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IMPOSTAZIONI, ARRESTA, TUTTE LE APP.
La parte destra del menu è invece il vero e proprio menu Start, dedicato alle app e costituito
da riquadri animati, ridimensionabili e spostabili.
È sempre possibile aprire l’elenco in ordine alfabetico di tutti i programmi, cliccando su TUTTE
LE APP, ultima voce del menu Start.
Cliccando prima sul pulsante Start, poi su Esplora file e poi su Questo PC, si aprirà una
finestra nella quale sono elencate le diverse unità del nostro computer o ad esso collegate. La
suddivisione in unità è diversa da computer a computer.
Cestino. Nelle ultime versioni di Windows, l’unica icona presente sul desktop dopo
l’installazione del sistema operativo.
È una cartella nella quale sono raccolti i file e le cartelle che sono stati cancellati.
Floppy. Nei computer attuali il lettore per disco floppy non è presente. Nei computer degli
anni ’80 e ’90 era presente anche un secondo lettore floppy, denominato B. questa è
la ragione per la quale, ancora oggi, il disco fisso del computer è identificato con la
lettera C.
C: e D: C: Identifica il disco rigido, D: assegnata all’unità CD e DVD.
Questa suddivisione può però essere diversa se sono presenti due o più dischi fissi.
Nei computer un po’ più vecchi si installava a volte un secondo disco fisso per
aumentare la memoria disponibile. In quelli attuali a volte si preferisce dividerlo in
sezioni, con un processo chiamato partizione, per esigenze di ordine e funzionalità.
Se si trova più di un hard disk, si sappia che ci si trova di fronte ad una serie di dichi
fissi che si comporteranno come unità separate.
Se si vuole conoscere il contenuto del disco fisso, si deve dare un doppio, veloce clic
sul disco desiderato: si aprirà una cartella dove si potranno osservare il contenuto del
disco, suddiviso in cartelle file.
Stampante. Permette di visualizzare tutti i processi di stampa eventualmente in atto, nonché le
proprietà della stampante stessa.
Collegamenti. Sul desktop, ad applicazioni o file usati frequentemente.
Con le stesse procedure previste per creare od liminare un collegamento, è possibile
creare od eliminare anche collegamenti a documenti o file in genere.
Se il file richiede l’utilizzo di un’applicazione, verrà automaticamente avviata
l’applicazione ed aperto il file.
Una volta creato il collegamento o l’alias, possiamo spostarlo utilizzando la tecnica
del drag and drop: clic sull’oggetto per poi spostarlo mantenendo premuto il pulsante
del mouse sin quando non si raggiunge la posizione desiderata.
È anche possibile collegare qualsiasi file o cartella sul desktop: in Risorse del
computer cliccare con il pulsante destro del mouse sull’elemento per il quale si vuole
creare il collegamento e scegliere Invia a/Desktop (collegamento) dal menu
contestuale che compare.
Creare un collegamento od alias. Basta individuare l’app, cliccare su di essa con il
tasto destro e quindi selezionare Aggiungi a Start
oppure Altro, Aggiungi alla barra delle
Applicazioni.
Eliminare un collegamento. Basta cliccarci sopra con il tasto destro e
scegliere, dal menu che compare, la voce
Rimuovi da Start oppure, nel caso di icone
presenti nella barra delle applicazioni, Rimuovi
dalla barra delle applicazioni.
L’eliminazione del collegamento non provoca
l’eliminazione del file ad esso collegato.
Finestra. Quando si apre un’applicazione, un file od una cartella, essi vengono visualizzati in una cornice
chiamata finestra. L’attenzione va al contenuto, ai file ed alle cartelle che vi sono racchiuse.
Per spostare una finestra è sufficiente cliccare in alto, col pulsante sinistro del mouse, nella barra del
titolo e, mantenendo premuto il pulsante del mouse, spostarla nella nuova posizione per poi rilasciare il
pulsante del mouse.
Se si sono aperte più finestre, si possono vedere contemporaneamente tutte sul desktop. Basta
cliccare con il pulsante destro del mouse in un punto della parra delle applicazioni del desktop o della
barra di stato di una finestra che sia libero da icone. Comparirà un menu a tendina che consente di
affiancare tutte le finestre orizzontalmente (Mostra le finestre in pila) o verticalmente (Mostra le finestre
affiancate), oppure di sovrapporle (Sovrapponi le finestre) o di ridurle tutte ad icona (Mostra desktop)
Cliccando sul pulsante destro su una unità o su una cartella contenente altre sottocartelle, si aprirà un
menu a tendina dal quale si potrà scegliere Espandi. La stessa operazione può essere effettuata
cliccando rapidamente due volte sull’unità o sulla cartella. Una volta espansa, l’unità o la cartella viene
rappresentata con una struttura ad albero, nella quale le ramificazioni rappresentano le sottocartelle.
Accanto ad ogni cartella chiusa compare un cursore diretto verso destra. Cliccando su di esso, è
possibile aprire la cartella per visualizzare il contenuto. Accanto alle cartelle aperte compare un cursore
diretto in basso. Se una o più sottocartelle conterranno al loro interno altre sottocartelle, queste ultime
compariranno col cursore diretto verso destra e sarà possibile aprirle, mentre le cartelle che
contengono solo file non hanno segni accanto.
Se la cartella aperta non contiene ciò che si cerca, si può richiuderla: cliccando sul segno rivolto in
basso la cartella si richiuderà e ricomparirà il segno diretto verso destra. Se una cartella non contiene
sottocartelle ma solo file, selezionandola con un clic del mouse mostrerà il suo contenuto nel riquadro
a destra.
È suddivisa in parti.
Barra del titolo. Compare il nome della cartella aperta o del programma in esecuzione.
Parte destra. Finestre che compaiono quando si apre un’applicazione, un file od
una cartella.
In genere si trovano 3 pulsanti, contrassegnati da altrettanti simboli,
che grossomodo rappresentano una linea orizzontale, un quadrato
ed una x.
Cliccando sulla linea si riduce la finestra ad icona: essa rimarrà
aperta ma non visibile ed il nome della finestra comparirà in basso,
nella barra delle applicazioni.
Cliccando sulla x si otterrà la chiusura definitiva della finestra.
Cliccando sul quadrato si otterrà un ingrandimento della finestra a
tutto schermo ed il quadrato si trasformerà in due quadrati
parzialmente sovrapposti.
Cliccando nuovamente sul pulsante centrale con i due quadrati
sovrapposti, si ripristineranno le precedenti dimensioni.
Per ridurre od ampliare con maggiore precisione una finestra che
non occupa tutto il desktop si può utilizzare anche il bordo o
cornice della finestra.
Molte finestre hanno angoli speciali che, se trascinati, modificano
contemporaneamente altezza e larghezza della finestra.
Barra dei menu. Riconoscibile in genere dalle scritte File, Visualizza. Cliccando su queste scritte si
aprono dei menu a tendina, nei quali troviamo una serie di comandi per svolgere
azioni quali creare nuove cartelle, eliminarle, spostarle.
Barra degli strumenti o dei pulsanti. Contiene degli elementi che, se premuti, consentono di
ordinare al sistema di compiere una certa azione.
Barra multifunzione. Nelle versioni più recenti di Office, sostituisce i menu e la barra degli
strumenti, che si sviluppa in orizzontale invece che in verticale.
Barra di stato. Compaiono una serie di messaggi riferiti alle operazioni che si stanno
svolgendo.
Barre di scorrimento. Se la finestra non riesce a mostrare tutto il contenuto del documento,
appariranno sul lato destro e/o sul bordo inferiore dei rettangoli di lunghezza
variabile, detti caselle di scorrimento, e due frecce contrapposte, le barre di
scorrimento.
Si può così scorrere il contenuto della finestra stessa agendo col puntatore
sulle frecce, oppure spostare la casella di scorrimento tenendo premuto su
di essa il puntatore con il pulsante sinistro del mouse.
In alternativa si possono usare i cosiddetti tasti di navigazione, oppure le
frecce cursore, per far scorrere i contenuti della finestra in quel momento
attiva.
Molti mouse sono dotati, tra i due tasti, di una rotellina che permette di far
scorrere il contenuto delle finestre senza dover ricorrere alla barra di
scorrimento verticale.
Passare da una finestra all’altra. Nelle più recenti versioni di Windows, il metodo di visualizzazione delle finestre è
simile a quello adoperato per le pagine Internet.
Bisogna dare un doppio, veloce clic sull’icona corrispondente, mentre si può tornare
alla scelta precedente oppure, dopo essere tornati indietro, ritornare alla scelta
successiva, cliccando sulle frecce che si trovano in alto a sinistra, nella barra degli
strumenti.
Se si hanno più applicazioni aperte contemporaneamente, si può passare da una
all’altra senza doverle chiudere. Si possono effettuare tutte le modifiche desiderate e
passare da un documento all’altro, semplicemente cliccando alternativamente sui
titoli dei file che compaiono nella barra delle applicazioni.
Con Windows 10 è presente nella barra delle applicazioni il pulsante di
Visualizzazione attività, che apre una schermata nella quale sono presenti le
anteprime di tutte le applicazioni aperte.
Per passare da un documento all’altro è anche possibile utilizzare la tastiera,
premendo la combinazione di tasti Alt e Tab. Apparirà una finestra con le icone delle
applicazioni che si stanno utilizzando in quel momento: ci si può spostare da una ad
un’altra tenendo premuto il tasto Alt e premendo poi il tasto Tab; rilasciando i tasti si
aprirà la finestra corrispondente.
Se si desidera lavorare con più finestre affiancate, si deve cliccare col pulsante
destro nella barra delle applicazioni e dal menu a tendina che comparirà scegliere
una delle opzioni. Per tornare alla visualizzazione originaria, basterà compiere lo
stesso percorso e scegliere Annulla mostra le finestre in fila od Annulla tutte le
finestre affiancate.
In tutti i casi, è possibile effettuare modifiche e lavorare solo su una finestra alla volta.
Gestione del sistema operativo. Con le precedenti versioni di Windows avveniva principalmente con il Pannello di
controllo. Windows 10, pur conservandolo, spinge gli utenti ad utilizzare il pannello
Impostazioni, perché più intuitivo ed utilizzabile anche con dispositivi touch.
Anche le schermate successive alle quali si accede tramite il pannello Impostazioni
sono generalmente basate su icone, didascalie e slider.
Casella di ricerca. Si trova immediatamente a destra del pulsante Start che, a
seconda dell’installazione effettuata, può anche apparire
come un pulsante che rappresenta una lente di
ingrandimento, cliccando sulla quale si apre la vera e
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