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di Bianca Zito
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 Test Giurisprudenza 2017: tutto sull'ammissione

Accedere alla Facoltà di Giurisprudenza non sarà per tutti una passeggiata. Infatti, se è vero che per questo corso di laurea non esiste un test d’ingresso a livello nazionale stabilito dal Miur, è anche vero che gli atenei italiani, senza direttive dall’alto, hanno la possibilità di decidere localmente come gestire le ammissioni.

E quindi un test ingresso giurisprudenza esiste eccome: saranno le singole università a stabilire sia le modalità di accesso al corso di laurea che la tipologia di prova da sottoporre agli aspiranti studenti di legge.

Date test Giurisprudenza

I test di ammissione di Giurisprudenza sono gestiti dai singoli atenei, e vengono quindi organizzati secondo un calendario che viene comunicato attraverso apposito bando dalle università stesse. Solitamente le università pubbliche svolgono le prove a settembre. Mentre le università private, come la Luiss, la Bocconi o la Cattolica, preferiscono svolgere le prove in primavera.

Test Giurisprudenza: come può essere

I test d'ingresso alle università italiane possono essere principalmente di due tipi: a numero chiuso, con una graduatoria finale che seleziona i candidati da ammettere al corso di laurea; oppure tramite la modalità di verifica delle conoscenze, ovvero non con un test d'ingresso volto a fare una cernita degli iscritti, poiché le facoltà che lo adottano non sono a numero chiuso, ma con un test a cui è obbligatorio sottoporsi per potersi immatricolare correttamente. Quest'ultima tipologia prevede l'accesso anche nel caso in cui il test risulti insufficiente, ma con la condizione del recupero di questi deficit tramite un obbligo formativo (OFA), da adempiere seguendo corsi o videolezioni tenute dall'ateneo stesso.
Non ci resta che scoprire che tipo di test hanno scelto i vari atenei, ecco quindi di seguito una lista delle principali università con le rispettive date e modalità delle prove.

Test Giurisprudenza: La Sapienza di Roma

Nella prima università di Roma il corso di laurea di Giurisprudenza non è a numero chiuso: ciò vuol dire che il test d'ammissione sottoposto dall'università ai futuri giuridici sarà quello di verifica delle conoscenze. L'esame verrà svolto il 13 settembre 2018 alle ore 10.30 presso l'università La Sapienza di Roma, anche se le aule destinate allo svolgimento della prova saranno pubblicate non prima dell’11 settembre 2018. Il test avrà una durata massima di 80 minuti, nei quali verrà richiesto agli studenti di rispondere a 40 quesiti riguardanti la cultura generale. Per tutte le informazioni sulla prova di ammissione, vi invitiamo a consultare il bando pubblicato direttamente dall'ateneo in questione.

Test Giurisprudenza: Roma Tre

Sono ben 1000 i posti messi a disposizione dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre per i “cittadini italiani, cittadini UE e cittadini non comunitari equiparati”, così come recita il bando divulgato dall'ateneo stesso. La prova si svolgerà il 12 settembre 2018 alle ore 09:30 presso la sede del Dipartimento di Giurisprudenza, Via Ostiense 159, e sarà strutturata in domande di abilità logico-formali, capacità di comprensione del testo e cultura generale. Il mancato raggiungimento del livello richiesto di preparazione iniziale determinerà uno, due o tre obblighi formativi aggiuntivi, pari a un credito ciascuno. Inoltre, considerando i posti limitati, per gli studenti esclusi dalla prima ammissione, potranno sperare di entrare tramite scorrimento.

Test Giurisprudenza: Luiss

La prova per l’ammissione all'anno accademico 2018/2019 della Luiss, come riportato sopra, ha avuto già luogo in primavera, precisamente il 19 aprile 2018. Per il corso di laurea in Giurisprudenza l'ateneo aveva messo a disposizione 450 posti totali. Ancora non sai se sei stato ammesso? Clicca qui per scoprire tutti i risultati del test.

Test Giurisprudenza: Firenze

Doppia chance per gli aspiranti legali della Città del Giglio: la prova di verifica delle conoscenze si svolgerà il 30 agosto 2018 e il 17 settembre 2018, a scelta dello studente. Questo test d'ingresso è obbligatorio per accedere al corso di laurea ma non preclusivo dell'immatricolazione ed è volto a verificare la preparazione di base dello studente.
Si tratta di una prova di autovalutazione riservata sia a chi vuole iscriversi ad un corso triennale, sia a chi sceglierà un corso magistrale a ciclo unico, che sarà, come scritto nel bando. Il test d’ingresso di giurisprudenza sarà composto da 24 domande a scelta multipla di lingua italiana, logica, lettura e comprensione di un testo e cultura generale, a cui rispondere in 40 minuti. In questo caso gli OFA saranno attribuiti solamente agli studenti che non raggiungeranno una votazione complessiva superiore agli 11 punti. Tali obblighi formativi aggiunti dovranno essere assolti con la frequenza obbligatoria ai corsi di sostegno, che saranno attivati dopo la metà del mese di ottobre 2018.

Test Giurisprudenza: Catania

Sono ufficialmente iniziate le iscrizioni al test d’ingresso giurisprudenza 2018 dell'Università di Catania, test che prevede una "verifica obbligatoria ma non selettiva", come recita il bando del test ammissione giurisprudenza. La prova avrà luogo il 13 settembre 2018, alle ore 15.00, presso il Complesso Fieristico Le Ciminiere — Viale Africa - Catania.
La prova avrà una durata di 1 ora e 15 minuti, sarà composta da 40 domande e anche in questo ateneo, nel caso in cui la verifica non sia positiva, ovvero se non si raggiunge il minimo di 18 punti, lo studente dovrà soddisfare, entro il primo anno, degli obblighi formativi aggiuntivi. Le domande avranno come argomenti la comprensione e l'uso di testi funzionali allo studio, la comprensione e l'uso di testi complessi, conoscenze linguistiche di base, nozioni storiche e temi di rilevanza sociale, politica ed economica, logica. Verrà attribuito 1 punto per ogni risposta esatta, 0 per ogni risposta non data a -0,25 per ogni errore.

Test Giurisprudenza: Bari

L’Università “Aldo Moro” di Bari non ha un numero di posti programmato per i corsi di laurea in discipline legali. Ciò vuol dire che il test di giurisprudenza, è sì obbligatorio, ma semplicemente a scopo valutativo, volto ad accertare conoscenze di base, non selettivo. Il test si terrà il 13 settembre 2018, alle ore 15.00, nell'aula XII dell'ateneo,con replica il 17 gennaio 2019, sempre alle ore 15.00, e sempre nell'aula XII. Sarà composto da 60 domande a risposta multipla di cultura generale, logica e comprensione di un testo. Gli studenti che non raggiungeranno la sufficienza ai test d'ingresso di giurisprudenza (almeno 31 risposte corrette)saranno comunque ammessi al corso di laurea, ma con degli obblighi formativi aggiuntivi.

Test Giurisprudenza: Milano

L'Università di Milano prevede un test test d’ingresso per accedere ai corsi di laurea in ambito giuridico. Tale prova sarà semplicemente di autovalutazione, come riportato nel bando pubblicato dall'ateneo stesso. Per gli aspiranti legali ci sono ben 3 possibilità di accedere a quest'ateneo: la prima si è tenuta lo scorso 4 maggio 2018, mentre le prossime si terranno il 17 luglio e il 17 settembre 2018 alle ore 9.00, anche se i candidati sono invitati a presentarsi alle 8.30 presso l’Università degli Studi di Milano, nella sede indicata sulla ricevuta di iscrizione alla prova.
La prova sarà così divisa: cultura generale (20%), logica (40%), comprensione dei testi (40%). La durata totale del test d'ingresso di Giurisprudenza sarà di 90 minuti. I candidati che otterranno una valutazione negativa della prova di autovalutazione, nella sua parte di Logica e/o di Cultura generale e Comprensione del testo, dovranno obbligatoriamente seguire i corsi di recupero organizzati dalla Facoltà di Giurisprudenza e dal Centro di Ateneo per l’Orientamento volti al superamento delle difficoltà evidenziate. I suddetti corsi di recupero sono propedeutici, come riporta il bando del test, agli esami di Istituzioni di diritto privato II e Diritto costituzionale - parte seconda.

Bianca Zito, Daniel Strippoli