Fortezza interiore: la libertà secondo Epitteto

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Le Diatribe e il Manuale

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria volontà. La sua dottrina si fonda sulla netta

distinzione tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi: solo ciò che è in

nostro potere può essere oggetto del giudizio morale. Con toni semplici e diretti, Epitteto

invita all’autodisciplina, alla serenità interiore e all’accettazione razionale del destino,

offrendo una guida concreta alla saggezza e alla felicità duratura.

Epitteto, filosofo stoico vissuto tra il I e il II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi

più coerenti di applicazione pratica della filosofia alla vita quotidiana. Nato schiavo,

riuscì a fondare una propria scuola a Nicopoli, dove insegnava che la libertà autentica

consiste nel controllo della propria