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CHIMICA

Le reazioni chimiche sono reazioni in cui non cambia la 23 materia degli atomi.

MATERIA

  • sostanze elementari (composte da atomi uguali)
  • composti (composti da atomi diversi)

N2, He     &emsp   &emsp CO2, NH3

Non è possibile calcolare perfettamente le masse dei protoni e dei neutroni, in quanto le masse atomiche non corrispondono alla somma delle masse dei singoli componenti.

massa atomica < somma delle masse di neutroni e protoni.

Questo difetto di massa è spiegabile con l'equazione E=mc2, e risulta essere presente in una particella formata.

Frase evitabile per concetto già spostato. Con concetto spostato e in funzione alla successione.

Protoni e neutroni sono formati a loro volta da quark:

p = 2 UP + 1 DOWN    n = 1 UP + 2 DOWN

raggio atomico ≈ 1 Å (angstrom)

raggio nucleare ≈ 10-5 Å

1 Å = 10-10 m

IL NUCLEO

AZX

X = elemento

A = numero di massa (p + n)

Z = numero atomico (p)

Nella tavola periodica gli elementi sono disposti in ordine crescente di Z.

Si definiscono isotopi quei materiali con uguale Z ma diverso A (e quindi numero di protoni uguale e diverso numero di neutroni)

    &emsp Cambiamento di massa ma non di carica.

Si definisce nucleo quell' atomo di cui si conosce la composizione nucleare.

es: 1H, 4He, 12C, 16O, 13C

Le valere della massa dell'elemento presente sulla tavola periodica deriva da una media ponderata moltiplicando la massa dei singoli isotopi e la loro corrispondente percentuale riscontrabile in natura.

GLI IONI

Gli ioni sono particelle cariche dovute all'aggiunta o alla perdita di uno o più elettroni:

  • CATIONE = particella carica + (Na+, Ca2+, ...) perdita e-
  • ANIONE = particella carica - (Cl-, SO42-, ...) aggiunta e-

TIPI DI SOSTANZE

SOSTANZE ELEMENTARI

  • singoli atomi (He)
  • molecole (O2, N2)
  • insieme continuo di atomi (metallo, grafite, diamante ...)

COMPOSTI

  • molecole (H2O, proteine, DNA)
  • ioni (Na+, Cl-)
  • concatenazione di atomi diversi

nC

Le reazioni chimiche sono descritte da un'equazione:

R → P o aA + bB → cC + dD

in cui il numero e la natura degli atomi non cambia.

es: C + O2 → CO2 N2 + 3 H2 → 2 NH3 CH4 + 2 O2 → CO2 + 2 H2O

L'ATOMO DI IDROGENO

I livelli di energia risultanti dall'equazione di Schrödinger sono tutti negativi in quanto l'energia è attrattiva.

Per l'atomo di idrogeno:

E = -K/n2

K = costante di Rydberg (2,1788⋅10-18 J)

n = numero quantico principale

Per n = 1

E = -K (valore minimo)

Per n = 2

E = -K/4

Per n = ∞ livelli energetici sono in continuo ma quantizzati.

ΔE = K ( 1/n2iniziale - 1/n2finale)

PRINCIPIO DI INDETERMINAZIONE DI HEISENBERG

Il principio di indeterminazione di Heisenberg dimostra che non è possibile conoscere contemporaneamente la velocità (e quindi la quantità di moto) e la posizione di un elettrone.

Δx ⋅ Δp ≥ h/

Δx errore su posizione

Δp errore su quantità di moto

m ⋅ v = h

m = 9,1⋅10-30 kg

h = 6,6⋅10-34 Js

v ≈ 1 m/s

Δx ≈ h/m⋅v6,6⋅10-34 Js/ 10-30 kg ⋅ 1 m/s ≈ 10-3 m = 1000 km

errore ≈ 10-10

Tale principio non ha implicazioni nel mondo macroscopico:

m = 1 kg

v ≈ 1 m/s

Δx ≈ h/m⋅v6,6⋅10-34 Js/1 kg ⋅ 1 m/s ≈ 10-34 m

errore ≈ 10-10

L'energia di prima ionizzazione aumenta lungo il periodo perchè l'effetto schermante degli elettroni aggiunti nello stesso livello energetico scarseggia e la forza attrattiva esercitata dagli elettroni esterni verso il nucleo tende ad aumentare con le minora atomica, rendendo più difficile strappare gli elettroni esterni.

L'energia di ionizzazione presenta tre anomalie tipiche, poichè alcune configurazioni sono più stabili (complete o con un sub-livello pieno per orbital).

  • diminuisce al V gruppo perchè l'ultima ha metà elettroni dell'orbitale pieno (configurazione elettronica esterna completa).
  • diminuisce al VI gruppo perchè l'ultima ha metà del sei elettroni di valenza e assume una configurazione elettronica esterna semicompleta con un elettrone orbitali p (es: p4 > p3).
  • diminuisce al cambio di periodo perchè l'ultima ha metà degli elettroni s e forma una configurazione elettronica esterna semicompleta (uguale a quella dei gas nobili nei precedenti).

Carica Nucleare Effettiva

è la carica nucleare effettivamente avvertita da un elettrone.

La carica nucleare effettiva aumenta lungo il periodo a causa dello scarso effetto schermante degli elettroni aggiunti nello stesso livello. Aumenta in maniera poco elevata lungo il gruppo a causa dell'effetto schermante dei gas duchi.

  • Li = [He]2s1 Zeff = +2,3
  • Na = [Ne]3s1 Zeff = +2,2
  • K = [Ar]4s1 Zeff = +2,2
  • Li = [He]2s1 Zeff = +4,3
  • Be = [He]2s2 Zeff = +4,9
  • B = [He]2s22p1 Zeff = +2,6

Affinità Elettronica

è l'energia relativa voluta ceduta da un elettrone, da parte di una atomo. La risultante monoatomica negativo dello stato gassoso.

X + energia → X- + e-

L'affinità elettronica aumenta lungo il periodo e diminuisce lungo il gruppo perchè è influenzata dagli stessi fattori dell'energia di prima ionizzazione e anche sembra avere repulsione elettrostatica.

Similmente all'energia di prima ionizzazione, sono favorite le configurazioni elettroniche esterne complete o semicomplete.

Quando non ci sono coppie di non legame sull'atomo centrale

si ha una delle geometrie precedenti

BeCl2 180° (AX2) lineare

BF3 120° (AX3) triangolare equilatera

CH4 109°28’ (AX4) tetraedrica

PCl5 120° e 90° (AX5) bipiramide trigonale

SF6 90° (AX6) ottaedrica

Quando ci sono coppie di non legame sull'atomo centrale

ricondurre la struttura di una molecola ad una geometria base

tenendo presente che il numero di coppie non legame + coppie di legame

delta somma alle legami della forme. RXnEm

corrispondenze elettroniche e totale coppie di legami.

Può essere una delle coppie di legame Rx n= numero zone ed onda concentrazione elettronica

  • Riconducibili a geometria triangolare equilatera:
  • AX2E1 → angolare (< 120°)
  • Riconducibile a geometria tetraedrica:
  • AX3E1 → piramide triangolare
  • AX2E2 → angolare (≈ 109°)
Dettagli
A.A. 2014-2015
67 pagine
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SSD Scienze chimiche CHIM/03 Chimica generale e inorganica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gabry.matteoli di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica generale ed inorganica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Turano Paola.