDUSTRIALE
- guida dell'Unione Europea per il rischio sul lavoro (1988)
- procedure standard elaborate dalla Commissione
- Comitato Consuliva Permanente
- normative penali e sorveglianza (ASL)
- UNI EN ISO 12100:2010
- norma armonizzata serve per marchiare CE macchine
- Sicurezza di macchine
- IEC EN 61508
- norma per la sicurezza degli strumenti di tipo esplosivo
- elettrica/elettronica e programmabile
- UNI EN ISO 17776
- linee guida relative alle attrezzature e tecniche per l'identificazione
- dei pericoli e la valutazione dei rischi industriali del petrolio e del gas naturale, installa e produzioni in mare
ESEMPIO: RISCHIO DIFFUSIONE DEL CONTAGIO COVID
- POSSIBILI DI INTERESSE
- dipendenti - salute, adeguata salvaguardia, compromettere l’intera continuità dell’attività lavorativa
- datore di lavoro
- INAIL = si occupa del risarcimento dei danni... assicura
- clienti
- SSN - sistema sanitario nazionale, il Covid ha dirottato risorse prima destinate ad altre malattie/importi
Contesto interno
- struttura organizzativa - molto gerarchico
- RSPP + addetti al servizio di protezione e consulenti esterni e prevenzione
- contratto Covid
- datore di lavoro
- medico competente
- dimensione uffici - spazio di lavoro per persona
- organizzazione turni di lavoro
Contesto esterno
- fornitori - difficoltà a trovare mascherine
- varianti del virus
- leggi e DPCM = condizione minima
- andamento della campagna vaccini
- collettività, clienti
- indice Rt, colore regione
- conoscenze scientifiche sul contagio !!!! - CTS
PARTE GIURIDICA I
Normativa per la salute e sicurezza dei lavoratori
Decreto 81 del 2008 - "testo unico"
TEMI ATTUALI:
Rapporto tra salute e sicurezza sul lavoro e flessibilità delle tipologie contrattuali
Articolo 28 comma 1 del Decreto 81 del 2008
Si devono valutare tutti i rischi, anche quelli legati alle diverse tipologie contrattuali
Impatto dell'innovazione tecnologica sulla sicurezza sul lavoro
La tecnologia cambia la concezione di spazio e tempo.
- Prima - definiti un luogo di lavoro e un orario di lavoro
- Ora - con gli smartphone si può lavorare sempre e ovunque
Sempre più contratti orario di lavoro sfumati
Conseguenze sulla tenuta psicofisica
Il lavoro a distanza in realtà non è "SMART" ma molto rigido
Importanza del diritto e dovere alla disconnessione
SMARTWORKING
Legge 81 del 2017 ha introdotto lo smartworking nel nostro ordinamento
Articolo 18 comma 1:
- "Modalità di lavoro subordinato in cui il lavoratore è parte in azienda in parte in altri luoghi"
Iperconnessione = conseguenza - effetto fisarmonico
Normativa sui contratti di lavoro
Decreto legislativo 66 del 2003 - articolo 4:
"Per un lavoratore ci deve essere un riposo minimo di 11 ore ogni 24 ore"
Non sono indicate durate normali di lavoro, ma solo il rispetto della durata massima di orario
RISK EVALUATION
Comparazione del risultato della risk analysis con i criteri di rischio accettato
Fattori che influenzano
La comparazione e le conseguenti decisioni sono:
- RISK ATTITUDE: approccio organizzativo per valutare e affrontare preferibilmente evitare o accettare il rischio.
- RISK APPETITE: quantità e tipo di rischio che un'organizzazione è disposta a perseguire.
- RISK TOLERANCE: prontezza dell'organizzazione a dare priorità all'incertezza. Il rischio dopo il trattamento del rischio è accettabile per raggiungere i propri obiettivi.
- RISK AVERSION: attitudine di avversione al rischio.
- RISK ACCEPTANCE: decisione informata per prendere un particolare rischio. Accettazione completa del rischio e delle sue conseguenze. Decisioni con le relative motivazioni. Accettazione esplicita del rischio.
- Separazione degli obiettivi e dell'attitudine che ho.
- Valutare un rischio accettabile o meno.
- Matrice frequenza/conseguenza.
In teoria = rischio minimizzato
In pratica = rischio nullo (impossibile)
Potrei conoscere solo parzialmente le info.
Anno e minuscola c'è sempre
Rischio diverso da zero anche in assenza del fattore determinante.
ALARP: As low as reasonably practicable
- rischio alto inaccettabile
- rischio medio zona di tolleranza (ALARP)
- rischio basso ampiamente accettabile
Rischio non tollerato
Misure necessarie immediatamente
Rischio tollerato se si riducono a livello ALARP
Misure necessarie se non riducibile
Rischio a rischio di fondo
Rischio a cui mi sottopongo e parto già vivo da un ambiente