OPEN INNOVATION
Innovazione: asset fondamentale per la competitività e il successo delle imprese
Perché si innova?
- Aumento dei costi di ricerca e sviluppo e riduzione del ciclo di vita dei prodotti
- Mobilità dei lavoratori e livello di distribuzione della conoscenza
- Aumento dei capitali privati
- Intensità tecnologica dei prodotti
- Diffusione delle tecnologie Internet based
- Fusione tecnologica
Inbound open innovation Ricerca di soluzioni innovative esterne da integrare a quelle sviluppate
esternamente (network, partenariati, acquisizione di licenze)
Outbound open innovation Ricerca di nuovi percorsi di mercato per commercializzare le tecnologie non
utilizzate dall’impresa (concessioni di licenze, creazione di nuove imprese)
Servizi offerti:
- Ideazione di nuovi prodotti/servizi partendo da problemi reali
- Validazione di idee
- Ricerca e selezione di brevetti e pubblicazioni per tecnologia proposta
- Ricerca di collaboratori con conoscenze e competenze specifiche
FUNZIONE FINANZA
Funzione finanza: ricerca, acquisizione, utilizzo e impiego delle fonti di finanziamento indispensabili per
l’attività
- Finanza tradizionale: Reperimento in modo tempestivo delle risorse finanziarie necessarie
- Finanza allargata: selezione e controllo degli investimenti per ottimizzare le risorse finanziarie
- Finanza innovativa: uso di strumenti specialistici per la gestione delle risorse finanziarie.
Strategia finanziaria Insieme delle decisioni di lungo periodo e delle azioni da intraprendere con
riferimento alle fonti di finanziamento da utilizzare.
Obiettivi della strategia finanziaria:
Conseguimento equilibrio finanziario
Recupero, equilibrio finanziario
Mantenimento, equilibrio finanziario
Ottimizzazione, gestione finanziaria e patrimoniale.
Finanziamenti attinti:
1. Conferimento di denaro da parte del proprietario/dei soci
2. Prestiti contratti con soggetti terzi
Capitale proprio/di rischio:
- remunerazione non definita contrattualmente
- conferimenti anche in natura
Capitale di terzi:
- restituzione delle somme perse a prestito dei tempi previsti
- pagamento degli oneri finanziari
- forme tecniche diverse
Debiti di funzionamento (debiti di regolamento): Forma di funzionamento che nasce dalle normali attività
di compravendita
Finanziamenti indiretti anticipi da clienti
TFR (Trattamento di Fine Rapporto)
può essere trattenuto in azienda o versato in un fondo di previdenza complementare
Autofinanziamento: capacità dell’impresa di coprire il fabbisogno finanziario senza ricorrere
all’indebitamento o all’incremento del capitale proprio
Formato da:
- Ritenzione degli utili
- Accantonamenti per fondi rischi e oneri
- Ammortamenti
LA STRUTTURA FINANZIARIA
Fabbisogno finanziario: l’impresa ha bisogno di capitale per finanziare i propri investimenti
Lordo Entità dei capitali occorrenti per attuare gli investimenti programmati.
Netto Risorse finanziarie effettivamente da reperire per realizzare gli investimenti programmati
- Costituzione Finanziamenti per creare la struttura aziendale e per l’avviamento
- Funzionamento Finanziamenti per alimentare il processo di investimento
Fabbisogno:
- Strutturale Durevole e legato alle caratteristiche della struttura dell’impresa
- Corrente Durevole e legato al volume di attività della gestione corrente
- Straordinario destinato a cessare, sebbene di lungo periodo
- Occasionale collegato a fenomeni imprevedibili con effetti di breve periodo.
Capitale circolante Necessario per alimentare il ciclo acquisto - produzione - vendita.
Capitale fisso per acquisire immobilizzazioni, materiali e immateriali.
Necessario
Struttura finanziaria: composizione delle singole fonti di finanziamento
Caratteristiche Omogeneità, flessibilità, economicità, elasticità, minimizzazione, oneri e rischio
finanziario.
Convenienza degli investimenti:
1. Verificare l’accettabilità economico-finanziaria di un investimento.
2. Comparare investimenti alternativi
Principali tecniche per la convenienza degli investimenti:
ROI = Return on Investment (risultato operativo/capitale investito)
Pay back Period = periodo di recupero (capitale/disponibilità media annua)
ROE = Return on Equity (risultato netto/capitale proprio)
Tasso interno di rendimento tasso di investimento che azzera i flussi di cassa
CROWDFUNDING
Crowdfunding: Processo di finanziamento collettivo attraverso cui le persone contribuiscono con somme di
denaro a un progetto o iniziativa in cui credono e di cui diventano sostenitori
- Tradizionale credito bancario Nasce da una intermediazione (non è un finanziamento diretto)
- Private equity e venture capital Non prevedono una struttura abilitante
- Mercati borsistici no interazione diretta tra finanziatori e impresa
- Commercio elettronico avviene con piattaforme specifiche ma non prevede la raccolta di risorse
finanziarie
Modelli di crowdfunding:
1. Equity based sottoscrizione di capitale di rischio
2. Donation based finanziamento di progetti per motivi filantropici o di sponsorizzazione
3. Lending Based sottoscrizione di titoli o contratti di debito stipulati tra le parti
4. Reward based finanziamento di progetti per ottenere una ricompensa o premio
Campagne di crowdfunding:
- Scegliere la piattaforma giusta
- Formalizzare l’obiettivo del proprio progetto
- Lanciare il progetto che deve essere interessante
- Diffusione del progetto
- Monitoraggio della campagna
Contesto mondiale 1250 piattaforme di crowdfunding, il mercato più attivo è in Nord America e Asia
Contesto italiano 89 piattaforme (69 attive), 12890 progetto (tasso di successo basso: 30%)
APPROVVIGIONAMENTO
Approvvigionamento: Decisioni e attività che riguardano l’acquisto, il trasferimento e lo stoccaggio di
materie prime e materiali
Principali attività:
- Acquisto materie prime e componenti
- Stoccaggio dei materiali
- Invio dei materiali alle unità produttive
- Stoccaggio e movimentazione dei semilavorati
Marketing d’acquisto ricerca di nuove fonti d’acquisto e nuovi prodotti
Economic order quantity Definisce la quantità da acquistare con un modello decisionale della quantità
economica di riordino
° à
Punto di riordino: ′
à
Metodo delle scorte separate (two bin system)
- lotto di acquisto costante
- periodo variabile
Metodo ciclo di ordinazione (ordering cycle system)
- lotto di acquisto variabile
costante
- periodo
Movimentazioni materiali
Elementi da considerare: - programmazione dei flussi dei materiali
- layout degli impianti (disposizione delle risorse per la produzione)
Layout a catena alta produttività (macchine in sequenza di produzione)
per prodotto o per linea
Layout per reparto alta flessibilità (macchine raggruppate in reparti specializzati)
funzionale
SUPPLY CHAIN MANAGEMENT (SCM)
Logistica: insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che si occupano della gestione dei
flussi dei materiali dai fornitori ai clienti
Supply chain insieme delle attività relative alla produzione di un bene per soddisfare il cliente finale
Supply chain management filosofia di gestione per coordinare e integrare le attività in un processo
omogeneo
Sviluppo supply chain:
1. Flessibilità prontezza di risposta
2. Rapporti organizzativi alleanze strategiche
3. Coordinamento interno per rispondere alle esigenze dei clienti
4. Miglioramento comunicazione per una gestione efficace
5. Esternalizzazione delle attività secondarie controllo costi
6. Logica pull produzione in base alla domanda
7. Gestione efficiente dei magazzini
8. Controllo dei costi attenzione alla condivisione di informazioni
Best practice per SCM:
- segmentare i client
- adattare la rete logistica
- ascoltare i segnali dei mercati
- gestire gli approvvigionamenti
- sviluppare un sistema ICT
- valutare efficienza/efficacia della SC
Supply chain manager i processi logistici e costruisce i legami con gli esterni
individuo che gestisce tutti
INFORMATION TECHNOLOGY E SUPPLY CHAIN MANAGER
Dato: descrizione elementare di un’entità/evento/fatto/fenomeno
l’elaborazione dei dati permette lo sviluppo di un’informazione
Informazione: insieme dei dati processati che possono essere utilizzati
Conoscenza: informazione processata (dinamica, fluida, in evoluzione costante)
- Tacita (soggettiva, deriva dall’esperienza)
- Esplicita (oggettiva, deriva dalla razionalità e dalla capacità di elaborazione)
3 tipi di flussi della conoscenza nella supply chain
1. Di materiali e di prodotti
2. Finanziari
3. Di informazioni e di conoscenza
Information visibility and trasparency = visibilità delle informazioni: capacità di accedere alle
informazioni, come e quando richieste, durante tutta la supply chain
KNOWLEDGE MANAGEMENT TOOL NELLA SUPPLY CHAIN
Knowledge management (KM): insieme delle attività per conservare, organizzare, condividere
dati/informazioni
Supply chain knowledge management: insieme delle attività per la gestione della conoscenza nella SC
Principali Information technology:
- EDI (Electronic Data Interchange) scambio di dati e informazioni
- MRP (Material Requirement Planning) calcola fabbisogni netti
- ERP (Enterprise Resource Planning) business
gestione processi
- CPFR (Collaborative Planning Forecasting and Replenishment) gestionale
approccio
- VMI (Vendor Management Inventory) fornitore
gestione/controllo del
- WMS (Warehouse Management System) dei magazzini
gestione/controllo
Radio frequency identification (RFI): tecnologia per identificazione/memorizzazione automatica di
informazioni relativi a oggetti, animali, persone
Componenti: - etichette elettroniche (TAG) Comunicano con la radiofrequenza
- reader (per l’interrogazione dei tag)
GREEN SUPPLY CHAIN
Triple bottom line: approccio gestionale in cui le imprese prendono decisioni societarie che perseguono 3
obiettivi equità sociale, qualità ambientale, prosperit
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Paniere Sistemi per la gestione aziendale
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Sistemi operativi
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Sistemi trifase
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Elaborato Sistemi per la gestione aziendale