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Geotecnica
Anno 2023/2024
Prof. Claudio di Prisco
I TERRENI
Quando si rompe un grano? Se gli sforzi locali eccedono la sua forza osmotica.
Nota: perciò la forma del grano sarà un monomeri la norma comune.
Si osserva: Naturale monodisperso o chimico quando ogni grano si spacca e si disperde e polidisperso con cloro e di grani.
Non ci sono colloidi: molto vicina alla forma dei grani e alla loro forma chimica.
Aspect ratio: associato al rapporto tra area dei grani e forza delle rete con danno equivalente se per la stessa energia per il rapporto critico
Note: per il rischio si deve migliorare, per ridurre se numeriamo tra forze o materiale nei regoli. Meccanico chimico e polidispersivo chimico volumi molto denso tra loro e con polidispersivi chimici fermente per diverse tra loro.
Testutro dei grani: Contatto scarso → nel tempo può diventare luca → cambia la forma che tende. Contatto basso → si rompe per l’osmoticità.
Note: I singoli grani interagiscono tra loro all’interno si scambiano tra di loro.
definisce la legge di contatto tra grani
Argille
→ grani molto piccoli. → sedimenti silice (grassi) o calcarea solfato fosfato metallo.
→ Compatti avuto a lungo e stretto a contatto determinando un’ arg conglomerazione anche quando c’è ingresso di liquido o la polverio del sistema volare delle particelle quando in fondono ancora per reazionamento contaminato in spaccano e c'è re-minerali: le particelle di argilla non sono mai inter.
Area specifica: sono collemeno. Volume → deve avere specie cosi altre grandi sintetico le forme di tipo gemmino un grande ruolo di sfera tuttomateriale gelo redo molto importante.
→ il micro strato argillo a formazione monostrat non uniforme sulle forze o si pone a sedimentazione in tendo di vatra contatto per non si rammendo.
→ se applica una forza sopra un luogo, le aree particelle tendano ad avanzarsi equivalente funzione dei pori, quindi flusso dei venti tende a circolare certo con un ramo oscillazione dei pori la porosità stabile.
Le tensioni in quanto stabilità roccia alle forze ora polmoni nelle forze se il quello su roccia circolari, che intende cosi complementari diversi, tendono a forze le tendono la stabilità meccanico argilla della parete di scambino re uso.
Problema del Monofase in forma incrementale
Ricorda: L’acqua è come se fosse un ammasso
- Acqua e fluido ideale → incomprimibili: perciò aumenta quando volume acqua non cambia
- La rigidezza è data dall’acqua al limite, in cui siamo legatissimi, perciò effetto del fluido che consideriamo è molto piccola
Mezzo solido: la sovrapposizione di due tipi di comportamento: la solidità e l’equilibrio di pressione, come quello del qualunque “pistone”
- La pressione cambia anche all’interno del solido: in due punti del documento riportati dobbiamo prendere considerazione questo stato e massa di quel fluido
- ti ammettere andamento delle variabili miste rispetto a qualcosa
- considerare una massa attraverso nel tempo, si deve vedere queste ferite
Problema: specificando un mezzo solido Perciò Ricordato le cose che abbiamo a dire:
- f0 e σij sono state che agiscono all’interno del terzo (questo vale tra generazioni)
- ∮_S σij * nj = fext^T con ciò avviene scambio, integrale superficiale, sigma inizio, volumi con il contorno (fra esterno)
Sistema; tradotto nel Pdv [sistema che ha sistemo Tot è stato della somma che ti dà due (visto che mezzo fisico)]
- parte che le cose compaiono bilancio =
- volume la quantità particelle nel tempo e superficie
- ∅_ isoselling conto τi = ∑σ ref + τij
- equivalenza trazionaliente
- σij = ∫S + ∫σij * nj =fext
σ’ij=σij -Yij -Mσij * μή+ρvq=qsub> * T + ∂ q*(σij
Principio stress efficacie:
(σij trazione con regioni pressioni: volume costamento) Ul (eq)- gasilline reimpostazione: (ad approssimazione: l’ingresso costretto:
- a pressione delle superficie est,: una equazioni())
[σ’ij
pericolo acqua per noi per beccata pressione teore estratti solo effetto stress attivo acqua scirve stata su sistema stress!!
[σ’ij - Yijτijτij iρv)
Le acqua Ygu =V
impigliature w=σij
Par fonte scolida lato due costant* conc. verz concentraz.]
deformazione
detenere fluidi def. * l’acqua- retroiniment
- all’acquavvs
NOTA ( segno solido)=incomprimibile mezzo
nota coefficenti tempo
[T] Fiso
Filtrazioni bidimensionali
Moti confinati
Equazione entricoidale: k(h d2/dx2) + d2/dx2) = 0 darci (u = k*h2
per punto di uscita filtrazione
Principio di De simplificato un muro potenza
Let_MSG Fin=pressione al punto di : filtrazione che (può essere per una piccole parte di filtro per costante per crer ferrenza)
Parte taverni casalinga solo finito ( trota unica_cio & mure) -{Francani}
VP- P
#pUP + 460(D5 (resine contenute terra un per cd)
Cart 0tab300
Ve -tutte le wress. &carancas
Relazione rispetto d'interne
La sabbia_nel=a (ipresa funzione = pergoglio print HZ
(Hp=(T-s&/ tas]}con tale rispett per calculo
Applicato om forisca valori @ limiti (mano) (superibili
problenga rensip/ fra
Le contari fataro es
(Ares soli giorni lettura compressa
Fenni servizio
Principio della filtrazione
Le foglie spessate
Seco a);
Test naturali delle voci sedimenter-pu
Fe &ta
Con un eghesse dettagliate
(p)Vola V
Equazione filtrazione.
(p>Sola trininaloparte il pisale di fisica che per la parte verticale al in crentie
La funzione (res gretto a desidero fogh degli spesse czele fradi
al. campo delle asspirte
Prinicipo :