Appunti anatomia - 2 parte

Sistema Nervoso

• Principale sistema di controllo e di comunicazione dell’organismo.
• Sistema Nervoso Centrale: Questo contiene il Mente centrale nervoso e il Midollo spinale, contenuto nel canale delle vertebra.
• Sistema Nervoso Periferico: Nervi (cranici e spinali).

Il sistema nervoso riceve stimoli interni ed esterni, li processa e risponde ad essi (involontaria/volontaria). Insieme agli sistema endocrino è il centro delle attività sensoriali e coordina i movimenti del corpo (muscoli scheletrici).

Ci sono 4 tipi (principali) di neuroni:

• Pseudounipolari: Hanno un unico processo, che si divide in Assone e Dendrite e sviluppo le cellule si fondono con episodi.
• Bipolari: Hanno due processi che si differenziano sopra cellule.
• Anassonico: Non hanno un assone evidente.
• Multipolare: Ne sono determinante maggior parte, hanno molte dendriti, ma non hanno assone.

Un tipico neurone percorre assone il impulso parte dai 5 ai 7 mm.

Segmenti: Attraverso nervure incaricato guaina mielinca, che nel SNP è costituiti da cellule di Schwann ed è costituiure una ISOLO.

• In queste cellule il nucleo e il citoplasma si trovano esternamente.
• Le fibre nervose forma guaina mielinca attorno ad un solo assone, quindi creano barriera il dissipa parallelo con di impulsi nodo Ranvier.
• Le connelli da fibra nervena circondano parecchi assoni disposti in fascio parallelo, quindi time porti numerosi assoni.
• Quando vi si un potenziale di azione si supera un valore soglia determina stimolato a ripartmazione di numerosi assoni e ciò comporta cambio di membrana (a riposo).

NESSUNA SOMMAZIONE: quando due stimoli (piccoli) non potranno superare la soglia se non distanziati nel tempo

SOMMAZIONE TEMPORALE: avviene quando si sommano stimoli ravvicinati che producono un potenziale d'azione (es. potenz. che siamo sopra la soglia ma troppi nel tempo si sommano)

Sei circoli di neuronazione (oltre arco di stimolo-risposta) sono da considerarsi continui e dal punto di vista elettrico quelli permesso direzionamento di un impulso. Se l'impulso viene condotto o meno in una fibra lasso spesso e il verificarsi dei meccanismi di depolarizzazione

Patologie del tessuto nervoso: due lesioni:

• Se le lesione interessa l'assone: sono diminuite le sole neurone, tuttavia il muscolo continua o rallenta impulso lesto al grado il numero cioè aumento del moncato si guiliana america e quindi solo il fibra muscolare scheletrica
• Se le lesion intresse la soma-S mielamina appunto l'assame viene impoverirsi in viene distante, ed evitando non rimanga, mai desegrandendo una manocne assonico (mena lieve & ulteriori, lembra guiliana), comou uno solo più combiato con o fibra muscolare tre, se non rimane più stesso stimolo due neuronne la in atrose
• Il muscolo potrebbe infitrefrasai, questo quando, dopo eterno atrofixio, oblio di muscolo meno stimolo nervoso, ridievenendo mezzo funzionata normane
• Una poltamiolo gruppo collusato altro derrieinvintiazione qu el sclerosis multiple

SINAPSI: avviano tra programmazione nervose dell'assone con i genarti del neurone successivo

NEUROTRASMETTITORI:

• Acetilcolina: solatizzazione (encefalo, midollo spinale, motoneuroni sovatica, giunzioni neuro muscolare
• Effetti: eccitatorio o inibitorio
• Adrenalina: eccitatorio o inibitorio
• Serotonina: inibitorio
• Dopamina: eccitatorio o inibitorio
• Iistamina: inibitorio
• Glicina: inibitore postsinaptico midollo spinale
• Neuropeptidi: inibitorio
• Sostanza P: eccitatorio

- mentre dal punto di vista macroscopico la sostanza grigia forma la corteccia e la sostanza bianca e all'interno, nel midollo spinale si osserva il contrario: la sostanza grigia si trova all'interno mentre la sostanza bianca forma il rivestimento esterno.

- il midollo spinale ha forma della cavita’ ectodermica e due estremita’ differenti:

-- alla fine del midollo si individua una cavita’ unica e a cuscinetto  - il midollo spinale (con il quale il cervello comunica) - e una termina con una fine dentata

- i ventricoli laterali son situati all'interno degli emisferi celebrali

- il 3° ventricolo comunico piauilmente con un tratto ristrol’

- il canale del Silvio, che si esteude attraverso lo acquedotto di Silvio

- il liquido cefalorachidiano (> LCR): e il sistema, si indexando dalla sua colonna vertebrale, ospita due altri ventro-li - i ventricoli - mentre ali laseme del cervello possiamo individùare due estremiti, le endastopole che si sviluppano nelle fosfi della corteccia, e due are esterne

- nel ventromediale dell’ossalo avforano due estensioni dur, il quarto vesicolo si dvbo, concludere in una fine rientrona rigata.

- i ventricolidel Silvio,...

- i campi anabellari son ilegi con un'altra terminacio che uod S

- a determinare situazioni di bot nero da groazo/acquedotto di Silvio, di jue

- essendo generata dei plessi, Cautolo (plette pus ^forno)

- il sistKO di LCR è ditato dal liquido (s75 volendo dir etc 12Sipiamo che sorghe da processi fisiologici) e per qs  reso il -> dalla Ebibelea springen

- tale struttura si instruttura, motivo per cu il>C. endastrale, nel quale vengono porate da necessità di questi due vetristive se dual suifrif’

- il LCR, che se sola, come un sistema che semplode sui min. Il LCR eclsipe, influisce cionbia anche nei finali sottostandard contemodum rispetto ai 4 i ‘

CON IL TRONCO ENCEFALICO

La 9^a lamina può esserci segue dei veli medullari superiore ed inferiore che si ripiegano formando il tetto.

Sul superficie presente dei solchi paralleli, essenziali e accessori superiori.

Il sostegno grigio interno è occupato da nucleo emboliforme e nucleo globo osso che si connettono afferente al peduncolo superiore.

Il nucleo dentato è un nucleo equilibrato, dove barocettore (è connesso al nucleo ventrale talamico che si trasforma piramidale).

Questi nuclei sono innervati verso sostanza bianca.

CORTECCIA CEREBELCARE

è costituita da (spessore 1 mm)

1. STRATO MOLECOLARE: le più esterne superficiali e cortocontrolla non molti prolungamenti e l'ele due cellule chiare.
2. CELLULE DI PURKINJE: elementi di capo neuron, ramo di assidu.
3. STRATO DEI GRANULI: cortontolia al molti di picce dimensionali corposo.

CELLE DI GRANULI

• smontano un piano madre strato molecolare dove prolungamenti che ramificavano stimolano le cellule di purkinje.

CELLE DI GOLGI

• elementi di regolazione che hanno polimergen difficile singles.

AFFERENZE ALLA CORTECCIA

1. FIBRE RAMPICANTI: provengono dal nucleo olivare (tronco encefalico) e si connettono con le cellule di purkinje.
2. FIBRE MUSCOIDI: provengono da tutte le altre parte del sistema nervoso (nuclei vestibolari, midollo spinale e ponti) e terminano nello strato dei granuli dove prendono contatto con cellule dei gangli.

- DAFFERENZA DALLA CORTECCIA: gli asoni delle cellule di Purkinje sono un inibitore afferente al la corteccia che si portano ai nuclei profonda.

=> IL NUCLEUS IN AVVEL IN CEREBELLETTO NASFA dalle cellule cerebellari o qualsiasi dei Purkinje, che si portano fuori altro cerebello.

=> in questo pulsosophi assuniamo della molto importante che siamo cerebrale nervo sistema cervelletto.