Come costruire un albero sintattico

ISTRUZIONI PER COSTRUIRE UNA STRUTTURA SINTAGMATICA ALBERO SINTATTICO

Da dove iniziare:

1. Individuare i costituenti della frase;
2. Identificare il VERBO e capire se si tratta di un V transitivo, intransitivo inergativo oppure intransitivo inaccusativo (attenzione alle differenze);
3. Identificare quanti e quali sono gli ARGOMENTI del V (costituenti richiesti obbligatoriamente dal verbo) attenzione: controllare la presenza di circostanziali/aggiunti (costituenti che apportano informazioni aggiuntive e non necessari per saturare la valenza del V) teoria della valenza; da nodo sorella a nodo sorella.
4. Individuare il sogg., (elemento che si accorda con il verbo).
5. Anche la flessione proietta un sintagma, la nostra seconda proiezione funzionale = IP (Inflectional Phrase, aka Sintagma della flessione) qui vengono

codificate le informazioni di carattere semantico = VP (Verbal Phrase, aka Sintagma verbale) informazioni di carattere strutturale = flessione, tempo, modo, aspetto, diatesi, ecc. → a. nella testa si posiziona il VERBO NON FLESSO è la testa che da la categoria al Nella testa di IP si inserisce la morfologia flessiva del verbo, nello SpecIP si assegnasintagma; invece il CASO NOMINATIVO (= caso del sogg.) b. nello Specificatore (alla SX della testa) e nel Complemento (alla DX della testa) siposizionano gli argomenti a seconda del loro ruolo tematico e del tipo di V → DA RICORDARE: TUTTI i costituenti nominali hanno bisogno di: 1) Un ruolo tematico (Criterio del Ruolo Tematico) 2) Un caso, anche morfologicamente non realizzato (Criterio del Caso) ES. Luca mangia la mela (V= bivalente, transitivo) Il morfema lessicale del verbo dalla posizione di V° (testa) sale quindi a I° (testa) per prendere la flessione mentre il sintagma nominale a cui è stato attribuito il

ruolotematico di AGENTE dallo Spec di VP sale nello Spec di IP per ricevere caso nominativo tramite l'accordo con il verbo flesso = accordo Specificatore-Testa (Spec-Head). Nella posizione di Compl. nasce l'argomento che prende il ruolo tematico di Agreement paziente/tema, in questo caso il complemento oggetto, mentre nella posizione di Spec si nasce l'argomento che prende il ruolo tematico di agente. ATTENZIONE: Assegnati i ruoli tematici e soddisfatto il 1° criterio, si passa al 2° assegnazione del movimento che deve essere sempre giustificato. Caso: ATTENZIONE: assegnare caso ACCUSATIVO SOLO SE NECESSARIO: no V. I costituenti effettuano sempre un movimento testa-testa e specificatore-intransitivi (inergativi e inaccusativi), no strutture passive. Specificatore. ATTENZIONE: nella posizione di SpecVP non c'è nessun argomento a cui può essere attribuito il ruolo tematico di agente, di conseguenza il verbo non può.assegnare caso accusativo al costituente che riceve il ruolo tematico di tema/paziente (parliamo infatti di verbi Inaccusativi). N.B. utilizziamo la convenzione grafica per segnalare che il sintagma potrebbe essere ulteriormente scomponibile ma noi lo chiudiamo e ci fermiamo senza entrare nel dettaglio DA RICORDARE: 1. Selezionano un solo ausiliare ESSERE; 2. Permettono la costruzione con ne clitico (NE sostituisce il sogg.) es. Ne (fa riferimento al sogg.) sono partiti molti di treni oggi; 3. Possono occorrere con participi assoluti es. Partito il treno (sogg.), siamo tornati a casa; 4. Possono trovarsi in posizione post-verbale senza restrizione È partito il treno; 5. Non possono legarsi al suffisso "-tore" (richiede il tratto + agente, ma i soggetti dei verbi inaccusativi non sono agentivi) *partitore. Il soggetto dei verbi inaccusativi si

Il complemento oggetto dei verbi transitivi comporta in modo molto simile al complemento oggetto dei verbi transitivi (permettono infatti le stesse costruzioni):

• Ne partitivo: Marco mangia i biscotti (compl. Ogg.) NE (compl. Ogg.) mangi molti
• Costruzione participiale assoluta: Lucia balla la salsa (compl. Ogg.) Ballata la salsa (compl. Ogg.)

Inoltre, il ruolo tematico che riceve è tema/paziente, come il complemento oggetto dei verbi transitivi (dei verbi transitivi per questo NON nasce nello Spec di VP ma nella posizione dove facciamo nascere il complemento oggetto dei verbi transitivi = COMPL di VP). Sale poi nella posizione di SpecIP per ricevere caso nominativo tramite l'accordo con il verbo.