Riassunto esame Life design, Prof. Bertarelli Chiara, libro consigliato Manuale di Life Design , Alice Salis

domenica 28 gennaio 2024 Life Design Lezioni Lezione 1 Qual è l’obiettivo di studiare life design? Capire la psicologia sociale, come guidare la propria carriera tramite la ricerca di se stessi e avere un approccio cosiddetto “life design”. Il Covid 19 ha accentuato e accelerato il bisogno da parte dei lavoratori, di lavorare attraverso media digitali. Questo fenomeno ha inevitabilmente cambiato i comportamenti e le abitudini umane. Ma che cosa comporta un’interazione remota? • PROBLEMI TECNICI: microfono che non va, connessione instabile, audio malfunzionante; • PROBLEMI INTERPERSONALI: gestire la comunicazione indiretta, problem.solving, cooperazione Quali sono le features dell’interazione a distanza/remota? • ANONIMATO: La mancanza di un contatto diretto nei gruppi virtuali porta alla deindividuazione, cioè: minore consapevolezza di sé, minore pressione sociale, più aggressività, minore conformità sociale, maggiore assunzione di rischi nei processi decisionali. • MANCANZA DI FISICITÀ: • La presenza sica determina se gli interagenti si vedranno positivamente l'un l’altro, se inizierà una relazione e come progredirà. • L'interazione remota non include gestione dello spazio interpersonale, che è un fattore chiave dell’interazione sociale. • Assenza di normale comunicazione Parliamo ora di entatività nei gruppi di lavoro online, partendo prima da una de nizione della stessa: nel paper (Blanchard et al., 2020; Campbell, 1958; Lickel et al., 2001) c’è scritto che l’entatività è la valutazione cognitiva di un individuo secondo la quale un’unità sociale è un gruppo. Le calls online hanno in uenzato le nostre percezioni di somiglianza con noi stessi, il gruppo e la nostra preoccupazione come se ne avessimo ancora “abbastanza” entitatività. La cosiddetta “Zoom fatigue” è il fatto che i dipendenti siano esausti dopo aver fatto più video-calls durante la giornata (Fosslien & West Duffy, 2020). fi fl fi 1 Ma c’è qualcosa di positivo, dunque, nel lavorare a distanza? • FLESSIBILITÀ: in termini di collocazione dei partecipanti e il tempo di risposta; • FACILE DA USARE: Lavorare online intuitivamente è facile grazie alle piattaforme esistenti; • VELOCITÀ: Tutto è online e dunque immediato. Trovare documenti, materiali, consigli e papers è velocemente possibile; • NON CI SONO RESTRIZIONI FISICHE: Tutto ciò che serve è che i partecipanti abbiano una connessione internet. Non c’è bisogno di pensare a trasferimenti o mobilitazioni. Ad esempio, è possibile risolvere gli ostacoli che incontrano le persone con disabilità nel frequentare in modo ef cace i tradizionali gruppi in presenza. • INTUIZIONI MIGLIORI: le persone tendono ad essere più naturali online, in questo modo le risposte che puoi recepire sono più spontanee rispetto a quando c’è un rapporto faccia a faccia con magari anche un moderatore; • IMPATTO AMBIENTALE POSITIVO: il cambiamento climatico e il riscal