Appunti per Esame di Stato architetto

34. LO PARO JOHANA ANDREINA

1) Luis Kahn, Kimbell Museum. Com'è posizionato? Il lotto ha una forma triangolare. L'architetto ha deciso di posizionarsi al centro.

Scelta tipologica? È un edificio isolato, a blocco, con 3 patii. Sì, ma l'edificio museale fa riferimento a un altro tipo. Sono 5 gallerie da un lato e 5 dall'altro. Sono accostate tra di loro per addizione, con un elemento di connessione per comporre le cose a serie. Si chiama Tartan, è un principio compositivo.

Per la luce c'è un altro espediente geniale.

2) Le chiederei di parlare del progetto archeologico tra esigenze documentali (quello a cui tengono gli archeologi che vogliono indagare sul reperto in maniera da farlo diventare documento dell'antichità, estrarne più informazioni possibili) e opportunità di nuovi utilizzi. Da parte degli architetti pensare all'antichità in funzione di possibilità di riuso che non lascino solo come

testimonianza sul rudere. Quando si deve realizzare un progetto in relazione all'archeologia non c'è mai un unicomodo standardizzato per intervenire. Ogni caso è a sé, ogni intervento da realizzare è diverso in base alla conformazione dei resti, se sono visibili, se sono messi bene, se sono danneggiati o degradati. Ogni intervento è a sé. Prima di iniziare bisogna fare un'analisi preventiva, bisogna documentarsi per capire cosa c'era. Ci sono diverse tipologie di interventi con cui operare. A mio avviso bisogna operare in relazione all'archeologia non solamente come aggiunta senza nessuno scopo, ma per ridare un scopo, un utilizzo, compatibile con le sue condizioni. Non è un intervento molto performante fare una semplice copertura intelaiata distante dai resti solo per coprire oppure solo per superare le barriere architettoniche. Non è un vero e proprio progetto di architettura e archeologia. Un vero progetto.per essere definito un "unicum" devecercare di aggiungere, prestarsi all'archeologia in sé tramite vari espedienti. Parlandodi Coimbra, Zuntor, copre ma da un riutilizzo all'archeologia. Rende visibili, evidenti leparti aggiunte. Mi viene in mente il complesso del borgo San Michele di Carmassi, incui con la documentazione esistente ricrea gli ambienti distrutti del lato est in basealla documentazione dove si vedevano le fondamenta, i muri. Ricostruisce lo spazio, lodelimita con materiali nuovi rendendo il tutto più uniforme. Si accosta in manieraeccelsa all'antica senza danneggiarlo, senza creare falso storico, rendendol'architettura a favore dell'archeologia. Nel complesso risulta un unicum, non solopezzi aggiunti senza motivi particolari.Questo sta a significare che è possibile coniugarle?Bisogna stare molto attenti nel farlo, non c'è una lista con i modi di intervenire.Dipende molto dal contesto, dal benein sé. A parte l’esempio che faceva di Carmassi, questa concordanza tra architetti e archeologi, gli archeologi per indagare a fondo tendono a “smontare” il resto archeologico, a cercare degli strati. A questo genere di logica si oppone la cultura del restauro. Si oppongono a voler ricercare, a volersi fermare lì per non danneggiare. Può capitare che ci si fermi a una fase, a una soglia storica, la più significativa e si conservi così com’è. 3) Esiste un ordine degli archeologi? No, esiste un’associazione. Che differenza c’è tra un archeologo e un architetto? Quali sono gli step che occorrono per iscriversi all’ordine e per poter esercitare la professione? Bisogna innanzitutto essere abilitati. Ci si iscrive al relativo ordine, ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori. Si versa il contributo di iscrizione. Per esercitare la professione occorre dotarsi di un’assicurazione Professionale.

dotarsidi PEC. Per la libera professione? Deve avere la P. Iva. Rispetto all'Associazione degli Archeologi, perché esiste l'Ordine e non c'è un'Associazione? L'Ordine degli architetti regola tutto il Codice deontologico degli architetti. Gli archeologi probabilmente non hanno un Codice deontologico. A chi rispondono gli Ordini professionali? Al Ministero di Grazia e Giustizia. Questo esame che sta sostenendo, chi lo autorizza? Chi autorizza gli ordini a fare l'esame di stato?

Quali sono i compiti e le funzioni dello Sportello Unico per l'Edilizia? Deve essere istituito in tutti i comuni, è l'unico mezzo di comunicazione tra il soggetto che vuole svolgere un intervento e le relative amministrazioni. Deve ricevere le domande dei titoli edilizi, rilasciare dei pareri su determinati interventi. Rilascia i titoli abilitativi. Richiede le autorizzazioni ad altre amministrazioni tramite la Conferenza dei Servizi. Verificare la completezza

della documentazione presentata dall'architetto. Deve assicurarsi che siano veramente compatibili in relazione alle norme igienico sanitarie, sicurezza, antincendio, efficienza energetica. Ha il compito di vigilare sulla documentazione presentata. Legato all'aspetto di comunicazione, i compiti di informazione che svolge sono importanti. Ha presente cosa fanno gli sportelli attraverso moderne modalità? Possono dare informazioni sul titolo abilitativo richiesto. In che modalità? Quali mezzi hanno? Possono farlo anche per via telematica, mettendo a disposizione del pubblico il sito web. Ogni comune ha il proprio sito. Si possono scaricare i moduli e avere informazioni in più. Un altro compito che hanno è quello della verifica dello stato legittimo. Se il cittadino deve verificare la condizione del fabbricato, come può fare? Può chiedere la Certificazione urbanistica. Sono proprietario di un edificio e devo capire se lo stato legittimo èquello che ho. Devo verificare presso il SUE cosa? Per capire se è tutto in regola dal punto di vista edilizio. Posso fare la verifica dei precedenti titoli edilizi presentati per capire se lo stato del mio immobile è regolare. La definizione di Stato Legittimo deriva da questa verifica, che il cittadino può fare attraverso il tecnico. Si chiama "Accesso agli atti" sui titoli edilizi. 5) Siamo a Milano Marittima, vogliamo costruire una palazzina con uno scantinato, con un piano interrato. Vogliamo fare un computo metrico su tutte le lavorazioni da fare. Bisogna capire il tipo di fondazione, fare una verifica della tipologia del terreno per capire quale fondazione sia il caso di utilizzare. Il Computo metrico è il documento in cui vengono evidenziate le varie lavorazioni necessarie alla realizzazione di un'opera. Può essere scorporato nelle singole lavorazioni con i relativi prezzi unitari. Prima di tutto c'è l'impianto di

legno prefabbricato. Se è intelaiato con le tamponature. Se è in c.a. devoposare i casseri in cui inserirò il calcestruzzo. Lo dovrò armare secondo i calcoli.Queste opere vanno elencate nel CME per filo e per segno con i prezzi unitari chepossono essere scorporati ulteriormente. Fino ad arrivare alla copertura.Cos'è un telaio? Una struttura intelaiata?È una struttura trilitica, è formata dalla componente verticale che assorbe i carichi acompressione, poi c'è la componente orizzontale.Com'è il giunto tra i due elementi? Deve essere un nodo rigido35. LONGHI FRANCESCA1) Casa Darwin, FL Wright.Abbiamo un edificio a blocco che si sviluppa con la compenetrazione di più volumi cheruotano attorno a due assi perpendicolari tra loro. Abbiamo come elementi generatoriun asse verticale e uno orizzontale.Posizione della casa nel lotto ci aiuta a capire che tipo è. Dopodiché possiamo andarenella

composizione degli spazi della casa. All'interno del lotto la casa si va a posizionare al centro. Prende una posizione di rilievo rispetto agli edifici minori. È posizionata in maniera centrale all'interno del lotto.

Abbiamo un ingresso diretto all'abitazione che va a svilupparsi collegando l'elemento d'ingresso al giardino posto sul retro. Gli spazi della zona giorno si sviluppano sul retro andando ad accentrarsi sull'elemento del camino, che diventa il fulcro dell'abitazione attorno al quale si snodano gli spazi di rappresentanza.

Per quanto riguarda la struttura, possiamo vedere che la compenetrazione di più volumi va a generare delle fasce che si ampliano e si vanno a restringere in corrispondenza dei vari spazi. Abbiamo elementi distributori che si formano ortogonalmente e al centro gli spazi dell'abitazione.

Dobbiamo leggere la composizione della casa che fa parte della Praery House. Sono case a croce. La tecnica che usa Wright

è il Tartan, un’articolazione del ritmo A B A. I due elementi geometrici principali sono i due volumi uno verticale e uno orizzontale che generano un impianto cruciforme che non è centrale.

Prima individuiamo l’elemento centrale. A B A. A fascia servizi, “navata centrale” e poi di nuovo servizi. Poi ci sono gli elementi a sinistra e a destra, che sono traslati l’uno rispetto all’altro.

Come possiamo chiamare questo sistema? È un sistema che da ritmo alla composizione. Sono due moduli messi in relazione.

Perché Wright lo utilizza? Perché Wright ha bisogno di questo strumento? Per organizzare i flussi all’interno della planimetria, per organizzare gli spazi.

In che modo? Ci sono infiniti modi. Per dare gerarchia agli spazi, modulo maggiore e modulo minore.

Si usano i tracciati regolatori, le proporzioni, questi sistemi per essere consapevoli di quello che si fa e per controllare l’arbitrio. L’