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Estratto del documento

INCUNABULA

nata. Assenza del frontespizio e della numerazione delle pagine. Stampa su carta ruvida e robusta.

Il ‘500secolo d oro della stampa: si creano nuovi caratteri e generi di decorazioni. Enorme sviluppo

soprattutto in Italia, favorito dagli studi letterari e scientifici e da correnti come l Umanesimo ed il

Rinascimento, che riproducono antichi testi. libro necessita bellezza e perfezione armonica

Il

di Firenze e Venezia

primati

IL ‘600/’700tracollo dell editoria e dell arte tipografica. Si passa alla bellezza esteriore. La ripresa

dei valori umani avviene nel 18sec. , insieme a quella tipografica. Le legature e le illustrazioni

diventano sempre più raffinate.

XVIII secl editoria moderna nasce il diritto d autore (Copyright Act, 1709) si offre all autore la

possibilità di cedere per un tempo determinato la proprietà ad un investitore. Il libro diventa un

prodotto industriale a tutti gli effetti: è soggetto a strutture di produzione standardizzate e di mercato.

Gli editori diventano capi di produzione e datori di lavoro, che impiegano gli scrittori. Lo scrittore

famoso è soggetto a procedure ‘commerciali’ da parte dell editore, che talvolta commissionava

determinate opere su determinati argomenti, quasi ‘sfruttando’ lo scrittore stesso.

della culturaProduzione commerciale.

Democratizzazione

PERIODO NAPOLEONICO IN ITALIAlibertà di stampa e fine della censura preventiva e del

ceroabbattimento tasse doganali: commercio di libri più ampio. Anche l istruzione elementare

obbligatoria ampia il commercio di testi specifici.

1800precisione tecniche e nuovi mezzistampa non solo come arte ma anche come mezzo per fini

politico-sociali (periodo tumulti storici) importanti iniziative editorialinascono i rimi librari di

antiquariatoLATERZA a Bari e PIERRO a Napoli opere manoscritte e di interesse per la diocesi

RESTAURAZIONE/ANNI ‘20fase di chiusura e irrigidimento della censuraprime iniziative

editoriali in senso modernoA Firenze Viesseux si fa promotore di un un proprio gabinetto di lettura

(1820) apre la casa editrice LE MONNIER, tra le più avanzate fino all’Unità d Italia.

OSTACOLI ALLA DIFFUSIONE DEL LIBROdazi doganali che riducevano i mercati; diritto d

autore che proteggeva solo all interno del singolo stato; la censura che impediva l afflusso di nuove

idee; la bassa scolarizzazione e l analfabetismo FRAMMENTAZIONE DEL PANORAMA

EDITORIALEpiccole grandi case editrice e tante stamperie e copisterie minori.

ANNI ‘30/UNITA’ D ITALIApubblicazioni di bassa qualitàdiffusione del periodico. Periodo di

grandi conquiste scientifiche e tecnologiche, che aumentano la velocità di stampa che rendono il libro

un bene meno costoso e accessibile a tuttiedizioni commerciali, come i tascabili.

UNITA’ D ITALIAesplosione del settore editorialeviene meno la barriera doganale e la

censuragli editori operano in un mercato nazionale e nascono i sussidiari, cartine, i manuali, le

grammatiche…l editoria aumenta in maniera vertiginosaaumento cartiere e tipografie

XX SEC grandi conquiste nel settore tecnologicostampa mezzo di comunicazione più popolare

ROTATIVA, LINOTIPE, INCISIONE FOTOCHIMICA, FOTOLITO E TRICROMIA conferiscono al

libro bellezza ed arti diversestampa veloce, maggiori tirature edizioni rare e di pregio ma anche

commerciali come i tascabili.

WORD

-programma per creare, stampare, impaginare documenti di testo

-avvio>programmi>Office>Word / aprendo un file creato in precedenza

FINESTRA PRINCIPALE:

-titolo

-menu

-strumenti standard

-strumenti formattazione

-righelli

-area di lavoro; barra di stato

BARRA DEL TITOLO: contiene il nome del documento seguito da quello dell applicazione e i pulsanti

di controllo per dimensionare e chiudere il programma.

10.05.2013 Comunicazione è for mazione? Educazione ai media digitali

Parole chiave: medium, comunicazione, digitale, testo, multimedialità, formazione, media education

MEDIUM: tv, stampa, radio, internet (mass media)

McLuhanprincipale autore sulla comunicazione e i media (Understanding media, 1964) parola

scritta, stampa e giornali, fumetti, tv, cinema, parola parlataabbigliamento, orologi, alloggi, denaro,

auto, corpo (anch’essi esprimono significato)il ‘medium’ è il ‘messaggio’

Mediatermine latino entrato nell’uso internazionale per indicare i mezzi tecnici per diffondere e

inviare messaggi a distanza di vario tipo. Si parla di ‘mass media’ quando il messaggio è fatto arrivare

contemporaneamente a un pubblico molto grande

Comunicazione‘COMMUNICATIO’=PARTECIPARE/ ‘COMMUNIS’=COMUNE A MOLTI/

‘MUNUS’=RECIPROCITA’

Informazione: insieme di dati trasmessi da A a B, aumentando le conoscenze di B (unidirezionale)

Comunicazione: negoziazione di significati condivisi (bidirezionale)

Digitale ‘DIGITUS’=DITOESSERE DIGITALI: nuovo modo di codificare l’informazione col

passaggio dagli atomi ai bitNUOVI DIGITALI: favoriscono nuove strategie comunicative e nuovi

usi degli strumenti comunicativi

Analogicosegnali che contengono una qualche rappresentazione o immagine del significato a cui si

riferiscono

Digitalemessaggi che rimandano ad un sistema codificato e formalizzato da segni, la cui relazione

con il significato è del tutto arbitraria

Comunicazione analogicasviluppata in epoca arcaica e usata anche nel regno animale

Comunicazione simbolico-numericalinguaggio come prodotto più recente (posizione eretta,

opposizione del pollice alle altre dite, ecc….)

DEFINIZIONE DI TESTOparticipio passato di ‘textere’: insieme di parole che sono contenute in

uno scritto, documento, o stampato/qualunque scritto di un autore/libro

ALLARGAMENTO DEL CONCETTO DI ‘TESTO’ogni porzione del mondo sensibile sulla quale

decidiamo di esercitare la nostra attività interpretativaoccorrenza espressiva interpretata come

segno di un contenuto.

MULTIMEDIALITA’fenomeno culturale prima che tecnologico

15.05.2013 Il flusso relazionale e editoriale

INVIO DOCUMENTIun mezzo vantaggioso è l’e-mail che crea un archivio elettronico al quale si

accede mediante un software di posta elettronica. I documenti originali devono essere mandati alla

casa editrice come allegati di posta elettronica in formato .doc o .docx. L’inserimento dell’articolo

avviene nel database, per poi essere avviato al processo di ‘peer-review’. L’autore riceve una mail di

conferma.

PEER-REVIEW (PROCESSO DI REFERAGGIO) Direttore editoriale della rivista è informato

il

dell’arrivo della nuova proposta editoriale. I revisori del testo restano anonimi agli autori e viceversa,

per non essere influenzati nel giudizio. L’opera viene inviata a due revisori anonimi. Il processo è lento

e può richiedere settimane di tempo. Alla fine del processo le schede di referaggio vengono inviate al

Direttore, che si esprime sull’opportunità di pubblicare.

PROCESSO DI REFERAGGIO (2) pochi articoli/volumi sono accettati senza essere revisionati.

WORKFLOW REDAZIONALE arrivo dell articolo; acquisizione sicura articolo; caricamento

articolo nel database; avvertire l’editor e selezionare revisori.

revisori; richiesta peer review

Designazione

resoconti, inserimento resoconti nel database; comunicazione della ricevuta ai revisori e

Arrivo

ringraziamenti

pubblicata nel database; lettera di conferma per l’autore; invio del modulo da compilare

Decisione

all’autore (indice parole chiave, abstract, curriculum,importanza scientifica dell’opera, specificare

l’utenza) documento; avvio dell’editing; letture incrociate.

salvataggio

da Word a InDesign

passaggio

di bozze

giro bozze

correzione

file e invio alla casa editrice

chiusura

Le altre figure coinvolte nell’editoria del libro

AUTORE: creatore dell’opera

TRADUTTORE: traduce da e verso una lingua

AGENTE LETTERARIO: deve rappresentare gli interessi dell’autore e proporre il suo lavoro

all’editore

EDITORE: reperisce autori e titoli

DIRETTORE EDITORIALE: responsabile della scelte editoriai

CONSULENTE EDITORIALE/REVISORE: giudica il materiale reperito e ne valuta il valore

DIRETTORE D COLLANA: si prende cura dei contenuti delle collane

GRAFICO: si occupa di trasformare il libro da oggetto di scrittura a oggeto grafico e visivo

REDATTORE: segue tutte le varie fasi dell’editing di un’opera prima della pubblicazione

CORRETTORE DI BOZZE: interviene nel giro di bozze

TIPOGRAFO: realizza la stampa del libro.

FORMATI DEI LIBRI

Le dimensioni del foglio hanno subito diverse variazioni nel tempo, in base alle capacità delle presse. Il

foglio stampato piegato per ottenere una segnatura, costituita da un fascicolo di pagine progressive.

COPERTINArivestimento del libro costituita da due cartoni speciali detti ‘piatti’ ricoperti nella

parte esterna di pelle, tela, o simili e tenuti insieme da una striscia intermedia, detta ‘dorso’.

‘cartonato’ i piatti non sono rivestiti

nel

DIDASCALIAdescrizione di un’immagine o il suo complemento

DORSOè la parte del libro dal lato della cucitura, riporta solitamento nome e cogne dell’autore e il

titolo dell’opera.

EX LIBRISfoglietto che veniva incollato all’interno della copertina di un libro per indicarne il

proprietario

FASCETTAstriscia di carta applicata trasversalmente alla copertina per slogan pubblicitari

FRONTESPIZIOpresenta informazioni complete sull’opera, introdotto alla fin del ‘500. Solitamente

è la 3 o 5 pagina di un libro

NERVIsono le sporgenze date dalle cuciture dei fascicoli che attraversano il dorso

OCCHIELLOla pagina col titolo dell’opera che precede il frontespizio, e per estensione tutte le

pagine bianche che lo precedono.

PIATTOanteriore o posteriore, costituisce la copertina

TESTAtaglio superiore del libro

TESTOinsieme di parole che costituiscono l’opera

UNGHIAparte dei piatti che sporge oltre il margine dei fogli

ADOBE INDESIGN

di impaginazione

Programma chiuso

contenutisticamente

avvale di 3 menù: menù e barra degli strumenti, menù di destra e di sinistra

si

GABBIE: frame rosa: gabbia di testo

Frame rossi: linea di abbondanza

MENU DI SINISTRA: TOOLS (strumenti)

MENU DI DESTRA: PALETTE

22 Maggio 2013 OPEN ACCESS

Peter Suber: direttore di Harvard Open Access Project--> ricercatore presso la SPARC sviluppata nel

1998 per promuovere la ricerca sull'Open Access.

Jean Claude Guédon--> Prof. All

Dettagli
A.A. 2014-2015
10 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alice.g.grassi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Laboratorio di informatica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Antonielli Arianna.