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Reazioni che avvengono in soluzione
Una reazione chimica è rappresentata da un'equazione chimica.
Nel primo membro dell'equazione chimica sono rappresentate le sostanze che entrano in reazione (reagenti).
Nel secondo membro dell'equazione chimica sono rappresentate le sostanze che sono prodotte dalla reazione (prodotti).
Per la legge della conservazione della massa (Antoine Lavoisier 1774) le equazioni chimiche devono essere bilanciate.
Reazioni che non avvengono in soluzione
C(s) + O2(g) → CO2(g)
2NO(g) + O2(g) → 2NO2(g)
Coefficienti stechiometrici = definiscono le proporzioni secondo cui i reagenti scompaiono e i prodotti si formano.
Se la trasformazione dei reagenti nei prodotti è totale (100% o quasi), si dice che la reazione è completa o quantitativa.
C4H10(g) + 13/2O2(g) → 4CO2(g) + 5H2O(g)
C4H10(g) + 13O2(g) → 8CO2(g) + 10H2O(g)
Se la trasformazione dei reagenti nei prodotti
non è totale si dice che la reazione è di equilibrio (reversibile). N (g) + 3 H (g) 2 NH (g)2 2 3 Le reazioni chimiche si possono dividere in due grandi gruppi: Reazioni di ossido-riduzione (variazione del N.O. di uno o più elementi). Reazioni non di ossido-riduzione. Reazioni non di ossido-riduzione: generalmente avvengono insoluzione. Si possono suddividere (per ora) in tre grandi gruppi: Reazioni di precipitazione Reazioni acido-base Reazioni con formazione di gas Reazioni in soluzione Cosa succede quando poniamo una sostanza in acqua? O composto molecolare 2ELETTROLITA FORTE NON ELETTROLITA si ionizza completamente e conduce la corrente elettrica Non si ionizza e non conduce la corrente elettrica ELETTROLITA DEBOLE si ionizza parzialmente e conduce debomente la corrente elettrica Tutti i composti ionici e qualche composto molecolare sono elettroliti forti. H O Si dissocia 2K CrO (s) 2 K (aq) + CrO (aq)+ 42-2 4 H O Si ionizza 2HCl(g) H (aq) + Cl (aq)+ -gran parte di composti molecolari sono non elettroliti o elettroliti deboli
H2COOH(aq) → H+(aq) + CH3COO-(aq)
Soltanto una parte di molecole si ionizza
C12H22O11(aq) → C12H22O11(aq)
Non elettroliti
CH3OH(aq)
Reazioni di precipitazione
3AgNO3(aq) + K3PO4(aq) → 3KNO3(aq) + Ag3PO4(s)
Equazioni ioniche nette
3Ag+(aq) + 3NO3-(aq) + 3K+(aq) + PO43-(aq) → 3K+(aq) + 3NO3-(aq) + Ag3PO4(s)
Ag+(aq) + PO43-(aq) → Ag3PO4(s)
Equazione ionica netta
Piccin Nuova Libraria S.p.A.
Reazioni acido-base
HCl(aq) + NaOH(aq) → NaCl(aq) + H2O
H+(aq) + Cl-(aq) + Na+(aq) + OH-(aq) → Na+(aq) + Cl-(aq) + H2O
Equazione ionica netta
Sono anche dette reazioni di neutralizzazione
Reazioni che sviluppano gas
CaCO3(s) + 2H+(aq) → Ca2+(aq) + HCO3-(instabile) → CO2(g) + H2O
Reazioni di Ossido-Riduzione (redox)
Fe → Fe3+ + 3e-
Si riduce (Ossidante)
Al → Al3+ + 3e-
Si ossida
(Riducente)Le reazioni di combustione sono reazioni redox
Cr +3 Cr+6
Cr +2 Cr+6
Il permanganato di potassio.
Dal volume: Whitten “Chimica Generale” Piccin Nuova Libraria S.p.A.
Bilanciamento delle reazioni redox
Metodo delle semireazioni (ionico - elettronico)
+7 -1 +2 0
KMnO (aq) + HCl(aq) MnCl (aq) + Cl (g) + KCl + H O4 2 2 2
--MnO (aq) + Cl (aq) + H O Mn (aq) + Cl (g) + H O
+ 2+4 3 2 2
Semireazione di riduzione
+ - + 5e + 12H O2+
+ 8H OMnO Mn 234
Semireazione di ossidazione
- + 2e2Cl Cl 2-
+ - + 5e + 12H O2+
+ 8H OMnO Mn 2345
- + 2e2Cl Cl 2--
2MnO + 10Cl + 16H O 2Mn + 5Cl + 24H O
+ 2+4 3 2 22
KMnO (aq) + 16HCl(aq) 2MnCl (aq) + 5Cl (g) + 2 KCl + 8H O4 2 2 2
Agenti ossidanti e riducenti comuni
Prodotto di Agente Prodotto di
Agenti ossidanti reazione riducente reazione
O O o H O H H o H O2- +2 2 2 2
Na , K , Fe o+ + 2+
- - - -
F , Cl , Br , I Na, K, Fe, Al
F , Cl , Br , I2 2 2 2 Fe , Al3+ 3+
HNO NO, NO3 2
Cr O Cr (sol. acida)72- 3+
2 Mn (sol.2+MnO -4 acida)
Calcoli stechiometrici
Esercizi
Concentrazioni
delle soluzioni
Soluzione = miscela omogenea di due o più sostanze
Soluto = sostanza disciolta nel solvente (acqua)
Concentrazioni
- Quantità di soluto presente in una data massa o un dato volume di soluzione.
- Quantità di soluto disciolto in una data massa o un dato volume di solvente.
Molarità indica la quantità di soluto per unità di volume di soluzione ed è uguale al numero di moli di soluto per litro di soluzione.
La molarità dipende dalla temperatura e dalla pressione.
M = numero di moli di soluto (1) / numero di litri di soluzione
M = numero di millimoli di soluto (2) / numero di millilitri di soluzione