Esempio di focus group

Collegamenti con il centro = Profilo territoriale, fisico (vie di comunicazione, aree

protette, archeologiche, beni culturali ecc

Presenza di chiese = Profilo delle istituzioni, funzionamento e presenza delle

istituzioni (polizia, chiesa, politica, amministrazione)

Punti Deboli

Poche attività/presenza giovani = Profilo demografico, quanti abitanti, etnie, sesso,

scolarizzazione, andamento, flussi migratori

Pochi controlli = Profilo delle istituzioni, funzionamento e presenza delle istituzioni

(polizia, chiesa, politica, amministrazione)

Troppi Extracomunitari = Profilo demografico, quanti abitanti, etnie, sesso,

scolarizzazione, andamento, flussi migratori

Poche linee di autobus collegate da centro anziani a treno = Profilo territoriale, fisico

(vie di comunicazione, aree protette, archeologiche, beni culturali ecc

Abbiamo terminato la prima fase in venti minuti. In particolare, abbiamo impiegato

quindici minuti per trovare i punti forza e le aree problema e cinque per procedere

alle votazioni.

Conduttore: " Bene, in questa prima fase sono emersi questi punti di

forza/debolezza... vediamo con un altro metodo cosa riusciamo a produrre: vorrei che

faceste uno sceneggiato, una rappresentazione che vi viene in mente del vostro

quartiere e scriverla su questo cartellone. Potete recitarla oppure narrarla sotto forma

di storia! Mi raccomando, separatamente dovrete segnate il titolo, i personaggi, la

trama e, cosa più importante, il finale. Vi dò 15-20 minuti di tempo!"

Scaduti i 20 minuti Walter ha fatto da tramite e parlato x tutto il gruppo. I partecipanti

hanno deciso di non recitare, ma di lasciar narrare il film a Walter

Sceneggiato

Titolo: Un nuovo inizio

Genere: Commedia sociale

Personaggi: Luigi – Giulio

Trama: Qui riporto la trama come è stata concepita dal gruppo:

Luigi è un ragazzo di 20 anni a cui piace prendersi cura, nel tempo libero, di Giulio,

un suo vecchio amico di famiglia. Durante una discussione i due iniziano a parlare di

come Luigi non riesce a trovarsi a suo agio nel quartiere, in quanto i pochi giovani

che ci vivono non lo frequentano, e quindi non conosce quasi nessuno. Giulio decide

allora di aiutare il ragazzo proponendogli di aiutarlo a candidarsi come presidente

della XX circoscrizione, visto che Giulio aveva comunque varie conoscenze di ex-

sindacalista, per poter poi organizzare eventi per i più giovani; questo avrebbe portato

più gioventù al quartiere. I due riescono a raggiungere l’obiettivo, finalmente il

quartiere riesce ad organizzare più feste e Luigi inizia sempre di più a notare

l’aumento della presenza dei giovani.

“Allora signori, come vi siete sentiti scrivendo questo sceneggiato?” Ha chiesto

subito dopo il conduttore. Tutti e 9 i membri del gruppo erano pervasi da emozioni

per lo più positive. C’era molta speranza nello sceneggiato.

Questa fase è durata, in totale, mezz’ora.

Una volta cambiato cartellone ed esserci rinfrescati tutti con un po’ d’acqua, abbiamo

continuato con le domande sul futuro. Abbiamo impiegato mezz’ora, tra

brainstorming e votazioni.

Conduttore: " Bene, questo lavoro che abbiamo appena finito era la versione del

presente, ora faremo delle domande sul futuro".

“Come vedete il quartiere tra 20 anni? Cosa temete ? Cosa sperate?”

COME VEDETE IL PAESE TRA 10 ANNI? VOTO

Quartiere pieno di anziani 5

Quartiere pieno di extracomunitari 8

Più degrado per le strade 4

Il quartiere rimarrà lo stesso 5

Il quartiere si espanderà 4

COSA TEMETE PER IL FUTURO? VOTO

Quartiere pieno di anziani 7

Quartiere pieno di extracomunitari 8

Più degrado per le strade 4

I pochi controlli che ci sono svaniranno 5

Nessuna espansione 4