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DOMANDE FREQUENTI ESAME LINGUISTICA GENERALE III LOMBARDI VALLAURI.
1. Tipi linguistici teorici e reali.
2. Distorsioni del campione.
3. Ordini basici più frequenti e perché.
4. Differenza tra agglutinante e fusiva.
5. Definisci la lega linguistica e fai un esempio.
6. Lingue nominativo accusativo, ed ergativo assolutivo.
7. Argomenti di Christian e Charter contro l’adattamento del cervello al linguaggio.
8. Spiegazione pragmatica degli universali.
9. Continuità e discontinuità tra animali uomo nella facoltà del linguaggio.
10. Le lingue scelgono il sistema nominativo accusativo o ergativo assolutivo arbitrariamente?
11. Aspetti funzionali delle lingue e ergative assolutive.
12. Rapporto tra grammatica universale e universali linguistici.
13. Tipologia morfologica.
14. Chi dice e perché che lo stimolo non permette di capire l’ordine dei costituenti nelle lingue.
15. Come l’abbassamento della laringe ha contribuito al linguaggio.
16. Quali livelli di analisi sono esclusi dall’indagine tipologica.
17. Ruolo della predizione.
18. Differenza tra agglutinante e polisintetica.
19. Differenza tra tipo e famiglia linguistica.
20. Caratteristiche del campione.
21. Che genere di somiglianze devono avere le lingue per poter parlare di tipo.
22. Apprendimento imitativo ed evoluzione del linguaggio.
23. Punti deboli della grammatica universale.
24. Che cosa sono e perché sono importanti i neuroni specchio.
25. Fast Moving Target.
26. Tipo areale.
27. Che cosa sono le lingue coerenti.
28. Sub Set Principle.
29. Argomento a sostegno del non generativismo.
30. Una tesi che minaccia l’esistenza degli universali implicazionali.
31. Una teoria contro il fatto che il cervello si sia adattato linguaggio.
32. Parametri correlati all’ordine OV.
33. In che cosa consiste la tipologia della formazione delle parole.
34. Principali tipi morfologici nella formazione delle parole.
35. Ruolo dei neuroni specchio nello sviluppo del linguaggio.
36. Quali sono le scienze cognitive e che ruolo svolgono.
37. Che cosa studia la tipologia dell’ordine dei costituenti.
38. In che modo si può negare l’esistenza degli universali linguistici.
39. Indice di stabilità e di frequenza con le rispettive combinazioni.
40. Una tesi che minaccia l’esistenza degli universali implicazionali.
41. Parametri correlati all’ordine VO.
42. In che cosa consiste la tipologia della formazione delle parole.
43. Principali tipi morfologici nella formazione delle parole.
44. Ruolo dei neuroni specchio nello sviluppo del linguaggio.
45. Quali sono le scienze cognitive e che ruolo svolgono.
46. Che cosa studia la tipologia dell’ordine dei costituenti.
47. In che modo si può negare l’esistenza degli universali linguistici.
48. Come si è adattato il linguaggio cervello.
49. Come si giustifica la facilità di acquisizione delle lingue.
50. Quali sono gli altri ordine dei costituenti associati a SOV e con quali regolarità.
51. Perché una lingua SOV è difficile che sia priva di casi morfologici.
52. Perché i casi morfologici sono necessari in una lingua SOV.
53. Aspetti funzionali delle lingue nominativo accusativo.
54. Analogia.